Varicocele, sensibilità ed erezione post intervento
Buonasera,
Ringrazio in anticipo chi risponderà a questo mio messaggio, e colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno risposto ad altri argomenti aiutandomi in diverse situazioni.
Premessa:
Ho fatto un intervento di legatura della vena del testicolo sx in data 27/9/2015. Intervento perfetto, nessun dolore nell'immediato post operatorio, eco color doppler che evidenzia a distanza di 3 mesi (10/01/2016) come il varicocele di 2-3 grado sia stato risolto. Il taglio, ad ogni modo, risulta ancora ad oggi leggermente fastidioso in caso di movimenti bruschi. Ultimi dettaglii da aggiungere: il testicolo operato ha ridotto le sue dimensioni, diventando leggermente più piccolo rispetto al destro, specie nelle situazioni in cui i genitali "non sono dilatati"; lo spermiogramma non ha evidenziato miglioramenti (la sitazione ad ogni modo non era troppo drastica) e tutt'oggi sto facendo ulteriori analisi per cercae la causa.
Veniamo al problema: circa 45 giorni dopo l'intervento, mentre avevo un rapporto sessuale con la mia ragazza, ho perso l'erezione durante i preliminari. Essendo io una persona piuttosto schematica e razionale, mi sono fissato molto su questo avvenimento cercando le cause del problema. Devo ammettere che prima dell'intervento mi consideravo un ragazzo facilmente "eccitabile", che difficilmente perdeva l'erezione, anche semplicemente durante un bacio o un contatto di corpi. Da quel giorno tuttavia, ho cominciato a constatare che, se non constantemente stimolato (fisicamente o mentalmente) il mio pene, perdeva rapidamente l'erezione, passando dall'allungamento al flaccido in pochissimi minuti (spesso addirittura secondi).
Nei mesi successivi, ho avuto diversi rapporti per lo più orali. Ho tuttavia portato a termine anche 2 rapporti completi. 2 altre volte invece ho perso l'erezione, rispettivamente dopo aver messo il preservativo e durante i preliminari.
A questo punto mi sono provato a dare due spiegazioni logiche: a) l'intervento di varicocele ha ridotto la sensibilità a livello del derma o dei tessuti superficiali e in qualche modo, risulta più difficile mantenere il pene eretto dopo tale intervento b) la prima perdita di erezione è stato un evento casuale dovuto a stanchezza e stress e le successive difficoltà sono di natura psicologica, rimanendo quell'evento un pensiero fisso nella mia mente, non permettendomi di godere a pieno del momento e facendomi focalizzare di continuo sull'erezione.
Per tale motivo mi rivolgo a degli esperti come voi, per sapere se tale intervento possa in qualche modo avere riscontri di questo tipo, magari già riportati da altri pazienti.
In attesa di una risposta, un cortese e caldo saluto.
Ringrazio in anticipo chi risponderà a questo mio messaggio, e colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno risposto ad altri argomenti aiutandomi in diverse situazioni.
Premessa:
Ho fatto un intervento di legatura della vena del testicolo sx in data 27/9/2015. Intervento perfetto, nessun dolore nell'immediato post operatorio, eco color doppler che evidenzia a distanza di 3 mesi (10/01/2016) come il varicocele di 2-3 grado sia stato risolto. Il taglio, ad ogni modo, risulta ancora ad oggi leggermente fastidioso in caso di movimenti bruschi. Ultimi dettaglii da aggiungere: il testicolo operato ha ridotto le sue dimensioni, diventando leggermente più piccolo rispetto al destro, specie nelle situazioni in cui i genitali "non sono dilatati"; lo spermiogramma non ha evidenziato miglioramenti (la sitazione ad ogni modo non era troppo drastica) e tutt'oggi sto facendo ulteriori analisi per cercae la causa.
Veniamo al problema: circa 45 giorni dopo l'intervento, mentre avevo un rapporto sessuale con la mia ragazza, ho perso l'erezione durante i preliminari. Essendo io una persona piuttosto schematica e razionale, mi sono fissato molto su questo avvenimento cercando le cause del problema. Devo ammettere che prima dell'intervento mi consideravo un ragazzo facilmente "eccitabile", che difficilmente perdeva l'erezione, anche semplicemente durante un bacio o un contatto di corpi. Da quel giorno tuttavia, ho cominciato a constatare che, se non constantemente stimolato (fisicamente o mentalmente) il mio pene, perdeva rapidamente l'erezione, passando dall'allungamento al flaccido in pochissimi minuti (spesso addirittura secondi).
Nei mesi successivi, ho avuto diversi rapporti per lo più orali. Ho tuttavia portato a termine anche 2 rapporti completi. 2 altre volte invece ho perso l'erezione, rispettivamente dopo aver messo il preservativo e durante i preliminari.
A questo punto mi sono provato a dare due spiegazioni logiche: a) l'intervento di varicocele ha ridotto la sensibilità a livello del derma o dei tessuti superficiali e in qualche modo, risulta più difficile mantenere il pene eretto dopo tale intervento b) la prima perdita di erezione è stato un evento casuale dovuto a stanchezza e stress e le successive difficoltà sono di natura psicologica, rimanendo quell'evento un pensiero fisso nella mia mente, non permettendomi di godere a pieno del momento e facendomi focalizzare di continuo sull'erezione.
Per tale motivo mi rivolgo a degli esperti come voi, per sapere se tale intervento possa in qualche modo avere riscontri di questo tipo, magari già riportati da altri pazienti.
In attesa di una risposta, un cortese e caldo saluto.
[#1]
Gent.mo utente
Dal suo racconto sembra che l'intervento chirurgico sia andato nel migliore dei modi e così il post, mentre e' subentrato un problema erettivo che non è correlabile all'intervento chirurgico. Si dovrebbe consultare con lo specialista per valutare se siano presenti cause organiche e quindi impostare una terapia.
Un cordiale saluto
Dal suo racconto sembra che l'intervento chirurgico sia andato nel migliore dei modi e così il post, mentre e' subentrato un problema erettivo che non è correlabile all'intervento chirurgico. Si dovrebbe consultare con lo specialista per valutare se siano presenti cause organiche e quindi impostare una terapia.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottor C. Maretti,
Nel breve avrò una visita di controllo con lo specialista, già programmata per seguire l'iter post operatorio e per ragioni dovute allo spermiogramma. In ogni caso mi chiedevo: se fossero state ragioni di tipo organico, avrei dovuto avere questo problema anche prima dell'intervento, giusto? Situazione che io non ho riscontrato tuttavia. Questo è il principale motivo per cui le/vi chiedevo se tale situazione fosse stata mai riscontrata da altri pazienti a seguito di un intervento di correzione di varicocele. Nel senso: ci potrebbe essere una relazione tra l'intervento e questa perdita di erezione?
Grazie ancora e buona serata.
Nel breve avrò una visita di controllo con lo specialista, già programmata per seguire l'iter post operatorio e per ragioni dovute allo spermiogramma. In ogni caso mi chiedevo: se fossero state ragioni di tipo organico, avrei dovuto avere questo problema anche prima dell'intervento, giusto? Situazione che io non ho riscontrato tuttavia. Questo è il principale motivo per cui le/vi chiedevo se tale situazione fosse stata mai riscontrata da altri pazienti a seguito di un intervento di correzione di varicocele. Nel senso: ci potrebbe essere una relazione tra l'intervento e questa perdita di erezione?
Grazie ancora e buona serata.
[#3]
se di cause organiche si tratta queste potrebbero essere subentrate successivamente all'intervento, tuttavia ribadisco quanto detto e lascio che lo specialista analizzi la sua cartella clinica e quindi valuti quali esami siano necessari per valutare da cosa dipende il suo calo erettivo
Ancora cordialità
Ancora cordialità
[#4]
Caro lettore,
l'intervento chirurgico per varicocele, con qualsiasi tecnica sia effettuato non può portare a disturbi della erezione.
Dopo l'intervento possono innescarsi fenomeni emotivi, psicologici, che possono determinare una non idonea erezione (spesso la paura inconscia di provocare danni, di alterare i meccanismi della fertilità.........).
In genere si tratta di fenomeni transitori che passano
Chi ha un varicocele, malattia del sistema venoso, (spesso a carattere familiare) presenta un sistema venoso che "non funziona perfettamente bene" e che potrebbe associarsi alla difficoltà di ottenere una buona rigidità del pene, alla difficoltà di mantenere la rigidità nse il pene non venga stimolato, con problemi di penetrazione e di rapporti
Ne parli con il suo specialista, valuti se non sia il caso di effettuare un esame rigiscan
cari saluti
l'intervento chirurgico per varicocele, con qualsiasi tecnica sia effettuato non può portare a disturbi della erezione.
Dopo l'intervento possono innescarsi fenomeni emotivi, psicologici, che possono determinare una non idonea erezione (spesso la paura inconscia di provocare danni, di alterare i meccanismi della fertilità.........).
In genere si tratta di fenomeni transitori che passano
Chi ha un varicocele, malattia del sistema venoso, (spesso a carattere familiare) presenta un sistema venoso che "non funziona perfettamente bene" e che potrebbe associarsi alla difficoltà di ottenere una buona rigidità del pene, alla difficoltà di mantenere la rigidità nse il pene non venga stimolato, con problemi di penetrazione e di rapporti
Ne parli con il suo specialista, valuti se non sia il caso di effettuare un esame rigiscan
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Ex utente
Un ringraziamento entrambi,
Vorrei gentilmente fare una precisazione al dottor Pozza: in ogni caso io prima dell'operazione, quindi con varicocele ancora al testicolo sx, non ho mai avuto nessun tipo di problema riguardante l'erezione. Ne tantomeno nella mia famiglia ci sono mai stati casi.
La ringrazio enormemente per avermi risposto sulla possibilità di una connessione tra operazione e successivi deficit in erezione, potrebbe risultare anche d'aiuto per sbloccarmi mentalmente.
In ogni caso alla prossima visita ne parlero con il medico.
Un ringraziamento ulteriore.
Vorrei gentilmente fare una precisazione al dottor Pozza: in ogni caso io prima dell'operazione, quindi con varicocele ancora al testicolo sx, non ho mai avuto nessun tipo di problema riguardante l'erezione. Ne tantomeno nella mia famiglia ci sono mai stati casi.
La ringrazio enormemente per avermi risposto sulla possibilità di una connessione tra operazione e successivi deficit in erezione, potrebbe risultare anche d'aiuto per sbloccarmi mentalmente.
In ogni caso alla prossima visita ne parlero con il medico.
Un ringraziamento ulteriore.
[#6]
caro lettore,
è difficile dare una risposta "decisa" ad un quesito del genere senza poter conoscere e visitare il paziente. Molti maschi, dopo un intervento chirurgico possono avere incertezze, insicurezze erettili detereminate da timori, ansie, paure di fare qualcosa di sbagliato, paura di determinare problemi all'operazione.......... nel caso del varicocele, la contiguità del sistema vascolare venoso genitale-erettile potrebbe determinare qualche influenza.
stia tranquillo, viva in maniera normale la sua sessaulità senza andare a cercare dimostrazioni particolari e dopo alcune settimane veda come evolve il problema
cari salut
è difficile dare una risposta "decisa" ad un quesito del genere senza poter conoscere e visitare il paziente. Molti maschi, dopo un intervento chirurgico possono avere incertezze, insicurezze erettili detereminate da timori, ansie, paure di fare qualcosa di sbagliato, paura di determinare problemi all'operazione.......... nel caso del varicocele, la contiguità del sistema vascolare venoso genitale-erettile potrebbe determinare qualche influenza.
stia tranquillo, viva in maniera normale la sua sessaulità senza andare a cercare dimostrazioni particolari e dopo alcune settimane veda come evolve il problema
cari salut
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.7k visite dal 16/03/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?