Infezione vie urinarie che si ripete
Negli ultimi mesi sono stato vittima di ripetute infezioni alle vie urinarie, emerse tramite spermiocoltura. Scendendo nei dettagli
A Febbraio sono risultato positivo al Proteus Mirabilis, conta battreica modesta, curato con un antibiotico di none ABBA su consiglio del medico di base.
A Maggio la positivita’ e’ risultata al germe Klebisella Pneumonae , conta batterica modesta. Questa volta mi e’ stata prescritta da un Urologo, la seguente cura : Levoflacina 500 1cp al di per 15 gg, associata al Topster fast, 1 al di x 10gg.
In seguito a questa cura, mi sono sottoposto ad una nuova spermiocoltura, di cui ho ritirato il referto venerdi’.
Questa volta e’ risultata positiva all’ Escherichia Coli, conta batterica discreta, il medico di turno alla Guardia Medica, ha notato dall’antibiogramma che il batterio risulta resistente ad una notevole quantita’ di antibiotici, e mi ha detto di assumere Bactrim 160+800 2 cp al di per 6 gg.
Vorrei conoscere, per quanto possibile farlo qui, il parere di un esperto in Urologia, sul come mai sono vittima da mesi di queste infezioni, ad un germe diverso ogni volta. Inoltre se e’ corretta la posologia 2cp al di x 6gg di Bactrim.
A completamento del quadro clinico
Ecografia effettuata a febbraio : Reperti ecografici renali e vescicali nella norma, iniziale ipertrofia benigna della prostata.
PSA 1,44
N.B. a parte un bruciore del glande continuo e non solo durante la minzione, quanto sopra per il resto e’ asintomatico.
A Febbraio sono risultato positivo al Proteus Mirabilis, conta battreica modesta, curato con un antibiotico di none ABBA su consiglio del medico di base.
A Maggio la positivita’ e’ risultata al germe Klebisella Pneumonae , conta batterica modesta. Questa volta mi e’ stata prescritta da un Urologo, la seguente cura : Levoflacina 500 1cp al di per 15 gg, associata al Topster fast, 1 al di x 10gg.
In seguito a questa cura, mi sono sottoposto ad una nuova spermiocoltura, di cui ho ritirato il referto venerdi’.
Questa volta e’ risultata positiva all’ Escherichia Coli, conta batterica discreta, il medico di turno alla Guardia Medica, ha notato dall’antibiogramma che il batterio risulta resistente ad una notevole quantita’ di antibiotici, e mi ha detto di assumere Bactrim 160+800 2 cp al di per 6 gg.
Vorrei conoscere, per quanto possibile farlo qui, il parere di un esperto in Urologia, sul come mai sono vittima da mesi di queste infezioni, ad un germe diverso ogni volta. Inoltre se e’ corretta la posologia 2cp al di x 6gg di Bactrim.
A completamento del quadro clinico
Ecografia effettuata a febbraio : Reperti ecografici renali e vescicali nella norma, iniziale ipertrofia benigna della prostata.
PSA 1,44
N.B. a parte un bruciore del glande continuo e non solo durante la minzione, quanto sopra per il resto e’ asintomatico.
[#1]
Gentile lettore,
difficile da questa postazione, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Segua ora le indicazioni ricevute e si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
/)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
difficile da questa postazione, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Segua ora le indicazioni ricevute e si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
/)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
G.le utente, bactrim due volte al giorno è corretto, forse aumenterei la durata della terapia. In relazione alle infezioni ricorrenti, il primo passo è accertarsi di una corretta minzione e di un completo svuotamento vescicale. Quindi, giusto fare l'ecografia ma ritengo necessario anche una uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale. Mi faccia sapere. A presto
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#6]
Caro lettore,
il web è "comodo" ma la medicina non può prescindere dalla conoscenza del malato, dalla visita del malato e dalla valutazione dei dati di laboratorio secondo una logica uniforme, non secondo due o tre logiche diverse.
non dovrebbe trattarsi di nulla di particolarmente grave.
cari saluti
il web è "comodo" ma la medicina non può prescindere dalla conoscenza del malato, dalla visita del malato e dalla valutazione dei dati di laboratorio secondo una logica uniforme, non secondo due o tre logiche diverse.
non dovrebbe trattarsi di nulla di particolarmente grave.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#8]
Utente
Aggiornamento ad oggi :
Dopo avere assunto il Bactrim per 8 giorni, ho eseguito una nuova spermiocoltra, la quale ha dato esito negativo.
Mi sono sottoposto nella giornata di ieri ad una visita urologica, la diagnosi dello specialista e' " Congestione prostatitica in esiti di pregressa prostatite ", la terapia consigliata e' " Topster 1 supposta al di per 15 gg in associazione a Ferprost Forte 1 cp al di per 3 mesi ".
A questo punto mi chiedo ;
Avendo gia' effettuato a meta' Maggio in cicli di 10gg di Topster, e' il caso di ripeterela dopo 2 mesi.
Il Ferprost Forte, e' realmente necessario assumerlo per 3 mesi, dato che e' un integratore abbastanza costoso e' possibile ridurre la durata sopracitata.
Dopo avere assunto il Bactrim per 8 giorni, ho eseguito una nuova spermiocoltra, la quale ha dato esito negativo.
Mi sono sottoposto nella giornata di ieri ad una visita urologica, la diagnosi dello specialista e' " Congestione prostatitica in esiti di pregressa prostatite ", la terapia consigliata e' " Topster 1 supposta al di per 15 gg in associazione a Ferprost Forte 1 cp al di per 3 mesi ".
A questo punto mi chiedo ;
Avendo gia' effettuato a meta' Maggio in cicli di 10gg di Topster, e' il caso di ripeterela dopo 2 mesi.
Il Ferprost Forte, e' realmente necessario assumerlo per 3 mesi, dato che e' un integratore abbastanza costoso e' possibile ridurre la durata sopracitata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.9k visite dal 19/06/2016.
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