Possibile infezione?

Gentili Dottori,

da un paio di anni mi porto avanti un problema a me completamente inspiegabile. Ho fatto esami, visite varie ma non sono mai riuscito a capire cosa abbia. Solo recentemente mi sono riproposto con piu convinzione la pista "infezione", alla luce di nuovi sintomi.

Fatti: tutto è nato da un rapporto non protetto. subito dopo l'eiaculazione ho avuto il forte stimolo di andare in bagno con una frequenza urgentissima (sarò andato 10 volte in mezz'ora). il giorno dopo ho accusato un dolore molto forte e profondo al perineo.

Esami: urine, spermiogramma, spermiocultura, sangue negativi
prostata nei limiti
vescica nei limiti
reni ok
tampone cutaneo per ricerca candida negativo
la prostatite è esclusa da tutti gli urologi che mi hanno visitato e varie ecografie effettuate
RMN scavo pelvico- tutto nei limiti
Test del nervo pudendo- negativo

Sintomi:
-inspiegabile bruciore muscolare cronico alle gambe, fascicolazioni alle gambe spasmo perineo dopo eiaculazione
-ogni tanto dolori perineali (questi furono i primi sintomi apparsi il giorno dopo il rapporto)
-ogni tanto sensazione di bruciore dopo l'eiaculazione all'interno del pene. a volte capita che dopo l'eiaculazione, mi si ripresenta un'irrefrenabile urgenza di urinare piu volte.
-nessun dolore alla minzione, il getto è forte e il colore limpido
-nessun particolare dolore all'eiaculazione, solo ogni tanto delle "piccole fitte"
-nessun calo del desiderio o problemi di erezione
-una volta sola è capitata una fuoriuscita bianca dal pene, era il periodo che stavo prendendo Ciproxin. Non ci ho mai dato molto peso, ma non so se questa fuoriuscita possa essere stata dovuta all'antibiotico o all'infezione.
-una specie di macchia rossa, sopra l'ano, tra i glutei che si estende fino alla bassa schiena. un'altra macchia tra lo scroto e l'attaccatura della gamba.
-una volta ho avuto una specie di "rush" di macchie bianche in gola, sparite dopo qualche giorno di antibiotico. qualche mese dopo ho premuto con la lingua sulla gengiva (dalla parte del dente del giudizio che sta formandosi credo) e il giorno dopo avevo il linfonodo dolente e la gengiva gonfia, con un accenno di nuove macchie bianche in fondo alla gola. non ho capito da dove sia uscito questo legame ancora.

Ora, ho letto che la candidosi o miceti possano dare questi sintomi, nonostante abbia fatto il tampone cutaneo, ho paura fosse un falso negativo, anche perchè mi è sembrato che il test fosse fatto un po con leggerezza (impressione esclusivamente mia).

Mi piacerebbe sapere se secondo voi è possibile che io sia infetto da qualche batterio/micete e in caso a che esame potrei sottopormi per verificarlo con certezza. non so se ci sia un legame, ma in questi giorni che sto applicando una pomata "gentacimina e betametasone" sulle chiazze rosse, la situazione sembra un po migliorata (quasi nessun bruciore alle gambe).

In particolare sono molto interessato alla ricerca di miceti, anche perchè le cure antibiotiche prolungate che feci qualche anno (bactrim, ciproxin, levofloxacin) fa non diedero molti risultati, e ho letto che i miceti al contrario, traggono beneficio dagli antibiotici, quindi potrei avere erroneamente aggravato il problema. Ne parlero ad ogni modo al mio urologo quanto prima ovviamente.
non ho mai fatto tamponi uretrali o esami del sangue specifici per miceti.

Grazie molte per la pazienza e per l'eventuale aiuto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

in questi casi bene sempre riparlare e rivalutare tutta la sua complessa situazione clinica con il suo specialista di riferimento oppure con un esperto urologo od andrologo; con lui valutare la necessità di esami specifici per la ricerca di miceti e quant'altro.

In alcuni casi può anche essere consigliata una valutazione più complessa come il test di Meares e Stamey.

Un cordiale saluto.
[#2]
Utente
Utente
Mille grazie Dott.Beretta, ne ho parlato oggi al mio urologo che però, secondo me non sapendo bene cosa dirmi, mi ha prescritto un'ulteriore spermiocultura e tampone uretrale.
ormai l'ultimo esame che mi manca è il tampone uretrale che provvederò ad effettuare al piu presto.

mi ero dimenticato di un sintomo importante, forse Lei potrebbe avere un'idea:
capita sempre, dopo un eiaculazione, che io avverta una serie di spasmi ad intervalli regolari nel perineo. non sono dolorosi, ma potrebbero significare qualcosa, prima di quel fatidico rapporto non li avevo mai avuti.

gli spasmi sono di solito 5/6 e sono localizzati nel perineo, come se qualcosa stesse "pompando", per intenderci.

Lei per caso ha un'idea di cosa potrebbe essere?
Ancora grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Altro sintomo forse che potrebbe suggerirci una infiammazione delle vie uro seminali.

Un cordiale saluto.
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