Psa dopo prostatectomia radicale 2
Gentilissimi,
ad ulteriore integrazione del mio precedente quesito rivolto al dott. Alongi, sono qui a riportare il successivo (16/10/2008) valore di psa di mio padre, 67 anni. il valore attuale è:
PSA 1,02 ng/ml; psa free 0.050 ng/ml con ratio 4,9.
il mese scorso (16/09/2008) i valori erano:
PSA 1,0; psa free 0,09.
nel precedente quesito avevo anche indicato le condizioni alla dimissione dall'intervento condotto secondo tecnica chirurgica non endoscopica effettuato in data 29 maggio 2008 che riporto :
l'esame citoistopatologico di prostata, vescicole seminali e linfonodi riferisce:
prostata (cm. 5X4X3) con vescicole seminali dx (4,5X2X0,8)e sx (5X2X0,8) e con tratti deferenti (dx cm2 e sx cm 1,1. al taglio la prostata mostra aree grigio biancastre di consistenza aumentata soprattuto nel lobo dx. vescicole e deferenti indenni. a parte pervengono: linfonodi "attuatori" di sx (resecato adiposo di cm 2,7X1,4Xo,7) comprendente 2 linfonodi e di dx (cm 3,5X1,5X0,7 comprendente 1 linfonodo). adenocarcinoma prostatico /score di gleanson 3+4+5focale). la neoplasia interessa entrambi i lobi e raggiunge zonalmente i margini di resezione, ivi quello apicale. base, vescicole seminali, deferenti ed uretra indenni. i 3 linfonodi isolati sono indenni.
nella speranza di ricevere un vostro cenno vi saluto cordialmente ringraziandovi sin d'ora del vostro tempo.
ad ulteriore integrazione del mio precedente quesito rivolto al dott. Alongi, sono qui a riportare il successivo (16/10/2008) valore di psa di mio padre, 67 anni. il valore attuale è:
PSA 1,02 ng/ml; psa free 0.050 ng/ml con ratio 4,9.
il mese scorso (16/09/2008) i valori erano:
PSA 1,0; psa free 0,09.
nel precedente quesito avevo anche indicato le condizioni alla dimissione dall'intervento condotto secondo tecnica chirurgica non endoscopica effettuato in data 29 maggio 2008 che riporto :
l'esame citoistopatologico di prostata, vescicole seminali e linfonodi riferisce:
prostata (cm. 5X4X3) con vescicole seminali dx (4,5X2X0,8)e sx (5X2X0,8) e con tratti deferenti (dx cm2 e sx cm 1,1. al taglio la prostata mostra aree grigio biancastre di consistenza aumentata soprattuto nel lobo dx. vescicole e deferenti indenni. a parte pervengono: linfonodi "attuatori" di sx (resecato adiposo di cm 2,7X1,4Xo,7) comprendente 2 linfonodi e di dx (cm 3,5X1,5X0,7 comprendente 1 linfonodo). adenocarcinoma prostatico /score di gleanson 3+4+5focale). la neoplasia interessa entrambi i lobi e raggiunge zonalmente i margini di resezione, ivi quello apicale. base, vescicole seminali, deferenti ed uretra indenni. i 3 linfonodi isolati sono indenni.
nella speranza di ricevere un vostro cenno vi saluto cordialmente ringraziandovi sin d'ora del vostro tempo.
[#1]
Ribadisco quanto detto:con PSA di 1 dopo l'intervento, la ripresa di malattia può definirsi FRANCA e pertanto meritevole di indagini come la PET con Colina e/o la biopsia della anastomosi vescico-ureterale. Inoltre la radioterapia sulla loggia era già indicata prima, in fase adiuvante, vista la presenza di marginiclose/positivi, cioè interessati o molto vicini alla malattia (Studio EORTC 22911, Swog 8794) nei quali viene dimostrato un aumento del 40-50% del controllo locale dopo RT, nonchè un miglioramento con la RT delle ricadute biochimiche. Un'altro studio(Valicenti)inoltre dimostrerebbe migliori risultati in fase adiuvante(entro i 6 mesidalla chirurgia), rispetto al salvataggio (cioè dopo una ripresa netta dal punto di vista biochimico).
l'aumento che è avvenuto in un mese non è significativo rispetto al precedente, ma sono i valori in senso assoluto superiori di molto al limite minimo di 0,2/0,4ng/mL a farci pensare che è obbligatorio fare qualcosa per tenere a bada la progressione biochimica di malattia.
l'aumento che è avvenuto in un mese non è significativo rispetto al precedente, ma sono i valori in senso assoluto superiori di molto al limite minimo di 0,2/0,4ng/mL a farci pensare che è obbligatorio fare qualcosa per tenere a bada la progressione biochimica di malattia.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 22/10/2008.
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