Fastio alla vescica
Buonasera, sono una ragazza di 23anni, ho sempre sofferto di una o 2 cistiti all'anno, ma ultimamente sembra diventata una cosa cronica. Ho continuamente fastidio alla vescica e dove esce la pipì in un modo insopportabile, accompagnato a un dolore a livello dei fianchi, tutto questo da febbraio. Già finita 3 volte al pronto soccorso, dove senza farmi esami, mi danno un antibiotico per infezione alle vie urinarie. Tutt'ora mi vengono attacchi di brividi e sudo, mi è capitato sia di notte che in macchina.Ho fatto una cura di probiotici e cystoman urto e protector ma nessun miglioramento, anzi! Domani mattina farò un tampone vaginale completo,in attesa dell'esito di un urinocultura. Tutti questi fastidi non mi fanno più vivere vorrei un parere
In attesa di risposta, cordiali saluti
In attesa di risposta, cordiali saluti
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G.le utente,
sono d'accordo nel fare l'urinocoltura e il tampone vaginale. Dato che i fastidi sono importanti e ripetuti sono stati gli accessi al PS, parli col suo medico curante se è il caso di effettuare una uretrocistografia retrograda e minzionale e/o un'ecografia dell'apparato urinario con residuo post-minzionale. Questi ultimi sono esami che permettono di escludere cause specifiche di infezioni delle vie urinarie come reflussi vescico-ureterali, diverticoli dell'uretra, idronefrosi da stenosi del giunto o residuo post-minzione aumentato.
Inoltre beva molta acqua (almeno due litri di acqua al giorno), continui con cystoman e probiotici, mangi molta frutta, verdura, yougurt e, se è stitica, regolarizzi l'alvo con prodotti consigliati dal suo medico curante. Eviti al momento the e caffeina.
Naturalmente, se le infezioni non terminano, parli col suo medico curante se è il caso di effettuare una visita urologica. A presto. Mi faccia sapere
sono d'accordo nel fare l'urinocoltura e il tampone vaginale. Dato che i fastidi sono importanti e ripetuti sono stati gli accessi al PS, parli col suo medico curante se è il caso di effettuare una uretrocistografia retrograda e minzionale e/o un'ecografia dell'apparato urinario con residuo post-minzionale. Questi ultimi sono esami che permettono di escludere cause specifiche di infezioni delle vie urinarie come reflussi vescico-ureterali, diverticoli dell'uretra, idronefrosi da stenosi del giunto o residuo post-minzione aumentato.
Inoltre beva molta acqua (almeno due litri di acqua al giorno), continui con cystoman e probiotici, mangi molta frutta, verdura, yougurt e, se è stitica, regolarizzi l'alvo con prodotti consigliati dal suo medico curante. Eviti al momento the e caffeina.
Naturalmente, se le infezioni non terminano, parli col suo medico curante se è il caso di effettuare una visita urologica. A presto. Mi faccia sapere
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta..intanto questa mattina ho avuto l'esito negativo dell'urino cultura e sto aspettando l'esito dei tamponi. Comunque nell'ecografia interna fatta dalla ginecologa, mi ha fatto svuotare del tutto la vescica e mi aveva detto che non avevo residui in vescica, il che, è già una buona cosa. È di questo che mi ha parlato nella risposta?
[#4]
Utente
Dottore buonasera, volevo dirle che tutti i tamponi che ho fatto, compresa la ricerca di chlamydia e ureaplasma, sono negativi. Ho sentito la ginecologa e mi ha detto di prendere cistalgan. Io ho sempre fastidio alla vescica e a urinare e i dolori a livello dei fianchi che mi hanno fatto finire più volte al ps persistono. Adesso addirittura dei giorni faccio fatica a stare dritta con la schiena e a piegarmi. Posso avere cortesemente un suo parere su cosa potrei fare per approfondire la causa dei miei disturbi? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 05/05/2016.
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