La pazienza attenderò

Salve, circa un mese fa tramite una tac mi è stato riscontrato un calcolo nel rene di 8 mm e un altro piu piccolo nell'uretere.
Pochi giorni fa ho avuto una colica renale molto forte durata circa 5 ore nonostante abbia preso un oki e due buscopan non passava. Due giorni dopo mi sono svegliato con dei dolori al rene e al pene e quando andavo in bagno a urinare mi sono accorto di menzionare molto poco nonostante avessi bevuto circa un litro d'acqua e accompagnato da un forte dolore al pene. Inoltre dopo un pò mi sono misurato la febbre e avevo una leggera alterazione che variava tra 37/37.5; tutto questo è durato un giorno poi diciamo i dolori sono quasi scomparsi.
Il probelma è che il medico mi ha dato una cura di due settimane con xatral e deflan per cercare di togliere il calcolo e finite queste due settimane ho riscontrato questi problemi.
Ora le mie domande sono:
È possibile che il calcolo nell'uretere si sia spostato nella vescica ed abbia causato tutto cio? Ho letto anche che la difficoltà a urinare è causata da idronefrosi; ma è possibile che con un rene che soffre di idronefrosi spariscano i sintomi da un giorno all'altro oppure ho espulso il calcolo e non me ne sono accorto? Potrebbe ritornare il forte dolore al rene? Inoltre aggiungo anche che per un paio di giorni ho notato un gonfiore al pene, potrebbe essere la prostata?
Grazie per la pazienza attenderò con ansia la vostra risposta
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La fase di espulsione di un (piccolo) calcolo delle vie urinarie è assolutamente imprevedibile e può evolvere in modo quasi inavvertito oppure con fastidi gravi o gravissimi. oggi nulla può essere lasciato "al caso" ovvero "alla buona sorte", ma dovrebbero essere sempre presi per tempo tutti i provvedimenti opportuni. Le consiglieremmo per intanto a tal proposito la lettura di questo nostro articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

I suoi più recenti disturbi sono quasi inequivocablmente legati alla presenza di un calcolo nell'ultimo tratto dell'uretere allo sbocco in vescica, che comunque è quais sempre il tratto più stretto di tutto il percorso. In questa fase, la terapia "espulsiva" che lei ha seguito è il provvedimento certamente più comune, sta di fatto che la sua efficacia deve dimostrarsi entro un periodo ragionevolmente breve (10-15 giorni) e sempre che nel frattempo non si ripetano coliche troppo frequenti. In caso contrario, si imporrebbe una risoluzione endoscopica, eventualmente anche in urgenza. una volta che il calcolo fosse finalmente passato in vescica, la sua ulterore espulsione inavvertita è molto frequente, ma a questa corrisponde quasi sempre una repentina scomparsa dei disturbi. Per venire al suo caso, sarebbe comunque oppurtuno rippetere al più presto una ecografia per rivalutare la situazione. Si dovrà anche pensare al calcolo presente nel rene, prima che possa essere esso stesso causa di disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille, oggi vado dall'urologo per fare un'altra ecografia.
Oggi è tornato il leggero dolore al pene ed inoltre durante l'eiaculazione ho avvertito un dolore interno puo essere causato dal calcolo nell'uretere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
In linea di massima si tratta di disturbi correlabili con la situazione in atto.
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Utente
Utente
Gentile dottore, ho fatto l'ecografia ed è stato riscontrato un calcolo di circa 6-7 mm nella vescica, perciò tra un mese dovrò subire un intervento. È molto doloroso?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Se il calcolo è veramente libero in vescica, le possibilità che venga espulso spontaneamente sono molto elevate.,D'ogni modo, se questo non avviene entro qualche settimana, è certamente opportuno rimuoverlo con una breve endoscopia, che verrà ovviamnte eseguita in anestesia, quindi il dolore non è certo un problema.
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Utente
Utente
La ringrazio molto dottore per la sua disponibilità le farò sapere come andrà a finire
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Utente
Utente
Salve dottore, in questi giorni ho notato che l'urina esce lenta e inoltre durante l'eiaculazione provo un certo fastidio al pene, secondo lei da cosa puo essere causato ciò?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Il dubbio più consistente è che questo fantomatico calcolo sia incastrato nel promo tratto dell'uretra. Questa circostanza deve esser esclusa o confermata nei modi più opportuni. Diremmo che si imponga la ripetizione di una ecografia.
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Utente
Utente
Gentile dottore, in questi ultimi giorni ho dei dolori continui al pene soprattutto al testicolo sx. Inoltre ieri per tutto il giorno sentivo il bisogno di urinare anche dopo 30 minuti/1 ora dall'ultima urina, e il flusso era trasparente accompanato da un leggero bruciore interno. Detto ciò potrebbe essere il calcolo incastrato a causare questo? Sono abbastanza preoccupato poichè non ho mai urinato in quel modo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Questi sintomi sono certamente molto suggestivi, ma finché non si ripete almeno un'ecografia non si potrà affermare alcunché.