prostatite e residuo post minzione
buongiorno,
ho 54 anni e non ho mai sofferto di patologie legate alla prostata ed all'apparato urinario.
Da gennaio ho un dolore / fastidio perineale che si estende all'ano mi viene da seduto e sparisce dopo una notte di sonno per ripresentarsi dopo un pò che sono seduto. Faccio lavoro d'ufficio quindi sedentario. Stimolo ad urinare forse più frequente e flusso forse più debole, ma è più una sensazione che altro.
Prima visita urologica a febbraio da esame digito rettale: prostata x1 forma volume e consistenza normali, liscia ma pastosa, urinocultura e spermio cultura negative PSA 0,66.
Quindi una infiammazione alla prostata e mi viene prescritto SABA per un mese e mictalase per 10 giorni.
Dopo un mese non ho avuto miglioramenti ed ho anche avuto una piccola trombosi emorroidaria, visita proctologica, a parte l'emorroide nessun altro problema riscontrato a livello rettale. l'emorroide curata con topster per 10 giorni, che poteva servire anche per la prostatite. L'emorroide è rientrata, ma il fastidio perineale è rimasto.
In assenza di miglioramenti pochi giorni fa ho ripetuto la spermiocoltura con esito negativo ho fatto un ecografia transrettale con il seguente esito: prostata di 22 ml (quindi piccola), ecostruttura omogenea con sparse microcalcificazioni, non aree ipoecogene sospette.
Ho fatto anche l'uroflussometria con questi risultati: volume svuotato 311 ml, flusso max 16 ml/sec tempo al flusso max 0,07 min sec flusso medio 7 ml/sec tempo svuotamento 0,40 min sec. L'ecografia soprapubica fatta subito dopo l'uroflussometria ha dato Vescica ben distesa pareti non ispessite no immagini endoluminali residuo post minzione 100 ml.
All'esame transrettale la prostata non appare più pastosa, quindi non pare più infiammata.
Mi è stato prescritto OMNIC per un mese e poi vedere tra un mese con un altra uroflussometria se la minzione ed il residuo migliorano. Non mi è stato prescritto altro.
Il problema urinario può essere dovuto agli esiti della prostatite ed anche il fastidio perineale?
I valori dell'uroflussometria sopradescritti, possono essere suggestivi di quali patologie?
E' corretto non prendere altro oltre all'OMNIC e se funziona sarò costretto a prenderlo per tutta la vita?
Ci sono regole alimentari / comportamentali che possono aiutare nel mio caso?
il residuo post minzione se non risolto che complicanze può dare?
Grazie anticipatamente e cordiali saluti
ho 54 anni e non ho mai sofferto di patologie legate alla prostata ed all'apparato urinario.
Da gennaio ho un dolore / fastidio perineale che si estende all'ano mi viene da seduto e sparisce dopo una notte di sonno per ripresentarsi dopo un pò che sono seduto. Faccio lavoro d'ufficio quindi sedentario. Stimolo ad urinare forse più frequente e flusso forse più debole, ma è più una sensazione che altro.
Prima visita urologica a febbraio da esame digito rettale: prostata x1 forma volume e consistenza normali, liscia ma pastosa, urinocultura e spermio cultura negative PSA 0,66.
Quindi una infiammazione alla prostata e mi viene prescritto SABA per un mese e mictalase per 10 giorni.
Dopo un mese non ho avuto miglioramenti ed ho anche avuto una piccola trombosi emorroidaria, visita proctologica, a parte l'emorroide nessun altro problema riscontrato a livello rettale. l'emorroide curata con topster per 10 giorni, che poteva servire anche per la prostatite. L'emorroide è rientrata, ma il fastidio perineale è rimasto.
In assenza di miglioramenti pochi giorni fa ho ripetuto la spermiocoltura con esito negativo ho fatto un ecografia transrettale con il seguente esito: prostata di 22 ml (quindi piccola), ecostruttura omogenea con sparse microcalcificazioni, non aree ipoecogene sospette.
Ho fatto anche l'uroflussometria con questi risultati: volume svuotato 311 ml, flusso max 16 ml/sec tempo al flusso max 0,07 min sec flusso medio 7 ml/sec tempo svuotamento 0,40 min sec. L'ecografia soprapubica fatta subito dopo l'uroflussometria ha dato Vescica ben distesa pareti non ispessite no immagini endoluminali residuo post minzione 100 ml.
All'esame transrettale la prostata non appare più pastosa, quindi non pare più infiammata.
Mi è stato prescritto OMNIC per un mese e poi vedere tra un mese con un altra uroflussometria se la minzione ed il residuo migliorano. Non mi è stato prescritto altro.
Il problema urinario può essere dovuto agli esiti della prostatite ed anche il fastidio perineale?
I valori dell'uroflussometria sopradescritti, possono essere suggestivi di quali patologie?
E' corretto non prendere altro oltre all'OMNIC e se funziona sarò costretto a prenderlo per tutta la vita?
Ci sono regole alimentari / comportamentali che possono aiutare nel mio caso?
il residuo post minzione se non risolto che complicanze può dare?
Grazie anticipatamente e cordiali saluti
[#1]
Gentile lettore,
segua le indicazioni terapeutiche ricevute, sono condivisibili poi, si ricordi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni terapeutiche ricevute, sono condivisibili poi, si ricordi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale, quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
grazie mille per la pronta risposta e per i consigli comportamentali, abuso però ancora della sua cortesia per chiedere se le microcalcificazioni alla prostata possono essere la causa del fastidio perineale che avverto e I valori dell'uroflussometria sopradescritti nella mia precedente richiesta possono essere suggestivi di quali patologie?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#3]
G.le utente
Rispondo per punti:
1) il problema urinario può essere dovuto alla prostatite. Anche se vedo solo un residuo di 100 ml come problema perché il getto urinario è buono. I sintomi irritativi che ha avuto sono legati alla prostata.
2)Come ripeto il getto urinario a 16 ml/sec non va male. A questo vanno correlati altri sintomi però. Per es. Quante volte si alza la notte per urinare. Questo potrebbe essere correlato al residuo post-minzionale.
3)Concordo con la terapia prescritta dal collega. Vediamo per quanto dovrà fare la terapia, dipende dal decorso nelle prossime settimane e se migliora il residuo post-minzione.
4)Fa bene sicuramente bere tanta acqua, attiviti fisica e sessuale regolare. Mangiare frutta verdura e ridurre birra cioccolato peperoncino spezie birra superalcolici
5) Il residuo post minzione può darle pollachiuria cioè urinare spesso, maggiore rischio di infezioni urinarie. Questo se il residuo è modesto come nel suo caso. Per residui elevati ed alte pressioni vescicali si può arrivare fino alla idronefrosi e insufficienza renale
A presto e cordiali saluti
Rispondo per punti:
1) il problema urinario può essere dovuto alla prostatite. Anche se vedo solo un residuo di 100 ml come problema perché il getto urinario è buono. I sintomi irritativi che ha avuto sono legati alla prostata.
2)Come ripeto il getto urinario a 16 ml/sec non va male. A questo vanno correlati altri sintomi però. Per es. Quante volte si alza la notte per urinare. Questo potrebbe essere correlato al residuo post-minzionale.
3)Concordo con la terapia prescritta dal collega. Vediamo per quanto dovrà fare la terapia, dipende dal decorso nelle prossime settimane e se migliora il residuo post-minzione.
4)Fa bene sicuramente bere tanta acqua, attiviti fisica e sessuale regolare. Mangiare frutta verdura e ridurre birra cioccolato peperoncino spezie birra superalcolici
5) Il residuo post minzione può darle pollachiuria cioè urinare spesso, maggiore rischio di infezioni urinarie. Questo se il residuo è modesto come nel suo caso. Per residui elevati ed alte pressioni vescicali si può arrivare fino alla idronefrosi e insufficienza renale
A presto e cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#5]
Gentile lettore,
si ritorna ad una possibile diagnosi di infiammazione delle vie uro-seminali, come già in parte dettole.
Se desidera avere poi altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
si ritorna ad una possibile diagnosi di infiammazione delle vie uro-seminali, come già in parte dettole.
Se desidera avere poi altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
[#6]
Utente
Buongiorno,
con riferimento al mio quadro clinico (residuo post minzione di 100, dolore perineale da seduto, no particolari sintomi legati alla minzione) , vorrei chiedere se a vostro avviso posso affiancare all'OMNIC (che prendo da 10 giorni), un farmaco a base di SERENOA, come SABA (che ho già preso per un mese all'esordio del problema) o PERMIXSON.
Ho letto che la SERENOA va presa per periodi più lunghi di un mese e quindi forse l'ho presa per troppo poco tempo. Il fastidio perineale non si è ridotto con OMNIC e non so se il residuo post minzione va meglio, non ho particolari problemi di minzione con cui valutare il funzionamento del farmaco ( ad esempio di notte non mi alzo mai ad urinare) anche se il getto mi pare più forte ma non credo sia dirimente. Di certo il dolore al perineo non è migliorato e credo che OMNIC serva solo per migliorare la minzione ma non l'infiammazione prostatica che credo causi il dolore.
In sintesi vorrei sapere se l'uso contemporaneo di SABA e OMNIC può dare problemi oppure al contrario può aiutare a risolvere il mio caso.
Inoltre vorrei sapere se con ONMIC il residuo post minzione non migliora è necessario un intervento (tipo TUIRP), anche se al momento il residuo non è molto (almeno così mi pare di aver capito) e gli altri valori di flusso sono ragionevoli?
Un ultima cosa con OMNIC, l'eiaculazione si è molto ridotta come quantità di sperma, non so se è retrograda o solo diminuita, ci sono altri alfalitici che non hanno questo effetto collaterale?, sarà innocuo ma è frustrante....
Grazie anticipatamente per le cortesi risposte.
con riferimento al mio quadro clinico (residuo post minzione di 100, dolore perineale da seduto, no particolari sintomi legati alla minzione) , vorrei chiedere se a vostro avviso posso affiancare all'OMNIC (che prendo da 10 giorni), un farmaco a base di SERENOA, come SABA (che ho già preso per un mese all'esordio del problema) o PERMIXSON.
Ho letto che la SERENOA va presa per periodi più lunghi di un mese e quindi forse l'ho presa per troppo poco tempo. Il fastidio perineale non si è ridotto con OMNIC e non so se il residuo post minzione va meglio, non ho particolari problemi di minzione con cui valutare il funzionamento del farmaco ( ad esempio di notte non mi alzo mai ad urinare) anche se il getto mi pare più forte ma non credo sia dirimente. Di certo il dolore al perineo non è migliorato e credo che OMNIC serva solo per migliorare la minzione ma non l'infiammazione prostatica che credo causi il dolore.
In sintesi vorrei sapere se l'uso contemporaneo di SABA e OMNIC può dare problemi oppure al contrario può aiutare a risolvere il mio caso.
Inoltre vorrei sapere se con ONMIC il residuo post minzione non migliora è necessario un intervento (tipo TUIRP), anche se al momento il residuo non è molto (almeno così mi pare di aver capito) e gli altri valori di flusso sono ragionevoli?
Un ultima cosa con OMNIC, l'eiaculazione si è molto ridotta come quantità di sperma, non so se è retrograda o solo diminuita, ci sono altri alfalitici che non hanno questo effetto collaterale?, sarà innocuo ma è frustrante....
Grazie anticipatamente per le cortesi risposte.
[#7]
L'uso di Saba e Omnic in contemporanea è possibile. Può tentare. Non penso invece che sia un paziente candidabile alla Turp dato che il flusso è buono e il residuo non è enorme. Inoltre vedrà che con l'Omnic sarà sicuramente diminuito. Di contro l'Omnic, come la silodosina, crea una eiaculazione retrograda in maggiore percentuale rispetto ad altre molecole. Una percentuale minore si ha con la terazosina...Se vuole può discutere col suo medico su un tentativo di cambio molecola. Mi faccia sapere.
[#8]
Utente
Buongiorno ho preso omnic per un mese ed oggi ho rifatto l'uroflussometria. Il flusso e' praticamente uguale 13ml/sec contro i 16 del mese scorso ma il residuo post minzione e' dimezzato circa 50cc.
I dolori perineali continuo ad averli ed adesso un po anche nella zona pubica.
L'urologo mi ha detto di continuare con l'alfalitico pero xatral che dovrebbe avere meno sides e farmi rivedere ad ottobre. Se voglio posso affiancare la serenoa ma mi ha fatto capire che non serve a molto. E' possibile che non c'e' modo di debellare questo fastidio? Gli alfalitici a lungo andare possono dare problemi agli occhi?
Grazie anticipatamente per la cortese risposta
I dolori perineali continuo ad averli ed adesso un po anche nella zona pubica.
L'urologo mi ha detto di continuare con l'alfalitico pero xatral che dovrebbe avere meno sides e farmi rivedere ad ottobre. Se voglio posso affiancare la serenoa ma mi ha fatto capire che non serve a molto. E' possibile che non c'e' modo di debellare questo fastidio? Gli alfalitici a lungo andare possono dare problemi agli occhi?
Grazie anticipatamente per la cortese risposta
[#9]
Gli alfa lirici possono essere utilizzati senza problemi a lungo termine. I fastidi che ha deve cercare di ridurli o eliminarli insieme al suo urologo. Difficile dare consigli senza averla visitata...Il flusso a 13 ml/sec è ostruito. Bisognerebbe vedere la morfologia della campana uroflussometrica., il volume votato...Che ha detto il suo urologo?
[#10]
Utente
Grazie del riscontro. Come scrivevo l'urologo non ha rilevato gran differenze tra le due uroflussometrie se non la riduzione con ecografia subito successiva del residuo e quindi di andare avanti con xatral invece di omnic e rivederci ad ottobre.
La campana come forma e' uguale a quella precedente ma un po piu bassa. I dati: volume svuotato 272 ml flusso max 13 tempo al flusso max 0.09 flusso medio 6 ml sec tempo svuotamento 0,44 per come la sapevo io ostruzione c'e' sotto i 10 ml sec 13 e' borderline. Cosa devo fare?
La campana come forma e' uguale a quella precedente ma un po piu bassa. I dati: volume svuotato 272 ml flusso max 13 tempo al flusso max 0.09 flusso medio 6 ml sec tempo svuotamento 0,44 per come la sapevo io ostruzione c'e' sotto i 10 ml sec 13 e' borderline. Cosa devo fare?
[#11]
Sì, è vero, è borderline ma non è un flusso bellissimo a 54 anni e sotto alfa-litico. Se non prendesse l'alfa-litico? Comunque continui così, la terapia è corretta. per i fastidi, provi a prendere la serenoa, magari allevia la sintomatologia irritativa. A presto e mi faccia sapere
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 16.8k visite dal 29/04/2016.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.