Prostatite e Chemioterapia
Salve Dottori,
Prima di iniziare chemio a causa della mia prostatite, prima batterica trattata con farmaci poi non batterica trattata con serenoa..etc., avevo chiesto al'ultimo urologo a cui ho chiesto un consulto se potevano esserci problemi dopo la chemio per la mia prostatite visto che spesso sentivo pensatezza/bruciore post minzione/eiacul., adesso ho finito il terzo ciclo di R-Epoch per linfoma non Hodgkin e da post secondo ciclo in poi ho avuto dolore prostatico, ai testicoli e alla vescica, ma quello alla prostata è stato ed è rilevante, superato con una tachipirina e una settimana di ciprofloxan.
Adessosta iniziando nuovamente, cosa mi consigliate di fare? già a due giorni da fine ciclo è tornato il dolore prostatico pre e post minzione, per ora non è lancinante ma sta aumentando, è giusto combatterla con antidolorifico e antibiotico o esistono altre vie in questo caso?
Grazie mille.
Prima di iniziare chemio a causa della mia prostatite, prima batterica trattata con farmaci poi non batterica trattata con serenoa..etc., avevo chiesto al'ultimo urologo a cui ho chiesto un consulto se potevano esserci problemi dopo la chemio per la mia prostatite visto che spesso sentivo pensatezza/bruciore post minzione/eiacul., adesso ho finito il terzo ciclo di R-Epoch per linfoma non Hodgkin e da post secondo ciclo in poi ho avuto dolore prostatico, ai testicoli e alla vescica, ma quello alla prostata è stato ed è rilevante, superato con una tachipirina e una settimana di ciprofloxan.
Adessosta iniziando nuovamente, cosa mi consigliate di fare? già a due giorni da fine ciclo è tornato il dolore prostatico pre e post minzione, per ora non è lancinante ma sta aumentando, è giusto combatterla con antidolorifico e antibiotico o esistono altre vie in questo caso?
Grazie mille.
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G.le utente
Se I sintomi sono importanti, dovrà valutare col suo urologo, ma soprattutto con i medici oncologi, la possibilità di effettuare una terapia antalgica e/o antibiotica. Inoltre prima di eseguire antibiotici potrebbe fare esami colturali ( spermiocoltura) se non li ha effettuati recentemente. Mi faccia sapere. A presto
Se I sintomi sono importanti, dovrà valutare col suo urologo, ma soprattutto con i medici oncologi, la possibilità di effettuare una terapia antalgica e/o antibiotica. Inoltre prima di eseguire antibiotici potrebbe fare esami colturali ( spermiocoltura) se non li ha effettuati recentemente. Mi faccia sapere. A presto
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 26/05/2016.
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