Perdite gialline dall'uretra
Gentile dottore,
a scriverle è una giovane mamma di 22 anni che dopo il parto avvenuto nel gennaio 2016 ha iniziato sin da subito ad avere problemi all'uretra.
Dopo due ore dal parto ( naturale e con lacerazione vagino-perineale di secondo grado) ero completamente bloccata e non potevo urinare, come se l'uretra fosse "addormentata"e dopo qualche ora con tanto sforzo sono riuscita ad urinare. Per un periodo prolungato ho avuto molta difficoltà nella minzione, agli inizi lo stimolo a volte neanche lo percepivo, e sin da subito dopo il parto si è presentato un fortissimo dolore all'uretra ( come se si lacerasse) che tuttora a distanza di quasi tre mesi persiste. Questo dolore , inoltre, è accompagnato dalla fuoriuscita di un liquido giallino ed inodore che tende a fuoriuscire più copioso con l'aumentare del dolore all'uretra.
Da premettere che prima della gravidanza ero in sovrappeso e con essa sono diventata obesa, che prima soffrivo di cistite ma non avevo mai avuto problemi del genere, che sono stata dal ginecologo e mi ha detto che non ho problemi dal suo punto di vista e che il dolore di lacerazione che provo all'uretra parte un pò da sopra(zona clitoride) e l'ho provata durante il parte mentre spingevo per far fuoriuscire mia figlia.
Adesso ho intrapreso una dieta dimagrante per vedere se questo dolore e queste perdite cessino.
Secondo lei cosa potrebbe essere?Può essere solo questione di trauma e quindi di tempo o è un'infezione uretrale ? Io sono stanca sia del dolore e soprattutto delle perdite continue.
Cordiali saluti.
a scriverle è una giovane mamma di 22 anni che dopo il parto avvenuto nel gennaio 2016 ha iniziato sin da subito ad avere problemi all'uretra.
Dopo due ore dal parto ( naturale e con lacerazione vagino-perineale di secondo grado) ero completamente bloccata e non potevo urinare, come se l'uretra fosse "addormentata"e dopo qualche ora con tanto sforzo sono riuscita ad urinare. Per un periodo prolungato ho avuto molta difficoltà nella minzione, agli inizi lo stimolo a volte neanche lo percepivo, e sin da subito dopo il parto si è presentato un fortissimo dolore all'uretra ( come se si lacerasse) che tuttora a distanza di quasi tre mesi persiste. Questo dolore , inoltre, è accompagnato dalla fuoriuscita di un liquido giallino ed inodore che tende a fuoriuscire più copioso con l'aumentare del dolore all'uretra.
Da premettere che prima della gravidanza ero in sovrappeso e con essa sono diventata obesa, che prima soffrivo di cistite ma non avevo mai avuto problemi del genere, che sono stata dal ginecologo e mi ha detto che non ho problemi dal suo punto di vista e che il dolore di lacerazione che provo all'uretra parte un pò da sopra(zona clitoride) e l'ho provata durante il parte mentre spingevo per far fuoriuscire mia figlia.
Adesso ho intrapreso una dieta dimagrante per vedere se questo dolore e queste perdite cessino.
Secondo lei cosa potrebbe essere?Può essere solo questione di trauma e quindi di tempo o è un'infezione uretrale ? Io sono stanca sia del dolore e soprattutto delle perdite continue.
Cordiali saluti.
[#1]
Se ci sono delle perdite e dei dolori uretrali alla minzione, io farei pure anche un tampone vaginale, esame delle urine e urinocoltura. Le ha fatte già ? Cordiali saluti
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
[#2]
Utente
Il tampone vaginale mi era stato fatto il giorno prima del parto (poiché è stato indotto) e mi era stato trovato lo streptococco non so quale tipo perché i dottori non hanno specificato e mi hanno fatto una cura antibiotica ( due punture durante il travaglio) e poi ho fatto un'ulteriore cura di amoxicillina di sei giorni per i punti di sutura.
L'esame delle urine lo avevo fatto ma credo sia meglio ripeterlo dato che il problema persiste.
Potrebbe essere dovuto allo streptococco ? L'antibiotico fatto durante il travaglio e la cura antibiotica di amoxicillina non avrebbe dovuto debellarlo ? Grazie per la sua cortese attenzione.
L'esame delle urine lo avevo fatto ma credo sia meglio ripeterlo dato che il problema persiste.
Potrebbe essere dovuto allo streptococco ? L'antibiotico fatto durante il travaglio e la cura antibiotica di amoxicillina non avrebbe dovuto debellarlo ? Grazie per la sua cortese attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 20/04/2016.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.