Frenulo corto e Frenuloplastica
Salve a tutti, dopo aver sospettato per tanto tempo di soffrire di frenulo corto, e dopo il consulto del mio medico di base che parlò di "fimosi non serrata", mesi fa decisi di consultare un urologo (quindi uno specialista) che parlò di "frenulo corto e non di fimosi dato che a riposo si scopriva tranquillamente".
Quindi 25 giorni fa mi sono sottoposto all' intervento di frenuloplastica, e dopo una prima settimana di sanguinamenti e dolorini sui punti, posso dire che il decorso è andato complessivamente bene: da 3 giorni sono caduti tutti i punti e non ci sono segni di allarme, tutto sembra ok.
Ora, a contrario di prima, a riposo il pene si scopre benissimo e non "tira più verso il basso".
Ho però due dubbi:
1) è normale che siano rimasti alcuni pezzi di pelle che fuoriescono dove c'erano prima i punti, all' altezza del frenulo vecchio? se non sbaglio il chirurgo allora mi parlò di questi "rimasugli" come il vecchio frenulo "attaccato" ora la, se ne andranno o rimangono cosi? questo non da nessun dolore o problema è solo una curiosità estetica.
2) il mio vero dubbio è il seguente: io mi sono rivolto ad un urologo perche prima in erezione (solo in erezione) il pene mi dava la sensazione di essere come "strozzato" quando era scoperto, e quindi mi provocava dolore e la sensazione di un frenulo troppo tirato quasi come si spezzasse. Solo che ora dopo 25 giorni e tutti i punti assorbiti da un po, noto che in erezione il problema persiste; in misura minore perchè si limita ad un fastidio/dolorino ma rimane.
è solo un fatto di tempo perche il pene si deve abituare a questa nuova condizione? o come (temo) sia realmente un problema di fimosi e quindi pelle troppo abbondante?
(Il chirurgo che mi operò mi fece notare che avevo pelle abbondante, ma non disse niente di altro, era solo una puntualizzazione).
Mi scuso per il mio linguaggio non tecnico, e ringrazio già chi risponderà.
Quindi 25 giorni fa mi sono sottoposto all' intervento di frenuloplastica, e dopo una prima settimana di sanguinamenti e dolorini sui punti, posso dire che il decorso è andato complessivamente bene: da 3 giorni sono caduti tutti i punti e non ci sono segni di allarme, tutto sembra ok.
Ora, a contrario di prima, a riposo il pene si scopre benissimo e non "tira più verso il basso".
Ho però due dubbi:
1) è normale che siano rimasti alcuni pezzi di pelle che fuoriescono dove c'erano prima i punti, all' altezza del frenulo vecchio? se non sbaglio il chirurgo allora mi parlò di questi "rimasugli" come il vecchio frenulo "attaccato" ora la, se ne andranno o rimangono cosi? questo non da nessun dolore o problema è solo una curiosità estetica.
2) il mio vero dubbio è il seguente: io mi sono rivolto ad un urologo perche prima in erezione (solo in erezione) il pene mi dava la sensazione di essere come "strozzato" quando era scoperto, e quindi mi provocava dolore e la sensazione di un frenulo troppo tirato quasi come si spezzasse. Solo che ora dopo 25 giorni e tutti i punti assorbiti da un po, noto che in erezione il problema persiste; in misura minore perchè si limita ad un fastidio/dolorino ma rimane.
è solo un fatto di tempo perche il pene si deve abituare a questa nuova condizione? o come (temo) sia realmente un problema di fimosi e quindi pelle troppo abbondante?
(Il chirurgo che mi operò mi fece notare che avevo pelle abbondante, ma non disse niente di altro, era solo una puntualizzazione).
Mi scuso per il mio linguaggio non tecnico, e ringrazio già chi risponderà.
[#1]
Gentile lettore,
tutte le ipotesi, da lei sollevate, devono essere prese in considerazioni sempre con il suo urologo od andrologo di fiducia.
Se pelle troppo abbondante e ancora anello fimotico potrebbe essere presa in considerazione anche una eventuale ed ulteriore circoncisione.
Un cordiale saluto.
tutte le ipotesi, da lei sollevate, devono essere prese in considerazioni sempre con il suo urologo od andrologo di fiducia.
Se pelle troppo abbondante e ancora anello fimotico potrebbe essere presa in considerazione anche una eventuale ed ulteriore circoncisione.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Ho contatto il chirurgo (che mi ha operato) e telefonicamente ci siamo accordati nel vedersi per fissare l'intervento di circoncisione. Dal suo punto di vista infatti, visto che il frenulo è stato tolto, il problema può essere solo quello dell'anello fimotico che strozza.
Nel frattempo ho però una domanda: è normale che la cicatrice rimasta dalla frenuloplastica, oltre ad essere ben visibile, sia anche piuttosto sensibile? Non mi provoca dolore, però a volte toccandola noto fastidio come se fosse piuttosto sensibile e ancora non in perfetta forma. ( anche se i punti son caduti tutti da un po) ed è passato 1 mese dall'intervento.
Grazie per la disponibilità.
Ho contatto il chirurgo (che mi ha operato) e telefonicamente ci siamo accordati nel vedersi per fissare l'intervento di circoncisione. Dal suo punto di vista infatti, visto che il frenulo è stato tolto, il problema può essere solo quello dell'anello fimotico che strozza.
Nel frattempo ho però una domanda: è normale che la cicatrice rimasta dalla frenuloplastica, oltre ad essere ben visibile, sia anche piuttosto sensibile? Non mi provoca dolore, però a volte toccandola noto fastidio come se fosse piuttosto sensibile e ancora non in perfetta forma. ( anche se i punti son caduti tutti da un po) ed è passato 1 mese dall'intervento.
Grazie per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 02/05/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?