macchina su un rene

Buon giorno,
vi scrivo per mio papà.
Uomo di 64 anni.
Dopo 3 giorni di dolore allo stomaco si è recato dal medico di famiglia il quale le ha consigliato un' ecografia addominale.
A seguito dell' ecografia si è riscontrato un problema al rene sinistro.
Di seguito l' esito ecografico:

al terzo medio inferiore del rene di sinistra si segnala la presenza di massa disomogenea delle dimensioni massime di circa 4-5 cm di non univoca interpretazione e meritevole di ulteriore approfondimento diagnostico tramite tac con mdc.

Reperti di normalità a carico del rene destro, piccola cisti corticale al terzo medio di mm 8.
bilateralmente non idronefrosi non calcoli.
fegato regolare per dimensioni e margini con ecostruttura parenchimale omogenea esente da lesioni focali.
vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate colecisti alitiasica.
pancreas non valutabile per abbondante interposto meteorismo epigastrico.
milza con reperti di normalià piccola milza accessoria di 1 cm.
aorta addominale di calibro regolare nei tratti esplorabili
vescica mediana non completamente distesa, ipotonica esente da alterazioni parietali o lesioni.
prostata con volume 26 cc senza aggetto.
non liquido libero in addome.

Il medico gli ha detto che per quanto riguarda il mal di stomaco potrebbe trattarsi di colite ma che deve eseguire tac per il rene.
Sono molto preoccupata.
Si tratta di un tumore? Cercando su internet mi è sembrato di capire che se fosse una ciste l' ecografista l' avrebbe senz' altro diagnosticato senza bisogno di tac.

Oltre ad un tumore cosa potrebbe essere?
Mi aiutate a capirne qualcosa di più in attesa della tac?
Quello che mi ha spaventato moltissimo è la richiesta subito di tac con contrasto.

grazie
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Solo con la TC con MdC è possibile comprendere. Anche se fosse una massa renale sospetta per neoformazione maligna, si potrà benissimo asportare. Naturalmente questo in rapporto alle condizioni di suo padre. Non si preoccupi e mi faccia sapere. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
Utente
Utente
grazie della tempestiva risposta.
per asportare intende togliere completamente il rene?
Da quello che si evince dall' esame radiografico si può già affermare che non ci siano altre zone colpite? Che non si sia già espanso troppo?
Leggendo in internet sto traendo conclusioni troppo affrettate che non mi fanno vivere serena.
Mio padre sta benissimo, non ha alcun sintomo e non ha mai avuto niente.
Il medico gli ha prescritto azotemia e creatinina in vista della tac, se questi esami risultassero con valori nella norma si potrebbe già escludere una forma di tumore maligna?
Ma se non fosse tumore, cosa potrebbe essere?
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Non legga su internet perché c'è scritto tutto ma anche il contrario. Se sarà possibile, si asporta solo la massa. Non è detto che bisogna togliere tutto il rene. Una massa di 4-5 dovrebbe essere localizzata al rene...Gli esami ematici non ci dicono niente. Mi faccia sapere. A presto
[#4]
Utente
Utente
va bene grazie.
Speravo che se gli esami fossero stati a posto avrebbe significato che non era presente il tumore.
Comunque non avendo risposto alla mia domanda "se non fosse tumore cosa potrebbe essere?" immagino che non ci siano altre alternative a questo brutto male.
La terrò aggiornata, domani farà gli esami del sangue e il 30.05 ha la tac con mdc.

grazie ancora per il consulto e la gentilezza.
[#5]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Potrebbero essere malformazioni renali o anche masse ma benigne. Comunque non semplici da differenziare da quelle maligne, molte volte solo con esame istologico. Mi faccia sapere
[#6]
Utente
Utente
buon giorno,
vi volevo aggiornare.
Mio papà ha eseguito sabato gli esami del sangue richiesti e oggi ha ritirato gli esiti:

UREA S/P 40 (valori di riferimento 10-50)
CREATININA S/P 1,04 (valori di riferimento 0,70 - 1,30)
JAFFE' 92 (valori di riferimento 62- 114)

Questi esami mi sembrerebbe di capire che sono perfettamente nella norma, è un buon segno?
possiamo provare a tirare un sospiro di sollievo in vista della TAC MDC?

grazie
[#7]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Sfortunatamente tali esami non ci dicono molto sul rene di suo padre se non che la funzionalità renale è nella norma. Ma questa è indipendente da una eventuale patologia del rene... Mi faccia sapere
[#8]
Utente
Utente
va bene. grazie.
Avrà la tac con mdc il 30.05 , mi sembra di aspettare tantissimi giorno, va bene o sarebbe stato più opportuno farla prima?
[#9]
Utente
Utente
buon giorno,
oggi mi lpapà ha ritirato l esito dela tac mdc di seguito il risultato:
esame eseguito sia in condizioni basali che in acquisizioni volumetrichecontrastografiche multifasica.
in sede mesorenale inferiore del rene di sinistra si evidenzia formazione nodulare rotondeggiante ben delineata con diametri massimi nei piani assiali di circa 4 cm e del diametro bipolare coronale di circa 4,5 cm, caratterizzata, già in condizioni basali, da valori densitometrici piuttosto elevati caratterizzata in fase contrastografica d aspetti di setti - sepimentazione nel suo contesto, rilievo compatibile con una formazione nodulare sospetta per lesione eteroproduttiva.
tale lesione come detto risulta ben delineata e non sembra presentare aspetti infiltrativi rispetto alle cavità celico-pieliche limitrofe che ne risultano dislocate divaricate.
Cisti corticali renali di iù piccole dimensionisi rilevano sia a carico delle restanti porzioni di parenchima renale di sinistra come pure a carico del rene controlaterale.
l eliminazionee la concentrazione di urina opaca da parte dei reni avviene nei tempi abituali non evidenziandosi eventuali aspetti di idro ureteronefrosi.
non immagini di lesioni focali sospette in ambito sostitutivo - ripetitivo nel contesto del parenchima epatico.
non dilatazione delle vie biliarisia intro che extra epatiche.
regolare pervietà dell asse spleo portale.
non tumefazioni surrenaliche significative.
non immagini di lesioni focali a casrico dei restanti organi parenchimatosidell' alto addome segnalandosi la presenza di piccola milza accessoria.
nodularità linfonodali un po' più evidenti che di norma, che potrebbero avere ancora significato di tipo reattivo, si osservano in sede interperiaortocavale alta mentre si osservano plurime adenopatie in sede perimesentrica con aspetto di verosimile.

conglobatico adenopatico di circa ,8 cm anteriormente al carrefou aortico
non masse pelvichedi pertinenza tc segnalandosi discreta ipertrofia e dismogenità della prostata
non raccolte fluide endoperitoeinali
diverticolosi del grosso intestino.
pur nell ambito di indagine non mirata alla valutazione delle strutture scheletriche non evidenziano franchi aspetti di alterazioni strutturali ossee sosspette in senso oncologico a carico dei segmenti scheletrici compresi nelle scansioni.
Nelle limitate scansioni eseguite in sede sovradiaframmatica non si osservano addensamenti parenchimalicompatibili con lesioni focali di significato attuale ne falde di versamento pleurico.

mio papà è già andato dal medico curante che gli ha detto che la massa (ancora incertezza su benigna o maligna) dovrà comunque essere tolta ma che "almeno" è confinata al rene.
venerdi 3 avrà visita urologica allo IEO.

ci tenevo ad aggiornarla vista la cortese risposta dei giorni scorsi.
posso chiederle un suo parere rispetto a tutt questo?
Ok, lo opereranno ma lei consiglierebbe nefrectomia totale o solo della massa?
grazie dell' attenzione

ev
[#10]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
se è possibile, una neoformazione di 4 cm viene enucleata senza asportare totalmente il rene. Penso che i colleghi dello IEO decideranno in tal senso. Una neoformazione di 4 cm, anche solo asportando la neoformazione, ha buone possibilità di essere curato definitivamente. Mi faccia sapere e a presto
[#11]
Utente
Utente
buon giorno dottor Bottai
ieri siamo andati allo Ieo a far la visita urologica e, proprio come mi aveva detto Lei ci hanno consigliato la rimozione della sola massa tramite operazione robotica.
di seguito quanto refertato:
neoplasia renale sx con linfoadenopatie dubbie.
si propone intervento di enucleoresezione dx robotica con linfadenectomia ( pz avvisato di conversione in open causa eventuali aderenze) vs nefrectomia radicale.

Avendo mio papà una grossa cicatrice x appendicectomia in peritonite non assicurano la riuscita robotica.
La visita di ieri ci ha molto rassicurato l unica cosa è che l intervento è fissato tra circa 8 settimane, sostengono essere questi gli standard d attesa x le operazioni tramite il servizio sanitario.
a noi sembra un attesa lunghissima... non c e il rischio di peggiorare la situazione aspettando così tanto?
grazie x il sostegno datomi in queste settimane.
ev,
[#12]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Certo, 8 settimane non sono 3 o 4. Spero che possiate eseguire l'intervento il prima possibile. Fatemi sapere. A presto
[#13]
Utente
Utente
esatto.. 3 settimane sarebbero state ancora ancora accettabili ma 8 mi sembra un assurdità.
Ma che possiamo fare? abbiamo persino pensato di farla a pagamento ma non osiamo pensare a quanto ci costerebbe. .
lei che ci consiglia? essendo nell abito non sa dirmi se c è qualcosa su cui far leva x poter anticipare i tempi?
[#14]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Se allo IEO hanno dettato questi tempi, non c'è modo di fare leva con qualche stratagemma. Comunque in due mesi non ci sono reali pericoli di progressione della malattia. Casomai è più lo stress da sopportare che il rischio reale. Meglio aspettare, o se proprio volete, informatevi sui tempi di intervento in un' altra struttura. A presto e fatemi sapere
[#15]
Utente
Utente
buon giorno,
mi scusi se la disturbo ancora ma volevo aggiornarvi.
Oggi, con nostra grande sorpresa, siamo stati contattati dallo IEO i quali ci hanno informato che mio papà farà il prericovero venerdi 24 giugno!
Siccome la dottoressa che lo aveva visitato, ci aveva informati del fatto che oggi avrebbe avuto una riunione con i medici per valutare la situazione di mio papà e per proporre il suo iter diagnostico/operatorio, appena mio papà ha ricevuto la chiamata, ho provveduto a contattare la dottoressa la quale mi ha detto che,a seguito della riunione medica avuta, hanno deciso di eseguire prima una biopsia..

Da quanto ho capito, siccome tenteranno di toglierlo in laparoscopia ma è possibile che al momento scelgano di fare operazione open (causa eventuali aderenze) con anche la nefrectomia totale, preferiscono avere a disposizione la biopsia per esser sicuri che la massa è effettivamente maligna.

che ne pensa?
Di solito quanto tempo passa dal prericovero all' operazione?

grazie

ev

[#16]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Ok. Perfetto. Sono d'accordo. Passerà meno di in mese penso...mi faccia sapere. A presto
[#17]
Utente
Utente
ma quindi mi state dicendo che potrebbe essere una massa benigna?
abbiamo capito che in ogni caso andrà tolta ma questa storia della biopsia ( non accennata minimamente in fase di visita di persona) ci ha un po spiazzati!

avevo capito che avessero già definito la massa come maligna...
ma è effettivamente utile una biopsia pre operazione? non potevano aprire e decidere poi al momento il da farsi?
[#18]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Vorranno accertarsi che sia maligna prima di incorrere nel rischio di asportare un rene per una neoformazione benigna. Perché aprire o iniziare un intervento in videolaparoscopia se benigna? Tante volte, proprio per l'impossibilità di differenziare una massa maligna da una benigna, sono stati tolti reni per masse benigne. E tante volte può succedere. Una biopsia può evitare uno spiacevole inconveniente. Mi faccia sapere
[#19]
Utente
Utente
grazie di cuore..
La terrò certamente informato!

[#20]
Utente
Utente
Buongiorno,
volevo aggiornarla sulla biopsia di mio papà.
Abbiamo fatto ieri la biopsia renale, sono riusciti a prendere 4 campioni e il risultato è previsto per il 27.06.
Siccome il 24.06 avrà il prepricovero abbiamo chiesto se era possibile averlo prima e il medico ci ha detto che tra di loro "si parleranno prima" e che avranno già inmano l' esito della biopsia per il giorno del prericovero.
L' esame è andato bene, non ha avuto alcun disagio ne durante che nel post intervento.
Solo leggero fastidio (una volta passata l'anestesia locale) nel fare respiri profondi.
Anche il medico che gli ha fatto la biopsia gli ha detto che hanno scelto per fare quest' indagine più approfondita perchè ci sono macchie renali (oncocitomi ecc) che risultano positivi al contrasto della tac pur essendo benigni.
Noi restiamo comunque con i piedi per terra, oramai ci siamo convinti che è maligni quindi siamo preparati al peggio anche se in fondo abbiamo una piccola speranza che sia di natura benigna.
ci h anno detto che, nel caso fosse benigno, si valuterà se fare comunque l' operazione oppure se tenere monitorata la crescita peri prossimi mesi tramite ecografie.
Noi siamo increduli nel fatto che possa essere benigno, possibile che si siano sbagliati sia nell' ecografia addominale che nella tac con contrasto?
Esiste veramente questa possibilità?
appena avrò novità la terrò aggiornata.
cordiali saluti

ev
[#21]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Esiste la possibilità, anche se non elevata. Bisogna solamente attendere il risultato. Mi faccia sapere
[#22]
Utente
Utente
Buongiorno,
oggi abbiamo avuto l' esito della biopsia e, da quanto ho capito, si è confermata la malignità della massa.
Di seguito quanto refertato:
Descrizione macroscopica:
cinque frustoli, il maggiore di 1,8 cm

diagnosi istopatologica:
reperto morfologico compatibile con carcinoma a cellule renali, variante cromofoba.
Immunofenotipo della popolazione neoplastica: positivo per citocheratina 7, CD10 e CD117, negativo per vimentina e CAIX.
Positiva la colorazione istochimica di Hale.

T-71000
M-82703
EDC BDV
BDV

Questo è tutto quello che è scritto sul referto.
mi può aiutare a capire tutti questi termini?
Ho provato a fare una ricerca su internet e ho capito che per carcinoma a cellule renali si intende tumore maligno, ma non riesco ad associare variante cromofoba siccome come significato mi collega all' oncocitoma che invece risulta essere tumore benigno.
Mi aiuta?
Inoltre, possibile che hanno preso un campione grosso 1,8 cm? hanno preso un campione così grande su una massa di 4 cm?
Resto in attesa di cortese riscontro.
Grazie

ev
[#23]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Il frustino prelevato ha una lunghezza di 1.8 cm...è possibile. Il referto indica un tumore maligno a cellule renali, variante cromofoba che, fra tutte, è quella con migliore prognosi. Comunque la massa è piccola, 4 cm dovrebbe essere asportata senza sacrificare il rene (almeno che non sia situata dentro il rene e non esternamente). Mi faccia sapere. A presto
[#24]
Utente
Utente
Grazie della pronta risposta.
La dottoressa che lo ha in curo ci ha infatti detto che procederemo con l' operazione prevista ovvero tenteranno in laparoscopia robotica di togliere solo la massa ma se, a causa di aderenze, il robot non riuscirà a "entrare" procederanno con l' open.
ma tutti i termini

Immunofenotipo della popolazione neoplastica: positivo per citocheratina 7, CD10 e CD117, negativo per vimentina e CAIX.
Positiva la colorazione istochimica di Hale.

T-71000
M-82703
EDC BDV
BDV

sono sempre in riferimento al materiale esaminato?
Servono sempre per identificare il tumore renale?

Lei scrive che bisogna vedere se il tumore si trova all'interno o all' esterno del rene, da tutte le visite fatte (ecografia, tac, biopsia - di cui lei ha tutta la cronologia) non si capisce ancora dov'è situato?
grazie e scusi se la tempesto di domande...
quando questa storia finirà veniamo nel suo ospedale e le offriamo un caffè per la disponibilità e la pazienza avuta con noi!
[#25]
Utente
Utente
buona sera

mi scusi se mi permetto di scriverle ancora ma ripensando all intervento robotico m è sorto un dubbio: non avete la certezza di riuscire in laparoscopia x le possibili aderenze dell appendicite..ma cosa c entra la ferita dell appendice che è a destra con il rene che è a sinistra?

mi scusi x questa domanda che le sembrerà sciocca.

grazie dell attenzione

[#26]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
In realtà dopo un intervento in laparoscopia per appendicite si possono creare aderenze un pò in tutto l'intestino...non solo a destra. A presto
[#27]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Mi scusi non avevo letto il penultimo post. La neoformazione è al terzo medio inferiore renale...dovrebbe essere asportabile senza sacrificare il rene ma non lo posso dire con certezza senza aver visto le immagini. I colleghi urologi faranno sicuramente il massimo e il meglio.
Tutti quei nomi di difficile comprensione nell'esame istologico, sono risultati di colorazioni e procedimenti di studio istologici che servono per dare una diagnosi definitiva di carcinoma a cellule renali variante cromofoba.
A presto, mi faccia sapere
[#28]
Utente
Utente
buon giorno,
a distanza di una settimana dalla biopsia mio papà accusa ancora leggero dolore quando fa respiri profondi.
Niente di preoccupante ma leggero fastidio.
E' normale?
Se "solo per una biopsia" sente ancora male dopo 1 settimana mi chiedevo come sarà, a livello di dolore, il post operazione..
come sarà il decorso pst operatorio nel caso di laparoscopia o in caso di open?
Ci sono degli accorgimenti che possiamo prendere nel prima e nel post operazione?
a qualche consiglio da darci?

In merito agli abiti (poi chiederemo bene anche il 24.06 al prericovero) potrà poi indossare tuta/pigiama oppure è meglio una vestaglia/accappatoio per non aver nessun elastico sulle ferite?
Grazie

ev
[#29]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Normale avere ancora qualche fastidio. Il decorso post-operatorio non dovrebbe essere molto gravoso se verrà eseguita la videolaparoscopia. Qualche dolore in più se verrà effettuato intervento open. Non ci sono particolari accorgimenti da prendere pre-intervento... meglio la vestaglia da indossare. Comunque non è un problema. A presto
[#30]
Utente
Utente
Buon giorno,
mi scuso vivamente per le mille domande che le faccio, verrò a sdebitarmi un giorno!
Rileggendo tutto quanto ci siamo scritti mi sono accorta di aver dimenticato di chiederle una cosa importante.
A seguito della visita urologica la dottoressa ci ha prescritto una tac senza mdc al torace perchè ci ha detto che era utile al fine operatorio.

gliela faranno il giorno del prericovero.

ora mi chiedo: nella tac addominale con mdc non si vedevano anche i polmoni/torace?
nell' esito della tac addominale c'era la seguente dicitura:

Nelle limitate scansioni eseguite in sede sovradiaframmatica non si osservano addensamenti parenchimalicompatibili con lesioni focali di significato attuale ne falde di versamento pleurico.

Quindi davamo per scontato che avessero visto anche i polmoni.
Ci dobbiamo preoccupare per questa tac toracica?
Scusi ma mi ero completamente dimenticata di farle questa domanda...(la tac l' aveva richiesta prima di avere l' esito della biopsia e, alla nostra domanda, ci aveva detto che era di prassi eseguire anche una tac)

grazie saluti

ev
[#31]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
La TC era addominale e non toracica. Dunque non si vedevano tutti i polmoni. Dato che gliel'hanno richiesta, si vede che in tale instituto è prassi eseguirla. Non si preoccupi. A presto
[#32]
Utente
Utente
Buon giorno,
volevo aggiornarla riguardo il prericovero del mio papà fatto venerdi.
Durante l' arco della giornata gli hanno fatto ecg, esami del sangue, visita urologo, colloquio con infermieri, visita anestesista e la tanto temuta tac torace..
Tutto è risultato perfettamente nella norma!
Inutile dirvi la mia/nostra felicità!!
Hanno confermato l' intervento (previsto per il 20 luglio) in anestesia totale per nucleo resezione dalla macchia in laparoscopia con la possibilità di open nel caso fosse necessario VS nefrectomia.
Ci hanno detto che l'intervento durerà 4 ore ma effettive 2..
le altre serviranno per la preparazione.
Nella stessa giornata dell' intervento lo faranno camminare (sono per una ripresa veloce post intervento) e lo dimetteranno dopo 3/5 giorni.
Potrà, da subito, fare una vita normale stando attendo a non fare sforzi nei 10 giorni post intervento.
Poter parlare con i medici nel pre ricovero ci ha molto rasserenati e ora siamo pronti per affrontare il tutto.

Vorrei chiederle una cosa, spero di spiegarmi al meglio..
Per un futuro di metastasi o recidive c'è una percentuale che evidenzia maggior rischio se si estrarrà solo la massa rispetto all' intero rene?
Da inesperta mi viene da pensare che il rischio sia più elevato se si asporta solo la massa (se la massa per errore non viene pulita bene??) mentre invece sia più sicuro con l' asportazione totale...
Sicuramente mi sto sbagliando..

:)

grazie dell' attenzione

ev
[#33]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
No, non è così. Se negli anni si è affermata la nefrectomia parziale per masse al di sotto di 7 cm come tecnica sicura e di maggior beneficio, un motivo ci sarà. Inoltre la nefrectomia parziale lascia in sede un rene parziale ma funzionante che proteggerà maggiormente da eventi cardiovascolari e malattie croniche renali. Questo si è visto da numerosi studi scientifici a livello internazionali.. insomma esistono molto benefici maggiori che restare con un rene solo. Il rischio di recidive in sede è minore del 10% e non mi preoccuperei più di tanto. Anche perché la massa è piccola e dovrebbe essere facilmente asportabile...mi faccia sapere. A presto
[#34]
Utente
Utente
Buon giorno,
è con estrema felicità che vi aggiorno sul mio papà!
ieri, dopo mesi di attesa, finalmente è stato operato ed è andato tutto fantasticamente bene!
Allo Ieo sono stati molto in gamba e sono riusciti a togliergli solo la massa, in laparoscopia robotica e l'operazione sembra andata alla grande!
L'operazione è durata circa 2 ore e mezza e nelle ore successive al risveglio mio papà ha avuto "solo" mal di schiena e nient altro.
E stamattina l' hanno già fatto alzare a camminare e tolto il catetere siccome gli esami del sangue sono perfetti!
Inutile descriverle la mia felicità.
Questo non è un messaggio di consulto ma mi sembrava doveroso aggiornarla vista l a sua disponibilità e il suo sostegno in tutti questi mesi.
Grazie di cuore.
Se avrà piacere, più avanti la aggiornerò su come sta procedendo la ripresa post intervento.
Cari saluti

ev
[#35]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Perfetto. Benissimo così!! Mi tenga aggiornato!
[#36]
Utente
Utente
Buon giorno,
oggi il mio papà è tornato a casa!!!
Sta bene e, a parte tanta stanchezza e dolore a fare i respiri profondi, direi che sta alla grande!
Mi aspettavo di dover tornare in istituto per una visita di controllo nei prossimi giorni, invece ci hanno detto che aspettiamo di ricevere l' esito dell' esame istologico e poi programmeremo una visita di controllo.

Quando sono arrivata in ospedale il medico non c'era già più quindi non ho potuto fargli alcune domande, che spero sappia lei darmi una risposta:

Visto che noi avevamo fatto la biopsia, e già ci avevano detto di cosa si trattava, come mai gli fanno anche l' esame istologico? Quanto tempo ci vorrà per riceverlo considerando che l' hanno operato il 22?

Secondo lei, e secondo la sua esperienza, c'è la possibilità che gli venga prescritta una radioterapia/chemioterapia in seguito all' intervento?
Nessuno ci ha mai accennato, in nessuna visita, di un' eventuale terapia post intervento ma a me è venuto questo dubbio...Non che sia un problema, sia chiaro, faremo quello che c'è da fare, mi chiedevo solo se ci fosse la possibilità che sia davvero "tutto finito" (anche come cure) e che ci restino da fare solo i continui controlli futuri per controllare la situazione.

Spero che, come sempre, lei possa chiarirmi un po' le idee.. che sono come sempre confuse!!!

:)

saluti

ev

[#37]
Utente
Utente
Buon giorno dottor Bottai, non avendo ricevuto riscontro provo a riscriverle, forse non le sarà arrivata la notifica della mia domanda...
Resto in attesa
grazie

ev
[#38]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Rispondo per punti:

1) l'esame istologico definitivo sul pezzo asportato viene sempre fatto ed è d'obbligo. Ci dà informazioni che il singolo frustolo della biopsia non ci può dare. Ci vorranno almeno due settimane. Forse meno. Dipende dall'istituto e dai suoi tempi.
2) Dovrà fare solo i controlli. La radioterapia sul rene non viene effettuata e la chemioterapia viene effettuata solo per pazienti metastatici o in trials clinici sperimentali per i pazienti con malattia localmente avanzata.

A presto. Mi faccia sapere
[#39]
Utente
Utente
Grazie mille per le delucidazioni.
La terrò aggiornata non appena avremo il risultato dell' istologico e a seguito della visita urologica di controllo.
grazie di cuore
ev
[#40]
Utente
Utente
Buon giorno Dottor Bottai,
oggi abbiamo ricevuto l' esito dell' esame istologico:

neoformazione nodulare, giallastra di 4,3 cm, con sottile rima parenchima renale, con adeso frammento di tessuto adiposo di 4,5 cm.

diagnosi:
carcinoma a cellule renali, variante a cellule cromofobe, G2 sec. Fuhrman, confinato al rene.
Margini di resezione esenti da neoplasia.
immunofenotipo della popolazione neoplastica: focalmente positivo per citocheratina 7; negativo per anidrasi carbonica - IX.
reattività per la colorazione immunoistochimica per il ferro colloidale (hale) coerente con la diagnosi.
stangin. pT1b

nessun piano di cura al momento
follow up: tc torace addome e pelvi con mdc , emocromo, funzionalità renale ed epatica e successiva visita di controllo tra 4 mesi.

Da quello che posso capire io è confermata la malignità della massa ma essendo a cellule cromofobe dovrebbe essere di un tipo meno aggressivo.
Lo stadio dovrebbe essere primario.

Mi da un suo parere?
nel frattempo mio padre è in via di completa guarigione e, ogni giorno, aggiunge, con calma, qualche attività per riprendere la sua vita normale.
Non ha dolore ne malessere.

Resto in attesa
grazie

elisa
[#41]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Perfetto. Concordo col fare solo controlli. L'istologico è buono nel senso che è una neoplasia maligna ma di stadio iniziale con margini esenti da unfiltrazione. Ottime possibilità che la malattia sia stata curata definitivamente. A presto
[#42]
Utente
Utente
Buonasera,
so che è da un po' che non ci sentiamo, ma fin' ora non avevo aggiornamenti da proporle.
Il 19/12/2016 mio papà ha fatto la prima tac addome e torace post intervento e oggi abbiamo ricevuto il seguente esito:

tc torace:
non alterazioni densiometriche focali sospette in senso evolutivo del parenchima polmonare bilateralmente
non linfoadenomegalie in sede ilo-mediastinica
non versamento pleurico nè pericardico.

tc addome-pelvi

non alterazioni densiometriche focali di fegato, milza, pancreas, reni e surreni in particolare non immagini sospette per recidiva di malattia sul letto chirurgico in sede mesorenale sinistra,
formazione solida a morfologia ovale verosibilmente riferibile a linfoadenopatia nel tessuto adiposo mesentriale ventralmente al carrefour aortico di 20 mm di asse corto (imm 285 se3) immodificata nel tempo.
stabile il linfonodo sospetto in sede periceliaca dx con asse corto di 10 mm sospetto.
non falde fluide in corpo.

conclusioni
linfoadenomegalie immodificate nel tempo in sede periceliaca e mesenteriale, meritevoli di monitoraggio.
non ulteriori reperti di rilievo.

Da quello che ho potuto capire non c'è niente di nuovo, risulta tutto "nella norma". Ci sono i "soliti" linfonodi da tener monitorati nel tempo ma per il resto è tutto ok.
Ho interpretato giusto?

resto in attesa di un suo parere.

Buone vacanze e buone feste.
ev
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