Prostatite cura definitiva
Salve sono un 22 e sono oramai 3 anni che soffro di prostatite, questa infiammazione alla prostata sembra non voler aver termine, ha continui alti e bassi i fastidi sembrano essersene andati poi di colpo ritornano. Ho provato davvero di tutto ho fatto un infinita di visite urologiche, svariati tamponi uretrali (la prima volta positivi a E.Coli e poi sempre negativi), svariate sperimiocuture e uno sperimiogramma.
Ho preso: Profluss, Permixon, Cistonorm, Immunolact, e supposte Topster quando peggiorava la situazione.
Sono ancora tutt'oggi in cura con Profluss 1 cp al dì
Ho cambiato drasticamente la mia alimentazione azzerando il piccante, l'alcool, riducendo insaccati e latticini. Faccio 5 volte a settimana piu di 3 km a piedi per fare del moto.
Nonostante tutto questo non sono riuscito a curarla definitivamente.
Sono qui a chiedere se c'è una cura anche molto invasiva, un operazione o altro che si possa affrontare per mettere un punto a tutta questa storia.
Scrivo questo perché il dover gestire tutto cio ha cambiato drasticamente la mia vita, sto sempre ad evitare una possibile "birra con gli amici", e spesso quando la sintomatologia si ripresenta gestisco difficilmente l'eiaculazione quindi pur avendo 22 anni non posso godermi una spensierata vita sessuale come vorrei.
(Le sintomatologie principali che si ripresentano sono: l'eiaculazione precoce e la difficolta a svuotare la vescica che sembra svuotarsi completamente ma poi se spigo come per defecare continuo ad urinare con difficoltà anche a volte una quantita consistente di urina e fare cio mi provoca dolore nel tratto uretrale e alle volte la fuoriuscita di un sedimento vagamente duro e biancastro)
Ho preso: Profluss, Permixon, Cistonorm, Immunolact, e supposte Topster quando peggiorava la situazione.
Sono ancora tutt'oggi in cura con Profluss 1 cp al dì
Ho cambiato drasticamente la mia alimentazione azzerando il piccante, l'alcool, riducendo insaccati e latticini. Faccio 5 volte a settimana piu di 3 km a piedi per fare del moto.
Nonostante tutto questo non sono riuscito a curarla definitivamente.
Sono qui a chiedere se c'è una cura anche molto invasiva, un operazione o altro che si possa affrontare per mettere un punto a tutta questa storia.
Scrivo questo perché il dover gestire tutto cio ha cambiato drasticamente la mia vita, sto sempre ad evitare una possibile "birra con gli amici", e spesso quando la sintomatologia si ripresenta gestisco difficilmente l'eiaculazione quindi pur avendo 22 anni non posso godermi una spensierata vita sessuale come vorrei.
(Le sintomatologie principali che si ripresentano sono: l'eiaculazione precoce e la difficolta a svuotare la vescica che sembra svuotarsi completamente ma poi se spigo come per defecare continuo ad urinare con difficoltà anche a volte una quantita consistente di urina e fare cio mi provoca dolore nel tratto uretrale e alle volte la fuoriuscita di un sedimento vagamente duro e biancastro)
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Se lei avesse letto solo alcune delle migliaia di risposte da noi fornite per situazioni simili alla sua, avrebbe già ben compreso che oggi non esiste una cura o pratica certamente efficace per la cosiddetta "prostatite cronica". Se gli accertamenti sono negativi, quindi non vi
sono complicazioni, spesso più dei farmaci sono le abitudini di vita ad avere buon gioco, come alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
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sono complicazioni, spesso più dei farmaci sono le abitudini di vita ad avere buon gioco, come alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
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Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.8k visite dal 25/03/2016.
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