Dolore dotto deferente e testicoli all'eiaculazione
Salve, son un ragazzo di 20 anni, per la 3a volta lamento di un dolore piuttosto fastidioso nel dotto deferente e testicoli, con il culmine al momento dell'eiaculazione.
Mi è accade solamente quando non eiaculo da giorni e nel caso di erezioni prolungate che portano al coito in tempistiche piuttosto lunghe.
devo preoccuparmi o posso ritenerla una cosa normale? se eiaculo ogni 2 3 giorni non mi da alcun fastidio
Mi è accade solamente quando non eiaculo da giorni e nel caso di erezioni prolungate che portano al coito in tempistiche piuttosto lunghe.
devo preoccuparmi o posso ritenerla una cosa normale? se eiaculo ogni 2 3 giorni non mi da alcun fastidio
Caro Utente,come ha intuito,la sintomatologia riferita non necessariamente é espressione di una patologia genitale e,con una vita sessuale più regolare,andrà affievolendosi.Ha mai eseguito uno spermiogramma?Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Gentile utente,
non penso che il suo sia un problema rilevante e può succedere proprio nelle circostanze di cui lei parla e cioè erezioni prolungate, tempi di coito lunghi e astinenza protratta. Certo è che se questi dolori sono importanti e si presentano spesso, le consiglio di prenotare una visita specialistica andrologica o urologica. Cordiali saluti.
non penso che il suo sia un problema rilevante e può succedere proprio nelle circostanze di cui lei parla e cioè erezioni prolungate, tempi di coito lunghi e astinenza protratta. Certo è che se questi dolori sono importanti e si presentano spesso, le consiglio di prenotare una visita specialistica andrologica o urologica. Cordiali saluti.
Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi
caro lettore,
il dotto deferente non può detereminare dolore, anche se infiammato. il fatto di perveèire una dolenzia, fastidio, in concomitanza con una eiaculazione , magari trattenuta, potrebbe far pensare ad una problematica prostato-vescicolare.
se il fenomeno persiste faccia un esame del liquido seminale con spermiocoltira ed antibiogramma .
cari saluti
dr diego pozza, andrologo, roma
il dotto deferente non può detereminare dolore, anche se infiammato. il fatto di perveèire una dolenzia, fastidio, in concomitanza con una eiaculazione , magari trattenuta, potrebbe far pensare ad una problematica prostato-vescicolare.
se il fenomeno persiste faccia un esame del liquido seminale con spermiocoltira ed antibiogramma .
cari saluti
dr diego pozza, andrologo, roma
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 14/03/2016.
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