Mesi soffro di continue infezioni alle vie urinarie e febbre costante 37/38
buona sera da circa 6 mesi soffro di continue infezioni alle vie urinarie e febbre costante 37/38
ho fatto vari accertamenti(cistografia-urodinamica-uretroscopia)tutti negativi i tamponi e le analisi riscontrano vari virus molto forti
Ho fatto tantissime cure antibiotiche ma senza risultato i sento molto deboli e ho spesso dei forti dolori ai reni
che accertamenti posso fare?da cosa possono dipendere questi sintomi?
ho fatto vari accertamenti(cistografia-urodinamica-uretroscopia)tutti negativi i tamponi e le analisi riscontrano vari virus molto forti
Ho fatto tantissime cure antibiotiche ma senza risultato i sento molto deboli e ho spesso dei forti dolori ai reni
che accertamenti posso fare?da cosa possono dipendere questi sintomi?
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Cara lettrice,
si ricordi sempre che in presenza di queste "problematiche urologiche” oltre alle terapie specifiche con antibiotici ed oltre alle indicazioni già ricevute, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Infatti sempre in questi casi si consiglia una vita sessuale regolare, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati. Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
si ricordi sempre che in presenza di queste "problematiche urologiche” oltre alle terapie specifiche con antibiotici ed oltre alle indicazioni già ricevute, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale. Infatti sempre in questi casi si consiglia una vita sessuale regolare, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati. Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
caro lettore,
al di là dei consigli di un corretto stile di vita, una infezione delle vie uro-genitali dovrebbe essere individuata con precisione ( esami colturali) e interpretata sulle sue origini.
La terapia antibiotica ed antifiammatoria spesso si impone anche per tempi "lunghi" al fine di risolvere il problema, senza cercare Medici più bravi o efficaci.
E' sempre meglio seguire le indicazioni del medico o specialista con cui si senta un corretto rapporto di fiducia
cari saluti
al di là dei consigli di un corretto stile di vita, una infezione delle vie uro-genitali dovrebbe essere individuata con precisione ( esami colturali) e interpretata sulle sue origini.
La terapia antibiotica ed antifiammatoria spesso si impone anche per tempi "lunghi" al fine di risolvere il problema, senza cercare Medici più bravi o efficaci.
E' sempre meglio seguire le indicazioni del medico o specialista con cui si senta un corretto rapporto di fiducia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 22/10/2008.
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