Prostatite e dolore al testicolo dx
Buonasera,
Ho 41 anni e ho regolari rapporti sessuali con la mia compagna; i rapporti non sono protetti in quanto li ritengo sicuri avendo una compagna fissa.
Circa 5 mesi fa durante una eiaculazione ho sentito un forte dolore ed ho notato una fuoriuscita di sangue.
Questa cosa è accaduta solo una volta.
Mi sono recato quindi il mattino seguente al pronto soccorso dove mi è stata diagnosticata una prostatite tramite una visita interna.
Successivamente mi sono recato da un urologo che mi ha diagnosticato una prostatite in atto da molto tempo.
Ho eseguito spermocultura e esame PSA. Spermocultura negativo, PSA nella norma.
L'urologo per circa un mese mi ha fatto fare una cura a base di supposte e pasticche (integratori) dei quali però non ricordo il nome, successivamente mi prescriveva proxelan e prostamev, cura per circa 3 mesi.
Alla terza visita la prostata si è presentata sfiammata e mi ha prescritto Urelax per 6 mesi.
Guardando indietro avevo da molto tempo, qualche anno credo, alcuni sintomi che avevo trascurato e che ora non ho più: urinavo spesso durante il giorno e 2/3 volte la notte. Oggi non urino più durante la notte e durante il giorno 5-6 volte.
È rimasto però un problema: ho spesso dei dolori lievi/fastidi al testicolo dx. Questi fastidi durano 2/3 giorni, sono di lieve entità ma costanti. La sensazione è che il fastidio diminuisca dopo l'eiaculazione. Credo sia solo una sensazione perchè comunque anche dopo il fastidio permane. Premetto che faccio lavoro d'ufficio e sto molte ore a sedere. Ho fatto presente la cosa all'urologo che dopo una visita con palpazione testicolare non ha trovato particolari problemi.
Mi ha premuto anche lungo la colonna vertebrale, nei giorni della visita non ho avuto il fastidio al testicolo; l'urologo sostiene che può essere un'infiammazione nella zona della vita, colonna vertebrale ecc.. causato o da un sovraccarico o dal fatto che sto molte ore a sedere. Questa infiammazione potrebbe portare secondo lui al fastidio riscontrato.
Vi chiedo quindi un vs. Illustre parere per poter trovare una soluzione al fastidio suddetto.
Cordiali Saluti
Ho 41 anni e ho regolari rapporti sessuali con la mia compagna; i rapporti non sono protetti in quanto li ritengo sicuri avendo una compagna fissa.
Circa 5 mesi fa durante una eiaculazione ho sentito un forte dolore ed ho notato una fuoriuscita di sangue.
Questa cosa è accaduta solo una volta.
Mi sono recato quindi il mattino seguente al pronto soccorso dove mi è stata diagnosticata una prostatite tramite una visita interna.
Successivamente mi sono recato da un urologo che mi ha diagnosticato una prostatite in atto da molto tempo.
Ho eseguito spermocultura e esame PSA. Spermocultura negativo, PSA nella norma.
L'urologo per circa un mese mi ha fatto fare una cura a base di supposte e pasticche (integratori) dei quali però non ricordo il nome, successivamente mi prescriveva proxelan e prostamev, cura per circa 3 mesi.
Alla terza visita la prostata si è presentata sfiammata e mi ha prescritto Urelax per 6 mesi.
Guardando indietro avevo da molto tempo, qualche anno credo, alcuni sintomi che avevo trascurato e che ora non ho più: urinavo spesso durante il giorno e 2/3 volte la notte. Oggi non urino più durante la notte e durante il giorno 5-6 volte.
È rimasto però un problema: ho spesso dei dolori lievi/fastidi al testicolo dx. Questi fastidi durano 2/3 giorni, sono di lieve entità ma costanti. La sensazione è che il fastidio diminuisca dopo l'eiaculazione. Credo sia solo una sensazione perchè comunque anche dopo il fastidio permane. Premetto che faccio lavoro d'ufficio e sto molte ore a sedere. Ho fatto presente la cosa all'urologo che dopo una visita con palpazione testicolare non ha trovato particolari problemi.
Mi ha premuto anche lungo la colonna vertebrale, nei giorni della visita non ho avuto il fastidio al testicolo; l'urologo sostiene che può essere un'infiammazione nella zona della vita, colonna vertebrale ecc.. causato o da un sovraccarico o dal fatto che sto molte ore a sedere. Questa infiammazione potrebbe portare secondo lui al fastidio riscontrato.
Vi chiedo quindi un vs. Illustre parere per poter trovare una soluzione al fastidio suddetto.
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,alle ipotesi postulate dallo specialista reale di riferimento,plausibili e condivisibili,aggiungerei una domanda relativa ad eventuali coliche renali e/o renella rilevati nel recente passato.Altro,credo,da questa postazione telematica,non é possibile dire.Continui a seguire i consigli ricevuti.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
un dolore testicolare , vago, impreciso, variabile potrebbe essere la conseguenza di molte patologie ( della colonna vertebrale, da calcolosi urinaria, da prostatiti, da infiammazioni della vescicola seminale come conseguenza della prostatite......)
senta il suo specialista per una diretta valutazione
cari saluti
un dolore testicolare , vago, impreciso, variabile potrebbe essere la conseguenza di molte patologie ( della colonna vertebrale, da calcolosi urinaria, da prostatiti, da infiammazioni della vescicola seminale come conseguenza della prostatite......)
senta il suo specialista per una diretta valutazione
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Cerco di indicarVi la zona che duole: è la zona alta del testicolo. Vedendo alcune immagini su internet direi che è subito al di sotto dell'osso del pube, nella zona laterale dx al di sotto del corpo spongioso nella zona dell'epididimo.
Per quanto riguarda coliche renali non ho mai avuto problemi del genere e una recente ecografia addominale non ha dato evidenze particolari in merito. Relativamente alla prostata l'ecografia mi ha detto che era di dimensioni piccole nella norma.
Per quanto riguarda coliche renali non ho mai avuto problemi del genere e una recente ecografia addominale non ha dato evidenze particolari in merito. Relativamente alla prostata l'ecografia mi ha detto che era di dimensioni piccole nella norma.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.7k visite dal 20/04/2016.
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