Gli ultimi giorni visto che ancora devo avere i risultati, una prostatite può combinare tutto

Buon giorno,
Da un mese a questa parte soffro di disturbi nella parte bassa del ventre,,la notte mi svegliavo spesso con la sensazione di dover urinare e lieve bruciore nel farlo, fitte che partivano dal basso ventre sino all'ano. L'urologo che mi ha visitato ha trovato la prostataglobosa e dolente lobo destro e apice sinistro ha avzanzato una probabile prostatite somministrandomi una cura a base di antibiotici (cipronix500 tre volte al giorno e per due settimane), sylodix 4mg per aiutare d urinare (da prendere dopo cena per due mesi), pigenil (al mattino per due mesi), topster supposte (tre alla settimana per due settimane) , consigliandomi dopo 20 giorni da inizio cura una urocoltura ed una spermiocultura, peccato che si era dimenticato del fatto che silodix non ti fa eiaculare visto che tutto va a finire nella vescica e lo aveva pure detto. Ho finito la cura antibiotica con il primo risultato di una bella emorroide e ho dovuto smettere silodix per gli esami di spermiocultura risultati entrambi negativi. Ad oggi i dolori ci sono ancora, le fitte sono aumentate, pressione tra lo scroto e l'ano, sacca dei testicoli ingrossata ed al tatto dolente,il dolore del basso ventre si è espanso sino ad arrivare sotto all'ombelico ed ai fianchi, e un continuo mal di schiena lombare, eiaculazione ridotta al minimo , dolore nell'urinare e guai se la trattengo più del solito e difficoltà aggiuntasi da poco ad andare di corpo . Dopo giorni di dolore ho ceduto e mi sono recato al pronto soccorso dove mi sono state fatte analisi del sangue con un solo valore leggermente al di sopra della norma S-ALT 58 valore di riferimento 9-56, somministrazione di antidolorifico ed inviato a visita urgente da urologo che farò domani, visto che oggi mi è stato fatto tampone uretrale, ecografia addominale e transrettale. Volevo chiedere un consiglio o un consulto in base ai fatti tralasciando gli ultimi giorni visto che ancora devo avere i risultati, Una prostatite può combinare tutto questo casino? E' possibile che ne risenta anche l'intestino? O devo incominciare a pensare che ci sia anche altro dal retto o al colon?

Grazie anticipatamente
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente premesso che la prostatite è una patologia lenta a guarire, la cura data dal collega ha un razionale nel eliminare l'infiammazione però per potere debbbelare la prostatite è importante non solo agire sull' infiammazione ma anche sulla causa, . Leggevo che ha avuto anche problemi di emorroidi pertanto ci potrebbe essere un problema intestinale alla base della sua prostatite

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
I sintomi sono indicativi di una prostatite e comunque in molte prostatiti è presente un concomitante risentimento intestinale .purtroppo la prostatite non sempre risponde prontamente alla terapia , attenda la prossima valutazione urologica ed eventualmente ci faccia sapere. Cordiali saluti.

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Utente
Utente
Vi ringrazio anticipatamente, non mancherò di informarvi su ulteriori sviluppi, non nego che la situazione incominci a preoccuparmi seriamente.
Ancora grazie
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