In attesa di ii° intervento di ricostruzione
Ho effettuato Lunedì esame delle urine a seguito di ricorrente infezione delle vie urinarie che hanno portato nel mese di Aprile 2008 a dover effettuare un intervento chirurgico in due tempi di rifacimento dell'uretra.
Uretra attualmente ancora aperta, in attesa di II° intervento di ricostruzione.
L'esame delle urine porta i seguenti risultati:
Peso Specifico 1030
Ph 6
Proteine 30 mg/dl
Glucosio: Assente
Corpi Chetoni: Tracce
Bilirubina: assente
Emoglobina: 60 mg/dl
Nitriti: presenti
Urobilina: Assente
Leucociti: 573/ul
Eritrociti: 874/ul
Urocoltura: Positiva
Numero germi: 1 milione/ml
Germe isolato: Escherechia Coli.
Esami delle transaminasi: ALT 95
Vorrei gentilmente sapero come devo comportati, e cosa posso fare per debellare questo fastio.
Cordiali saluti.
Uretra attualmente ancora aperta, in attesa di II° intervento di ricostruzione.
L'esame delle urine porta i seguenti risultati:
Peso Specifico 1030
Ph 6
Proteine 30 mg/dl
Glucosio: Assente
Corpi Chetoni: Tracce
Bilirubina: assente
Emoglobina: 60 mg/dl
Nitriti: presenti
Urobilina: Assente
Leucociti: 573/ul
Eritrociti: 874/ul
Urocoltura: Positiva
Numero germi: 1 milione/ml
Germe isolato: Escherechia Coli.
Esami delle transaminasi: ALT 95
Vorrei gentilmente sapero come devo comportati, e cosa posso fare per debellare questo fastio.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Caro lettore ,
un problema uretrale, come quello da lei accennato, anche se non in modo preciso, già può essere un fattore che potrebbe spiegare il suo problema. Comunque all'urinocoltura positiva è sicuramente associato un antibiogramma che indica quale antibiotico è più sensibile contro quel microrganismo isolato e che deve essere usato. A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, riesaminato il suo problema, potrà eventualmente impostare la terapia corretta (anche tenuto presente che ha una transaminasi ALT mossa) ed poi indirizzarla eventualmente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
un problema uretrale, come quello da lei accennato, anche se non in modo preciso, già può essere un fattore che potrebbe spiegare il suo problema. Comunque all'urinocoltura positiva è sicuramente associato un antibiogramma che indica quale antibiotico è più sensibile contro quel microrganismo isolato e che deve essere usato. A questo punto riconsulti il suo medico di medicina generale che, riesaminato il suo problema, potrà eventualmente impostare la terapia corretta (anche tenuto presente che ha una transaminasi ALT mossa) ed poi indirizzarla eventualmente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
Caro lettore,
se lei ha già intrapreso il percorso della soluzione chirurgica di un problema uretrale, credo sia necessario e doveroso far riferimento solo ed esclusivamente al chirurgo o chirughi che la stanno seguendo per ogni forma di terapia legata alle condizioni del suo apparato urinario
cari saluti
se lei ha già intrapreso il percorso della soluzione chirurgica di un problema uretrale, credo sia necessario e doveroso far riferimento solo ed esclusivamente al chirurgo o chirughi che la stanno seguendo per ogni forma di terapia legata alle condizioni del suo apparato urinario
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 22/10/2008.
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