Bruciore dopo biopsia prostatica

Buongiorno sono un uomo di 55 anni che si è sottoposto in data 13 aprile a biopsia prostatica sotto sedazione.
Dopo due giorni è comparsa febbre alta curata dallo specialista con due antibiotici diversi.
Al quinto giorno la febbre è scomparsa e non ho avuto alcuna emissione di sangue.Nel frattempo ho avuto l'esito sella biopsia che risulta negativa.
Attualmente l'urologo. Mi ha prescritto le compresse di Profluss ( una al giorno x 30 giorni).
L'unico fastidio presente dopo circa dieci giorni dalla biopsia è un bruciore quando urino.
E' normale?Quantovtenpo durerà?
In atte di ricevere un Vs.sollecito riscontro,ringrazio cordialmente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Diremmo che qualche forma di irritazione urinaria sia quasi ovvia in una situazione come la sua, poichè la febbre dopo la biopsia è stata certamente dovuta ad una contaminazione batterica, con conseguente prostatite acuta, benché transitoria nelle sue tipiche manifestazioni febbrili. Tutto questo tanto più se le biopsie sono state eseguite per via trans-rettale. In effetti questo suo lieve disturbo residuo dovrebbe tendere a scemare gradualmente nel'arco di alcune settimane, il reale ruolo positivo dell'integratore che lei sta assumendo è molto difficile da determinare. Ci felicitiamo comunque con lei per l'esito favorevole delle biopsie eseguite.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2015 al 2021
Ex utente
Grazie dottore x la sollecita risposta.
Si la biopsia e' stata eseguita in via transrettale.Per i primi 7 giorni lo specialista mi ha prescritto Urorec 8 mg.per 7 giorni e poi mi ha prescritto Proflus.
Che intende per"il reale ruolo positivo dell'integratore è molto difficile da deterninare?".
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gli integratori alimentari, perlopiù a base di estratto vegetale di palma nana (serenoa repens) sono da molto tempo in uso per i disturbi delle basse vie urinarie maschili. Perlopiù si intende una loro efficacia a lungo termine, mentre invece sull'episodio acuto ė difficile attendersi un risultato significativo. In ogni caso, come per qualsiasi altro integratore, il vantaggio si deve sempre percepire in modo evidente entro un tempo ragionevole, altrimenti si rischia solo di spender soldi inutilmente.
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Attivo dal 2015 al 2021
Ex utente
Comunque Lei dice che questo fastidio è nella norma e dura ancora qualche settimana?
Grazie