Cisti cefalica emiscroto sinistro

Buongiorno,
premetto che fin dall'adolescenza mi è stato diagnosticato un varicocele sinistro.
Nell'ultimo anno, poco dopo la soglia dei 41 anni, ho rilevato un maggiore rigonfiamento nella parte sinistra dello scroto, al di sopra del testicolo, seppur senza accusare alcun dolore, se non lievissimo.
Mi sono pertanto sottoposto ad ecografia di cui riporto un estratto dell'esito: "voluminosa raccolta di massime di 5,5 cm sita in posizione cefalica nell'emiscroto sinistro, probabile cisti cefalica dell'epididimo, pluriloculata in corrispondenza della sua base. A sinistra inoltre varicocele di III grado"

Pur non soffrendo di dolore ma in ragione delle dimensioni assunte nella parte sinistra e delle altre possibili conseguenze per la salute,vorrei un vostro parere circa la necessità di un intervento per la rimozione e se vi siano pericoli di recidività e controindicazioni nel senso.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
il maggior pericolo delle cisti come la sua sono i colleghi che cercano di operarla senza che faccia male. Se la tenga. Se dovesse far male ci si pensa.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
intanto grazie per la sua risposta che mi conforta parecchio, in particolare nel senso che temevo vi fossero altre patologie più gravi che richiedessero necessario l'intervento chirurgico.
Per una maggiore precisione ci tenevo ad aggiungere che oltre ad essere asintomatico, il gonfiore è positivo alla prova della transilluminazione.
Grazie per il suo consulto
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
tranquillo.