Cicatrice post fimosi con taglio sottostante
Salve a tutti, sono stato operato per fimosi serrata più di un anno fa e la cicatrizzazione dovuta all'intervento risulta leggermente eccessiva ed esteticamente non il massimo.
Ho il timore di dover fare rifilare la cicatrice e ritrovarmi a ripetere la scomodissima trafila post operatoria; è quello che mi aspetta?
Al di là di questo ho problemi di attrito sul prepuzio, durante la masturbazione risulta poco scorrevole costringendomi a non poter fare a meno di lubrificante; mentre durante rapporti sessuali con la mia partner mi si forma un taglietto molto doloroso sempre nello stesso punto subito sotto il prepuzio.
In questo momento il lavoro non mi permette di sottoporrmi ad una visita urologica, cercherò di farla al più presto nel frattempo mi rivolgo a voi.
Grazie in anticipo
Ho il timore di dover fare rifilare la cicatrice e ritrovarmi a ripetere la scomodissima trafila post operatoria; è quello che mi aspetta?
Al di là di questo ho problemi di attrito sul prepuzio, durante la masturbazione risulta poco scorrevole costringendomi a non poter fare a meno di lubrificante; mentre durante rapporti sessuali con la mia partner mi si forma un taglietto molto doloroso sempre nello stesso punto subito sotto il prepuzio.
In questo momento il lavoro non mi permette di sottoporrmi ad una visita urologica, cercherò di farla al più presto nel frattempo mi rivolgo a voi.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile lettore,
in questi casi purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire per bene quale sia il suo problema post chirurgico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello terapeutico.
Bisogna, a questo punto, purtroppo riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di riferimento, cioè il medico che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
in questi casi purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire per bene quale sia il suo problema post chirurgico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello terapeutico.
Bisogna, a questo punto, purtroppo riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di riferimento, cioè il medico che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 17/05/2016.
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