Cistite interstiziale ?

Buongiorno,

Il mio problema e' iniziato a settembre 2015 e permane tuttora.

All' inizio sembrava una prostatite ma dopo numerosissime analisi e test non e' stato trovato
nulla che potesse condurre ad una prostatite batterica.

Ho fatto 3 cure antibiotiche nell'arco dei primi 4 mesi anche se non avevano trovato nessuna patologia ( non e' stata mai riscontrata nessun tipo di infezione di origine batterica,virale o fungina sia dalle numerose urinoculture , test di Stamey e dai 3 test PCR ( sia sulle urine che sullo sperma) nell'arco di 5 mesi
Solo dall'analisi citologica era stata evidenziata un infiammazione++ che nessuno degli urologi consultati ha saputo dirmi cosa significasse
Il problema sembrava iniziare a risolversi a distanza di circa 10 gg da ogni cura antibiotica per poi riacutizzare subito dopo e ricominciare da capo ( oltre agli antibiotici ho preso probiotici,integratori per la prostata,Normast 600 , etc)

I sintomi sono sempri gli stessi : iniziale bruciore all'ano e poi bruciore alle vie urinarie continuo e
intenso anche durante la minzione ( da ogni 20 min ad 1 ora) con dolori ai testicoli e alla prostata (dopo rapporti sessuali il problema peggiora notevolmente)

Ho fatto numerose analisi tra' cui test di stamey, PCR x malattie veneree e mycoplasmi, analisi del sangue, PSA, ricerca del bacillo di cook , test per toxoplasmosi, ecografia addome, risonanza con liquido di contrasto, rettoscopia e altro.

A questo punto l'ultimo degli Urologi che ho consultato mi diceva che secondo lui era una fibromialgia data da probabile cistite interstiziale.

Tre' settimane fa' il problema si era molto ridimensionato e l'urologo che mi aveva in cura mi disse di ricominciare con l'attivita' fisica intensa e cosi' ho fatto.
Durante l'attivita' fisica non ho avuto nessun problema ma in serata ho ricominciato con il bruciore in zona perianale e il giorno seguente era ricominciato tutto.

Ora sono 20 giorni che ho forti bruciori e dolori alle vie urinarie oltre a dolore ai testicoli e
sto' curandomi solo con antinfiammatori che non mi risolvono assolutamente il problema e la mia vita famigliare e lavorativa oramai e' diventata veramente problematica.
Fortunatamente la notte riesco a dormire ed e' probabilmente l' unico motivo per il quale non mi sono ancora recato al pronto soccorso ( i bruciori/dolori sono talmente forti in alcuni momenti che
Faccio veramente fatica a sopportarli)

Oltretutto soffrendo anche di ernia iatale con esofagite (40 mg al giorno di esomeprazolo) devo
stare attento con gli antinfiammatori anche se non so' cosa potrei utilizzare per togliere il bruciore/dolore quando diventa particolarmente intenso e non piu' sopportabile

Potreste aiutarmi dandomi un consulto o un contatto a Milano a cui possa rivolgermi per cercare di capire se si tratta di cistite interstiziale o di altro visto che non sono particolarmente convinto dell'ultima diagnosi.

Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo i miei piu' ,
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131

Gentile utente
La diagnosi di cistite interstiziale è una definizione che oggi è stata soppiantata dalla sindrome dolorosa pelvica cronica in cui rientrano più patologie dolorose tra cui la vecchia cistite interstiziale.

Hai mai eseguito un esame urodinamico completo? Forse ci potrebbe dare degli indizi in più per iniziare un percorso diverso che potrebbe portare ad indagare e trattare una sindrome dolorosa pelvica. Che naturalmente va trattata con altri farmaci che non sono antibiotici.Mi faccia sapere. Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
ho eseguito una uroflussometria alla fine di settembre cioe' propio quando il rpoblema era appena iniziato, che ha dato i seguenti risultati :
Flusso max 9,4 ml/sec
Flusso medio 4,3 ml/sec
Volume espulso 369 ml
Tempo di svuotamento 99 sec
Tempo di flusso 86 sec
Flusso medio 4,3 ml/sec
Tempo di raggiungimento del flusso max 4 sec

Urina residua e volume residuo non disponibili perche' non effettuati ma comunque la vescica si svuota bene perche' dimostrato poi con ecografia addome completo eseguita alla fine di novembre.
Per quanto riguarda il valore di 9,4 ml/sec l'urologo che mi seguiva lo aveva attribuito al processo infiammatorio e ad un fatto patologico (non ho mai avuto un getto particolarmente "energico" )
Avrei dovuto ripetere l'uroflussometria a distanza di 1 mese ma ho continuato a spostarla mese dopo mese in quanto ero sempre infiammato e non avrebbe avuto senso eseguirla nuovamente .
Al momento sono nella stessa condizione e forse il peggiore dei periodi
Rimango in attesa di un suo feedback
Cordiali saluti,
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Sì il quadro è un pó complesso. Rileggendo il suo post, ho letto che la notte riesce a dormire e se avesse un problema di cistite interstiziale sarebbe raro non avere nicturia.
Comunque il flusso è ostruito. 9 ml/sec è un flusso senza dubbio ostruito! Sicuramente non è normale.
Data la sintomatologia, farei un esame urodinamico completo ( studio pressione/flusso) che non è una semplice uroflussometria. Ci dà indicazioni maggiri su tutta la dinamica minzionale e ci dice se c'è un ostruzione reale e che pressioni si sviluppano nella vescica per urinare. Tanto una uroflussometria la doveva ripetere. Meglio a questo punto fare tale esame. Inoltre si potrebbe pure fare un uretrocistoscopia per capire se c'è realmente una causa di ostruzione urinaria. Valuti col suo medico perché è difficile valutare la situazione online. Posso fare supposizioni ma avere un colloquio con lei e visitarla dice molto. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,

per quanto riguarda l' uroflussometria avrebbe senso farla ora che ho problemi ad urinare correttamente ?
Durante questi sette mesi ho avuto dei momenti in cui la "problematica" si era quasi risolta e urinavo senza problemi con un getto direi normale e se fossi stato ostruito immagino che questo non sarebbe comunque stato possibile........cosa ne pensa ?
Sono d'accordo con lei che un consulto via mail a poco senso quindi mi dica pure in quale modo posso contattarla per avere un appuntamento.

La ringrazio anticipatamente .

Cordiali saluti,
[#5]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Il flusso nel momento peggiore è 9 ml/sec. Se quando sta meglio è 12 ml/sec, magari sotto xatral, non va molto bene. Sempre un flusso debole è.
Ma questo non lo posso sapere, perché parlo un pó per supposizioni. Senza avere in mano tutti gli elementi e fare una visita è complicato. La uroflussometria o l'esame urodinamico sarebbe meglio farlo non nel momento critico per comprendere come urina normalmente quando non vi è la patologia acuta. Tutte le mie informazioni sono pubbliche e online. Mi faccia sapere se c'è qualche novità. A presto
[#6]
Utente
Utente
Grazie Dottore....a presto
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Di niente. A presto
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 472 2
Caro lettore,


vista la particolarità della sua sintomatologia che sicuramente sarà stata valutata da uno specialista urologo, mi sento di condividere il parere del dottor Bottai, effettuare un esame Urodinamico e anche una semplicissima cistoscopia sottile da cui poter capire se i meccanismi di svuotamento vescicale avvengono in maniera corretta e se esistono patologie uretrali o vescicali magari non evidenziate clinicamente ed ecograficamente
sono esami sostanzialmente semplici
ci tenga informati
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#9]
Utente
Utente
Grazie mille per il consulto. Vi terro' informati.

Un cordiale saluto
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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