Cattivo odore del pene
Gentile dottore/dottoressa, mi trovo di fronte ad un problema a cui spero di trovare la soluzione. Tempo fa è successo di trovare per caso dei batteri fecali dopo un tampone uretrale. Dopo adeguato trattamento antibiotico disposto dal mio urologo di fiducia, faccio una spermiocultura per vedere se le cose stessero andando bene, e non c'era più segno di batteri vari. Avendo una storia consolidata da anni, penso di essere al sicuro da eventuali infezioni, tant'è che la mia compagna dopo tamponi vaginali e visita ginecologica non ha segni di nessun tipo di problema. Dopo qualche mese in cui io ho rapporti non protetti solo con lei, torno ad avere cattivo odore come prima dell'assunzione degli antibiotici. Premetto che almeno una volta al giorno uso eseguire la mia igiene intima.
In attesa di visita col mio urologo è possibile capire cosa stia succedendo?
Grazie in anticipo per la risposta.
In attesa di visita col mio urologo è possibile capire cosa stia succedendo?
Grazie in anticipo per la risposta.
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Il cattivo odore dai genitali, in assenza di altre evidenti manifestazioni (arrossamenti, secrezioni), non è assolutamente detto che debba essere causato da una infezione. Il più delle volte è banalmente dovuto alla reazione fra un detergente intimo non adatto e la flora batterica che normalmente colonizza la pelle in quella zona. Tant'è che spesso - del tutto paradossalmente - più ci si lava e più si percepisce cattivo odore. Le consiglieremmo per qualche tempo di utilizzare solo acqua per una igiene locale non maniacale e valutare le eventuali variazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 19/03/2016.
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