Tumore Rene Follow Up
Buonasera,
Mio padre, operato ad Aprile 2014 per una nefrecromia radicale sx a 61 anni di età, ha effettuato Follow up di controllo. Il suo esame istologico parlava di un K T3aNoMo di grado G2-3 (principalmente 2 con focolai di 3) e invasione macroscopica della vena renale (che però non aveva raggiunto la vena cava), iniziale interessamento minimo del grasso perirenale, diametro massimo 10 cm, linfonodi e surrene esenti da malattia. Sempre in occasione della diagnosi venne anche evidenziato un piccolo nodulo polmonare di 3 mm da controllare. Dopo la nefrecromia ha eseguito tac di controllo (torace e addome) ogni 6 mesi e fino alla ultima tac (la quarta, circa 20 mesi dopo il primo intervento) il nodulo in questione era sempre rimasto stabile. In occasione della ultima tac però (a distanza di 26 mesi dall'intervento) si è notato "minimo incremento volumetrico del nodulo nel segmento anteriore del lobulo superiore destro" che è passato da 3 a 5 mm. Invariati i reagenti reperti sia in torace che addome. Consultato urologo e oncologo hanno concordato sulla non necessita di intervenire ne approfondire con altri esami data la dimensione e le caratteristiche del nodulo stesso ma si optare per una sorveglianza con tac torace a 3 mesi (anche se il primario suggeriva 6). L'urologo in particolare non è apparso particolarmente preoccupato in quanto, a suo dire, l'aumento non solo è tardivo ma è soprattutto minimo su un modulo esistente già prima della operazione. Sostiene infatti che se fosse stato un secondarismo l'aumento nel corso di questi 26 mesi avrebbe dovuto essere ben maggiore di 2 mm. Ha comunque ribadito l'utilità della sorveglianza. Mi chiedevo se questo fosse l'approccio corretto e se è vero che un movimento così tardivo e comunque minimo e su nodulo pre esistente (quindi non di nuova formazione) può far state relativamente tranquilli allo stato attuale. Un grazie in anticipo a chiunque vorrà rispondere.
Mio padre, operato ad Aprile 2014 per una nefrecromia radicale sx a 61 anni di età, ha effettuato Follow up di controllo. Il suo esame istologico parlava di un K T3aNoMo di grado G2-3 (principalmente 2 con focolai di 3) e invasione macroscopica della vena renale (che però non aveva raggiunto la vena cava), iniziale interessamento minimo del grasso perirenale, diametro massimo 10 cm, linfonodi e surrene esenti da malattia. Sempre in occasione della diagnosi venne anche evidenziato un piccolo nodulo polmonare di 3 mm da controllare. Dopo la nefrecromia ha eseguito tac di controllo (torace e addome) ogni 6 mesi e fino alla ultima tac (la quarta, circa 20 mesi dopo il primo intervento) il nodulo in questione era sempre rimasto stabile. In occasione della ultima tac però (a distanza di 26 mesi dall'intervento) si è notato "minimo incremento volumetrico del nodulo nel segmento anteriore del lobulo superiore destro" che è passato da 3 a 5 mm. Invariati i reagenti reperti sia in torace che addome. Consultato urologo e oncologo hanno concordato sulla non necessita di intervenire ne approfondire con altri esami data la dimensione e le caratteristiche del nodulo stesso ma si optare per una sorveglianza con tac torace a 3 mesi (anche se il primario suggeriva 6). L'urologo in particolare non è apparso particolarmente preoccupato in quanto, a suo dire, l'aumento non solo è tardivo ma è soprattutto minimo su un modulo esistente già prima della operazione. Sostiene infatti che se fosse stato un secondarismo l'aumento nel corso di questi 26 mesi avrebbe dovuto essere ben maggiore di 2 mm. Ha comunque ribadito l'utilità della sorveglianza. Mi chiedevo se questo fosse l'approccio corretto e se è vero che un movimento così tardivo e comunque minimo e su nodulo pre esistente (quindi non di nuova formazione) può far state relativamente tranquilli allo stato attuale. Un grazie in anticipo a chiunque vorrà rispondere.
[#1]
G.le utente,
senza visionare le immagini e leggendo quello che ha scritto, concordo con i medici che gli hanno consigliato questo follow-up. In 26 mesi, se vi fosse un secondarismo polmonare, sarebbe ben cresciuto. Io starei tranquilla e non mi preoccuperei. Cordiali saluti
senza visionare le immagini e leggendo quello che ha scritto, concordo con i medici che gli hanno consigliato questo follow-up. In 26 mesi, se vi fosse un secondarismo polmonare, sarebbe ben cresciuto. Io starei tranquilla e non mi preoccuperei. Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
Gentile Dott. Bottai,
La ringrazio per la celere risposta. Mi fa piacere ricevere conferma che il percorso concordato coi medici sia quello corretto e che, pur sapendo che la certezza in medicina non esiste, considerato l'aumento minimo e il tempo passato dalla diagnosi, questo incremento non debba necessariamente far preoccupare. Mi ero dimenticato di precisare che le condizioni di mio pare sono in ogni caso molto buone (peso aumentato, intensa attività fisica senza accusare stanchezza, buon appetito etc). Inoltre le analisi del sangue sono anche quasi perfette, nessun valore fuori posto (nemmeno l'Alfa-2, come ci è stato chiesto dai medici) fatta eccezione per una creatinina a 1.40 che però, ci è stato detto, è normale in un paziente mono-rene.
La ringrazio per la celere risposta. Mi fa piacere ricevere conferma che il percorso concordato coi medici sia quello corretto e che, pur sapendo che la certezza in medicina non esiste, considerato l'aumento minimo e il tempo passato dalla diagnosi, questo incremento non debba necessariamente far preoccupare. Mi ero dimenticato di precisare che le condizioni di mio pare sono in ogni caso molto buone (peso aumentato, intensa attività fisica senza accusare stanchezza, buon appetito etc). Inoltre le analisi del sangue sono anche quasi perfette, nessun valore fuori posto (nemmeno l'Alfa-2, come ci è stato chiesto dai medici) fatta eccezione per una creatinina a 1.40 che però, ci è stato detto, è normale in un paziente mono-rene.
[#4]
Utente
Salve Dottore,
Un brevissimo aggiornamento come da Lei richiesto.
Mio padre effettuerà il controllo fra circa 10 giorni, il suo stato di benessere continua. Dopo una dieta mirata è leggermente diminuito di peso (circa 5kg) anche se da quando la dieta è stata interrotta è aumentato di 1Kg. Giornalmente effettua camminate di circa 15.000-18.000 passi riportando benessere. In estate ha anche passato una settimana in montagna, effettuando camminate in un ambiente più consono.
Ha appena effettuato un nuovo dosaggio della creatinina, che è in leggero aumento da 1,40 a 1,48, anche se sembra essere sempre nel solito range (in passato, a seguito della operazione, ha avuto valori oscillanti fra 1,38 e 1,50). Immagino quindi sia un valore "nella norma" in un paziente mono-rene.
Questo è quanto per il momento. La aggiornerò laddove dovessero esserci altre novità.
Un brevissimo aggiornamento come da Lei richiesto.
Mio padre effettuerà il controllo fra circa 10 giorni, il suo stato di benessere continua. Dopo una dieta mirata è leggermente diminuito di peso (circa 5kg) anche se da quando la dieta è stata interrotta è aumentato di 1Kg. Giornalmente effettua camminate di circa 15.000-18.000 passi riportando benessere. In estate ha anche passato una settimana in montagna, effettuando camminate in un ambiente più consono.
Ha appena effettuato un nuovo dosaggio della creatinina, che è in leggero aumento da 1,40 a 1,48, anche se sembra essere sempre nel solito range (in passato, a seguito della operazione, ha avuto valori oscillanti fra 1,38 e 1,50). Immagino quindi sia un valore "nella norma" in un paziente mono-rene.
Questo è quanto per il momento. La aggiornerò laddove dovessero esserci altre novità.
[#6]
Utente
Salve Dottore,
La TAC di mio padre dice così:
"Esame confrontato con TC torace del 15/06/2016.
Nodulo parenchimale di 15mm tra i segmenti del lobo inferiore sinistro a contatto con diramazioni
bronchiali e vascolari: necessaria PET TC. Non riconoscibili modificazioni significative del piccolo nodulo parenchimale (5mm circa)
identificabile nel segmento anteriore del lobo superiore destro.
Non riconoscibili macroadenopatie.
Invariato il resto."
Come vede il nodulo visto alla ultima TAC è invariato. Tuttavia sembra esserne apparso un altro...
La TAC di mio padre dice così:
"Esame confrontato con TC torace del 15/06/2016.
Nodulo parenchimale di 15mm tra i segmenti del lobo inferiore sinistro a contatto con diramazioni
bronchiali e vascolari: necessaria PET TC. Non riconoscibili modificazioni significative del piccolo nodulo parenchimale (5mm circa)
identificabile nel segmento anteriore del lobo superiore destro.
Non riconoscibili macroadenopatie.
Invariato il resto."
Come vede il nodulo visto alla ultima TAC è invariato. Tuttavia sembra esserne apparso un altro...
[#7]
Utente
Un altro breve aggiornamento. Il nostro urologo, dopo aver visionato le immagini, ha suggerito quanto segue:
1) Non si può al momento essere al 100% sicuri che si tratti di secondarismo da RCC anche se lo si deve sospettare e pertanto è importante effettuare una PET. E' stata fissata per mercoledì prossimo 12 Ottobre (non è troppo tardi?)
2) Se anche fosse secondarismo da RCC, il fatto che il nodulo sia singolo, di dimensioni tutto sommato modeste (15 mm) e sia stato preso subito (3 mesi fa non esisteva, possibile che si sviluppi in così poco tempo però?), depone bene per un possibile approccio di tipo curativo tramite chirurgia toracica.
Gradirei un suo parere in merito.
La ringrazio nuovamente.
1) Non si può al momento essere al 100% sicuri che si tratti di secondarismo da RCC anche se lo si deve sospettare e pertanto è importante effettuare una PET. E' stata fissata per mercoledì prossimo 12 Ottobre (non è troppo tardi?)
2) Se anche fosse secondarismo da RCC, il fatto che il nodulo sia singolo, di dimensioni tutto sommato modeste (15 mm) e sia stato preso subito (3 mesi fa non esisteva, possibile che si sviluppi in così poco tempo però?), depone bene per un possibile approccio di tipo curativo tramite chirurgia toracica.
Gradirei un suo parere in merito.
La ringrazio nuovamente.
[#9]
Utente
Grazie, lo farò senz'altro.
La PET fra una settimana è una tempistica accettabile?
Inoltre, per quanto io sappia sia impossibile esprimersi con sicurezza, considerato il tempo veloce (3 mesi) in cui questo nodulo si è sviluppato, può realisticamente essere altro e non derivante dal K renale?
Grazie.
La PET fra una settimana è una tempistica accettabile?
Inoltre, per quanto io sappia sia impossibile esprimersi con sicurezza, considerato il tempo veloce (3 mesi) in cui questo nodulo si è sviluppato, può realisticamente essere altro e non derivante dal K renale?
Grazie.
[#12]
Utente
Buongiorno Dottore,
Questa mattina mio padre si è sottoposto ad esame PET Total Body e il referto è già disponibile:
"Si evidenzia modesto iperaccumulo di radiofarmaco (SUVmax 3) a livello del noto nodulo polmonare sx di circa 15mm tra le diramazioni bronchiali prossimali al lobo inferiore del polmone sx. Tenui captazioni linfonodali latero-cervicali di probabile significato flogistico.
Non si evidenziano patologici iperaccumuli di radiofarmaco a carico di tutti i rimanenti distretti corporei esplorati. Non captante il nodulo di 5mm al segmento anteriore del lobo superiore del polmone dx.
Prostata di dimensioni aumentate in assenza di franchi focali iperaccumuli. Non accuratamente valutabili il rene dx, via escretrice dx e vescica per la fisiologica eliminazione del radiofarmaco; diverticolo vescicale alla parete laterale sx.
CONCLUSIONI: Il reperto polmonare dx descritto, pur escludendo la presenza di una lesione neoplastica francamente ipermetabolica, risulta comunque sospetto anche in relazione alla frequentemente bassa attività metabolica glucidica espressa dal carcinoma renale a cellule chiare e se ne consiglia l'approfondimento diagnostico".
Che ne pensa?
Grazie
"
Questa mattina mio padre si è sottoposto ad esame PET Total Body e il referto è già disponibile:
"Si evidenzia modesto iperaccumulo di radiofarmaco (SUVmax 3) a livello del noto nodulo polmonare sx di circa 15mm tra le diramazioni bronchiali prossimali al lobo inferiore del polmone sx. Tenui captazioni linfonodali latero-cervicali di probabile significato flogistico.
Non si evidenziano patologici iperaccumuli di radiofarmaco a carico di tutti i rimanenti distretti corporei esplorati. Non captante il nodulo di 5mm al segmento anteriore del lobo superiore del polmone dx.
Prostata di dimensioni aumentate in assenza di franchi focali iperaccumuli. Non accuratamente valutabili il rene dx, via escretrice dx e vescica per la fisiologica eliminazione del radiofarmaco; diverticolo vescicale alla parete laterale sx.
CONCLUSIONI: Il reperto polmonare dx descritto, pur escludendo la presenza di una lesione neoplastica francamente ipermetabolica, risulta comunque sospetto anche in relazione alla frequentemente bassa attività metabolica glucidica espressa dal carcinoma renale a cellule chiare e se ne consiglia l'approfondimento diagnostico".
Che ne pensa?
Grazie
"
[#14]
Utente
Buonasera Dottore,
Come promesso un breve aggiornamento sulla situazione di mio padre.
Ieri ha effettuato nuova TAC a distanza di 2 mesi da quella che aveva evidenziato i noduli al polmone (di cui uno pre-esistente alla operazione da 5 mm e uno nuovo di 15 mm).
Il referto non è ancora disponibile ma ci è stato comunicato dal medico urologo che lo ha visionato che il nodulo di 5 mm è ancora stabile, quindi si crede a maggior ragione che non sia dovuto a secondarismo.
Per quanto riguarda l'altro:
"La nodulazione polmonare sx è solo lievissimamente aumentata. Il resto è tutto invariato. Quando ritira il referto le consiglierei di andare sia dall'oncologo che dal chirurgo toracico. Per me c'è indicazione a intervento chirurgico".
Lei che ne pensa?
Come promesso un breve aggiornamento sulla situazione di mio padre.
Ieri ha effettuato nuova TAC a distanza di 2 mesi da quella che aveva evidenziato i noduli al polmone (di cui uno pre-esistente alla operazione da 5 mm e uno nuovo di 15 mm).
Il referto non è ancora disponibile ma ci è stato comunicato dal medico urologo che lo ha visionato che il nodulo di 5 mm è ancora stabile, quindi si crede a maggior ragione che non sia dovuto a secondarismo.
Per quanto riguarda l'altro:
"La nodulazione polmonare sx è solo lievissimamente aumentata. Il resto è tutto invariato. Quando ritira il referto le consiglierei di andare sia dall'oncologo che dal chirurgo toracico. Per me c'è indicazione a intervento chirurgico".
Lei che ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 6.1k visite dal 17/06/2016.
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