Origine infezione

Buongiorno dottori,Scrivo per mio marito (37 anni).
Da mesi lamentava stanchezza e aveva qualche defaiances di tipo sessuale..
Associato a questo ogni tanto avvertiva sensazione i di malessere accompagnata da improvviso calo termico (35,2 gradi), forti tremori e formicolii, tachicardia, sudori freddi.
Le prime volte davamo colpa a cattiva digestione poichè spesso accadeva la sera subito dopo essersi coricati.
Il tutto si risolveva con borsa dell'acqua calda, riscaldamento con the caldo, e qualche goccia di lexotan.
Da 10 giorni a questa parte gli episodi si sono intensificati,sabato scorso l'ho accompagnato in pronto soccorso per gli accertamenti, visto che si sentiva proprio male (temevo infarto).
Hanno effettuato tutti gli accertamenti per escludere endocardite o fibrillazione (lastre torace, ecocardio, cardiogramma, analisi) e l'esito è stato quello di infezione generica. Questi i valori fuori dal limite:
Leucociti sangue 13 10^3/mm^3
Neutro fili relativi urina 83%
Linfociti relativi urine 12%
Neutro fili assoluti 10,7 10^3/mm^3
Dimesso con cura di aumentin 1g per 8 giorni .
In questi giorni è andata un pochino meglio, ma non del tutto, e dopo aver smesso la cura domenica mattina, questa notte (tra lunedì e martedì ) il tutto si è riproposto molto violentemente ed è ripreso pure la mattina.
Il nostro medico sostiene che sia infezione delle vie urinarie , e ora ha prescritto tavanic 500 per 5 giorni.
Lui però non ha mai avuto difficoltà nella minzione o febbre alta (qualche linea ogni tanto, ma più che altro abbassamento di temperatura e brividi di freddo).
Può essere comunque corretta la diagnosi?
premetto che non ha mai sofferto di attacchi di ansia e\o panico.
Grazie a chi ci risponderà!