Prostatite uretrite

Egr. Dott.
ho 42 anni e nel 2009 comincio ad avvertire il bisogno di andare spesso in bagno anche a distanza di pochissimi minuti. Mi rivolgo ad un noto prof. di Napoli il quale mi prescrive una ecografia transrettale, oltre a esami di laboratorio quali urinocoltura, spermiocoltura, tampone uretrale, Chlamydia, Mycoplasma. Gli esami sono tutti negativi mentre nella eco-transrettale si evidenzia:

PROSTATA
- VOLUME: MODICAMENTE AUMENTATO DI VOLUME
- CONFIGURAZIONE: TRILOBARE
- SVILUPPO: INTRALOGGIA
- VOLUMETRIA DELL’ORGANO: DIAMETRO MAX LL 44 mm AP 26 mm CC 35 mm
- PESO STIMATO: 20  2 gr
- ECOSTRUTTURA: DISOMOGENEA PER LA PRESENZA DI GROSSOLANE CALCIFICAZIONI A LIVELLO DEL LOBO SX ED AREE DI CONGESTIONE PERIURETRALI
VESCICOLE SEMINALI: ECTASICHE BILATERALMENTE COME DA VEROSIMILE REPERTO CONGESTIZIO
VESCICA: NON BEN DISTESA SENZA ALTERAZIONI PARIETALI DALLA METODICA
RPM: SCARSO

Il Dott. mi prescrive :
- Xatral 10 mg prima di coricarsi
- Topster supposte ogni sera a decadi alterne

Vado avanti con questa terapia e inizio a stare molto meglio. Nei controlli successivi mi viene detto di continuare con la Xatral.

Arriviamo a giugno 2013. In questo mese mia moglie rimane incinta ma dopo poco prendiamo una infezione da escherechia coli.
Faccio spermiocoltura, urinocoltura e tampone uretrale e si evidenzia una infezione significativa da escherechia coli e in base all’antibiogramma il medico di base mi prescrive Glazidim 1 gr ogni 12 ore per 7 giorni.
Inizio a stare meglio ma purtroppo dopo poco inizia il nostro calvario in quanto le infezioni si ripresentano ciclicamente.
I sintomi più significativi sono gocciolamento postminzionale, arrossamento del meato uretrale ed eiaculazione precoce. Quest’ultimo sintomo ci tengo a sottolineare viene usato da me come campanello di allarme, in quanto mentre gli altri sintomi si presentano anche con esami colturali negativi, l’eiaculazione precoce c’è solo quando gli esami colturali sono positivi. Per cui quando avverto l’eiaculazione precoce faccio gli esami e sono positivi ad Escherechia coli. Per non eccedere con gli antibiotici e attivare un meccanismo di resistenza ho preso il D-mannosio e sono stato abbastanza bene, ma appena non lo prendo i sintomi si ripresentano.
Oramai siamo alla depressione. Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Infezioni frequenti da coliformi sono tutto sommato rare nel maschio. Trattandosi di batteri di origine unicamente intestinale, ci chiediamo come sia la sua funzione a questo livello. Colite, stitichezza, diverticoli, disbiòsi microbica sono tutti fattori che vanno nozze con la prostatite, cui lei è notevo,mente sensibile per la presenza di calcificazioni all'interno della ghianola.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
la disbiòsi microbica è un aspetto che sto risolvendo prendendo probiotici. La funzione intestinale è cmq a fasi alterne regolare.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Funzione regolare a fasi alterne ... vuol dire che a fasi alterne è irregolare! Questo sorregge la nostra ipotesi. Molto sovente le infezioni urinarie vanno curate indirettamente, ponendo particolare attenzione all'intestino. Ad esempio, le intolleranze alimentari misconosciute sono più frequenti di quanto si possa pensare.
[#4]
Utente
Utente
Egr. Dott. in effetti ho una candidosi sistemica abbastanza significativa. Dietro le sue indicazioni ho messo assieme tante cose che pensavo fossere non correlate come frequenti aftosi in bocca, pesantezza alle gambe e funghi che mi sono usciti. Andando dal dottore mi è stato diagnosticata una candidosi delle mucose. Mi ha prescritto diflucan 800 mg il primo giorno e successivamente 400mg al giorno per due settimane. Dalla terza settimana devo passare a 200 mg e cosi via. Canesten sul glande per la balanopostite e Trosyd sul corpo. Non è che sia fiducioso ma spero che stiamo sulla strada giusta. Grazie
Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto