Calcolosi persistente

Salve. Sono una paziente urologica da ormai dieci anni (e ne ho 21, quindi fate voi...), da sempre ho dei calcoli che si formano solamente al rene dx, ho subito sette litotrissie senza mai espellere nessun frammento, un'ureteroscopia a Gennaio 2013 dopo la quale si sono formati nuovamente calcoli; il 12 Febbraio 2014 sono di nuovo in sala operatoria, stavolta per una percutanea. Precisamente un mese e mezzo dopo l'operazione ho di nuovo coliche renali fortissime, vado al pronto soccorso e dal consulto in reparto mi dicono di aver lasciato qualche frammento dentro il rene. A Settembre 2014 mi opero alle Molinette di Torino, sempre con una ureteroscopia.
Dall'esame istologico del calcolo è risultato che sono di calcio e sono radiotrasparenti. Si vedono solo per ecografia.
Ho già fatto le prove metaboliche e sono tutte negative.
Ho un altro problema: ho l'uretere inginocchiato (nessuno si è mai soffermato su questo punto).
Ho messo stent, ho fatto urografie, scintigrafie, urotac, ecografia alla tiroide (negativa) e chi più ne ha più ne metta... Ma le coliche mi uccidono: arrivo ad averne dalle 5 alle 7 al mese che durano giorni interi.
La colica renale è seguita sempre da infezione alle vie urinarie.
La mia attuale terapia è il Lithos, che mi hanno consigliato di prendere a vita. Al bisogno Toradol e Rilaten.
Dalla scintigrafia renale risulta che il 10% del rene NON funziona ed è pieno di cicatrici a causa dei bombardamenti.

Aiutatemi, vi prego. Non riesco a risolvere la situazione, benché a Taranto nel reparto di Urologia vi siano 6 dottori, sono stata paziente di TUTTI e sei e non mi hanno risolto il problema.
Esisterà qualcuno che saprà aiutarmi?
Grazie.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Il suo caso è un pó complesso per essere valutato e analizzato online. Detto questo vorrei sapere se i calcoli sono sempre stati dal medesimo lato e quale è la condizione attuale della calcolosi renale...A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Ovviamente sì, ma non so più a chi rivolgermi.
I miei calcoli sono sempre stati al lato dx. Il sx è sempre stato pulito. Attualmente ho nuovamente calcoli, sempre a dx, con annesse coliche persistenti.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Non avendo le immagini in mano, attuali e pregresse, non posso darle grandi consigli. I calcoli dove si trovano attualmente è quanto sono grandi? Se i medici della sua città, non sanno come aiutarla le consiglio di ricontattare il centro di Torino dove è stata trattata precedentemente. Esiste qualcuno con cui è in contatto? Mai fatto una visita nefrologica per possibili terapie di prevenzione farmacologiche e dietetiche dei calcoli?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
In accordo con il Collega, le confermiamo che una situazione apparentemente complessa non può certamente essere risolta a distanza, ma merita di una attenta valutazione diretta degli accertamenti più recenti. Un inginocchiamento ureterale non può essere verosimilmente causa di tanto disagio, almeno in assenza di fattori complicanti. Vediamo nella sua descrizione una contraddizione quando ci dice che la sua è una calcolosi a contenuto di calcio e trasparente ai raggi, il che costituisce una evidente contraddizione in termini, motivo in più per rivalutare attentamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it