Stranguria o cosa?

Salve a tutti, scrivo in questo forum che ho scoperto da poco e trovo molto molto interessante per chiedere un consiglio e per questo descrivo brevemente il mio caso. Ho 37 anni, sono maschio, statura 1.90 peso 75 kg, lavoro d’ufficio piuttosto sedentario, talvolta stressante, godo complessivamente di buona salute. Da circa 3 mesi tuttavia soffro di fastidi intestinali: bruciore all’altezza del basso ventre, nella zona inguinale, senso di gonfiore di pancia che arriva fin sotto allo stomaco, specie sul lato destro appena sotto le costole, e soprattutto bruciore anche nell’urinare. Il medico di famiglia mi ha visitato più volte (la cosa mi era già successa 3 anni fa, ma senza il bruciore nell’urinare), si era risolta con quattro – cinque mesi di cure con l’uso di Debridat; secondo il medico era il colon irritato. 5 anni fa avevo sofferto invece di epididimite, curata con successo nel giro di un paio di mesi. Quest’anno ho fatto finora due esami delle urine, entrambi con esiti negativi, nessun valore fuori norma, nessuna infezione batterica. Come la scorsa volta da quando prendo debridat (1 mese circa 2 volte al giorno, prima mi aveva dato duspatal ma senza grandi effetti) e faccio più attenzione alla dieta la situazione è molto migliorata, tranne il bruciore nell’urinare che persiste (non è doloroso, solo fastidioso:a volte un po’ di più, a volte di meno). Il medico dice di non preoccuparsene, che pian piano andrà via anche quello. La mia domanda è questa: non è forse il caso di fare qualche altro esame? E se si, qual è il più indicato? Il bruciore nell’urinare e quello intestinale sono collegabili? Possono essere causati “solo” dallo stress? sarà l’impressione ma quando sono nervoso mi sembra che aumentino!
Premesso che mi fido del mio medico, mi piacerebbe però capirci qualcosa di più, quali sono le cause possibili, a cosa è dovuto il bruciore, anche per capire da cosa ha origine, in modo da stare più attento ed evitare le “ricadute” future!
Grazie a tutti in anticipo!