Consiglio su esame del psa

Gent.mi Dottori,
Chiedo un parere su un esito di esame fatto da mio papà l'altro giorno.
Premetto che è stato operato nel 2013 per un tumore alla prostata in laparoscopia e grazie a dio è andato tutto bene. Da allora sta seguendo tutto l'iter di esami di controllo, psa ,eco ecc...Tutto è sempre perfetto.
Ho un piccolo dubbio sull'ultimo esame del PSA: tutti i prelievi fatti in precedenza indicavano un valore del PSA <0,01;quest'ultimo, invece, a distanza di 6 mesi dall'altro, ha segnalato un valore preciso ,pari allo 0,030.
Ora , so che i valori sono molto bassi, ma mi chiedevo se è normale o se dobbiamo interpretarlo come un campanellino d'allarme.
Quest'ultimo esame è stato fatto in un laboratorio differente dal precedente, può incidere sulle procedure di controllo del valore? Tra l'altro , sul foglio dell'esito,è segnata la dicitura che avvisa che da Luglio 2015 le metodologie di valutazione sono variate, quindi di prestare attenzione nel confrontare i parametri di esami fatti in precedenza...!

Aspetto un vostro gentile riscontro.
Grazie mille e Buona Pasqua!
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente
Il campanellino d'allarme, secondo le linee guida europee, è quando il PSA supera il valore di 0, 2. Si parla allora di recidiva biochimica. Al momento non c'è da preoccuparsi. Ci possono essere piccole variazioni tanto più se eseguito in un laboratorio differente. Il consiglio è di ripetere il PSA tra 2 mesi. Spero di averla rassicurata. Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
La ringrazio molto per la sua risposta. Speriamo che sia dovuto solo dal fatto di averlo fatto in un laboratorio differente.
Ma è possibile.che a.distanza di anni, nonostante gli esami sempre perfetti, si possa presentare una recidiva biochimica?
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente
La recidiva biochimica si può presentare a distanza di anni. Ma comunque oggi abbiamo molte armi per contrastare un eventuale ripresa di malattia che, nel caso di suo padre, attualmente non c'è. Non si preoccupi. Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
Grazie mille per la sua gentilezza e disponibilità. Le auguro una buona giornata.
[#5]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
A presto. Mi faccia sapere. Cordialmente
[#6]
Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
Gentile Dr Bottai, mio papà a distanza di 2 mesi, ha eseguito ancora l'esame del psa.
Come riferito nel messaggio precedente, l'ultimo risultato dava un valore di 0,030 mentre ad oggi, con l'ultimo esame fatto, il valore è di 0,040.
Questo lento aumento a distanza di due mesi mi preoccupa comunque.
Un aumento del psa,seppur così minimo, può dipendere solo da recidiva oppure può segnalare infezioni in corso?
E' il caso di rivolgersi ad uno specialista? non vorrei che più passa il tempo e più il valore aumenti.

La ringrazio.
Un saluto
[#7]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Voi dovete sempre far riferimento al vostro medico curante o al vostro urologo. Detto questo, da 0.03 a 0.04 ng/mL non si può nemmeno chiamare aumento. Sono variazioni senza significato clinico. Se supera gli 0.2 ng/mL allora si può parlare di recidiva biochimica. Ma questo al momento non è il vostro caso. A presto
[#8]
Attivo dal 2013 al 2020
Ex utente
Ha ragione,grazie mille per la sua disponibilità e per avermi tranquillizzata.
Le auguro una buona giornata!
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