Sospetta cistite e Norfloxacina con trauma distorsivo in atto.
Gentili Sig.ri Medici,
a metà del 2015, mentre vivevo all'estero e svolgevo un'attività lavorativa che mi incentivava a peggiorare la mia cattiva abitudine a trattenere o rimandare lo stimolo urinario (turni lunghi ed in piedi), ho contratto la cistite. Il medico inglese che mi visitò, mi prescrisse una cura antibiotica per 10 giorni (credo che il principio fosse cefalosporine o penicillina, ma non ricordo il nome del farmaco) dopo la quale guarii, con il consiglio di avere più rispetto della mia vescica e minzioni più "naturali".
Quasi da un mese affronto una degenza a letto per un trauma distorsivo al ginocchio sx, che ha richiesto l'immobilizzazione con un tutore e l'uso di bastoni. Mi accorgo che questo sta incidendo di nuovo sulla cattiva abitudine di trattenere e rimandare la minzione, perché sto accusando di nuovo gli stessi sintomi di un anno fa: aloni, macchie, perdite maleodoranti negli slip, sensazione di prurito e bruciore, difficoltà a trattenere lo stimolo urinario, aumentata frequenza della sensazione di dover urinare, unita a minzioni che a volte mi sembrano incomplete e insoddisfacenti, con getti intermittenti e senza la capacità di una fuoriuscita regolare per intensità.
Il medico curante ieri mi ha prescritto Norfloxacina 400mg, senza visitarmi però devo dire, ma solo sulla base del mio racconto, sul sospetto di una recidiva e sulla somiglianza dei sintomi.
Nel foglio illustrativo ho letto di effetti collaterali sulla salute dei tendini, in particolare su quello d'Achille, cosa che mi ha fermato dall'iniziare la terapia.
Il danno tricompartimentale causato dalla distorsione che ho subito un mese fa, interessa LCA, LCI, tendine popliteo (per tutti e 3 la risonanza parla di esiti distrattivi severi e lesioni incomplete).
Già 9 anni fa ho subito una ricostruzione LCA (tendine rotuleo) e meniscectomia parziale menisco esterno all'altro ginocchio, ed ora al mio arto dx è affidato tutto il peso del mio corpo (80Kg x 173cm), a volte sono costretto a saltellare in assenza dei bastoni per brevi tratti in casa. Non nascondo che inizio ad accusare sensazioni di sovraccarico articolare e scrosci interni al ginocchio "sano".
Se questi effetti collaterali ai tendini richiedono cautela, io sento di doverne avere ancora di più. Ci sarebbe un farmaco alternativo che potrei assumere che non abbia tra i suoi effetti collaterali gli stessi che Norfloxacina?
Grazie.
a metà del 2015, mentre vivevo all'estero e svolgevo un'attività lavorativa che mi incentivava a peggiorare la mia cattiva abitudine a trattenere o rimandare lo stimolo urinario (turni lunghi ed in piedi), ho contratto la cistite. Il medico inglese che mi visitò, mi prescrisse una cura antibiotica per 10 giorni (credo che il principio fosse cefalosporine o penicillina, ma non ricordo il nome del farmaco) dopo la quale guarii, con il consiglio di avere più rispetto della mia vescica e minzioni più "naturali".
Quasi da un mese affronto una degenza a letto per un trauma distorsivo al ginocchio sx, che ha richiesto l'immobilizzazione con un tutore e l'uso di bastoni. Mi accorgo che questo sta incidendo di nuovo sulla cattiva abitudine di trattenere e rimandare la minzione, perché sto accusando di nuovo gli stessi sintomi di un anno fa: aloni, macchie, perdite maleodoranti negli slip, sensazione di prurito e bruciore, difficoltà a trattenere lo stimolo urinario, aumentata frequenza della sensazione di dover urinare, unita a minzioni che a volte mi sembrano incomplete e insoddisfacenti, con getti intermittenti e senza la capacità di una fuoriuscita regolare per intensità.
Il medico curante ieri mi ha prescritto Norfloxacina 400mg, senza visitarmi però devo dire, ma solo sulla base del mio racconto, sul sospetto di una recidiva e sulla somiglianza dei sintomi.
Nel foglio illustrativo ho letto di effetti collaterali sulla salute dei tendini, in particolare su quello d'Achille, cosa che mi ha fermato dall'iniziare la terapia.
Il danno tricompartimentale causato dalla distorsione che ho subito un mese fa, interessa LCA, LCI, tendine popliteo (per tutti e 3 la risonanza parla di esiti distrattivi severi e lesioni incomplete).
Già 9 anni fa ho subito una ricostruzione LCA (tendine rotuleo) e meniscectomia parziale menisco esterno all'altro ginocchio, ed ora al mio arto dx è affidato tutto il peso del mio corpo (80Kg x 173cm), a volte sono costretto a saltellare in assenza dei bastoni per brevi tratti in casa. Non nascondo che inizio ad accusare sensazioni di sovraccarico articolare e scrosci interni al ginocchio "sano".
Se questi effetti collaterali ai tendini richiedono cautela, io sento di doverne avere ancora di più. Ci sarebbe un farmaco alternativo che potrei assumere che non abbia tra i suoi effetti collaterali gli stessi che Norfloxacina?
Grazie.
[#1]
Caro utente,
può optare, sulla guida di un esame delle urine con coltura ed antibiogramma, e consultando il suo curante, per l'utilizzo di una cefalosporina di terza generazione, cordialità
può optare, sulla guida di un esame delle urine con coltura ed antibiogramma, e consultando il suo curante, per l'utilizzo di una cefalosporina di terza generazione, cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 14/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.