La ginecologa mi dice che occorre intervenire sulla vaginitesenza specificare se la minzione

Salve circa 1 mese fa di notte mi sono svegliata con un forte fastidio vescicale e la sensazione di dover urinare , in realtà ero già bagnata.dall'indomani comincio ad avvertire fastidio interno e necessità di urinare in continuazione. Il medici curante mi prescrive antibiotico per 5 GG, poi monuril.l, ma i sintomi permangono.Esami sangue a posto,urinocoltura negativa.Prima ecografia renale vescica con pareti ispessite e piccole formazioni litiasi che non ostruttive. Reni a posto. Seconda ecografia a distanza di qualche giorno (voluta dall'urologo per accertarsi personal mente della situazione),non riscontra alcuna delle situazioni indicate, suggerisce visita ginevoligica .Visita ginecologica, sospetta vaginite sia batterica che micotica, siamo in attesa dei risultati del tampone e del pap test. Leggera vulvodinia.la ginecologa mi dice che occorre intervenire sulla vaginitesenza specificare se la minzione frequente possa essere una causa.Come conviene comportarmi?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Cara utente,
in relazione al quadro da lei descritto conviene aspettare l'esito della coltura e del pap test e seguire le indicazioni dello specialista ginecologo.
Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
Esiti papa test. Da rilevare miceti candida più prev ife. Referto flogosi da candida di lieve intensità. La ginecola mi ha prescritto difuclan per 2 GG e ovuli e lavande. Per poi iniziare con D-mannosio. Ma una lieveflogosi può determinare pollachiuria? Mi ha lasciato perplessa.Grazi
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Utente
Utente
A distanza di 10 GG dopo le cure per candida la situazione non è cambiata. I sintomi maggiori sono la minzione frequente con mirto ridotto, sensazione preorgasmiche dopo urinato, risentimento muscolare inguinale al tocco .Qualche suggerimento su come procedere?
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Utente
Utente
Aggiungo che la ginecologa non mi ha prescritto alcun tampone vaginale o uretrale affidandosi ai risultati del pap test
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