Bruciore pene vario

Buongiorno a voi, sono un ragazzo di 28 anni, scusi se il mio linguaggio non è propriamente tecnico ma cercherò di spiegarmi nel modo migliore.
Da un mese sentivo saltuariamente un bruciore all'interno del pene non durante la minzione ma dopo quando smettevo. L'ultima settimana sembrava essere più fastidioso questo problema così mi sono rivolto al medico di famiglia che dopo una visita mi ha dato levoxacin e mi ha dato dei consigli vari ipotizzando una infezione. Ultimamente grazie alla cura sembrava andare bene ma non capisco perchè il dolore si acutizza notevolmente dopo aver defecato. Il bruciore aumenta in modo fastidioso... per poi passare.

Io soffro di Colon Irritabile e malassorbimento di acidi biliari e varie allergie alimentari da diversi anni e prendo regolarmente il Questran e ho fatto tutte visite quali analisi sangue,urine,feci, allergie ecografie, gastroscopia,colonscopia...in compenso a volte passo a periodi di stipsi che mi causano delle emorroidi che fuoriescono ma non considerate gravi perchè non ho mai avuto perdite di sangue o simili.

Soffro inoltre di una patologia di famiglia negli ultimi mesi, proctalgia fugace che a volte mi causa crampi dolorosi anche notturni saltuariamente.
Sono anche asmatico e allergico.
Per quanto riguardo la sfera sessuale sono vergine anche se sono impegnato e tendo più all'astinenza.
Mio padre soffre di insufficienza renale.

Per quanto riguarda il flusso delle urine è costante e non c'è perdita di sangue, c'è questa sorta di bruciore silenzioso che durante la minzione sembra scomparire e poi dopo un po' che ho finito di urinare ricompare. Ho avuto una fase acuta dopo una defecazione (feci grandi e un pò dure) .

Quale è la Vostra Opinione al riguardo?

Grazie e Cordiali Saluti!
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Gentile utente,

il mio consiglio, se i sintomi persistono e incidono sulla qualità di vita, consiglio di fare una visita urologica dove lo specialista urologo saprà raccogliere un'accurata anamnesi, potrà fare una completa visita urologica, richiedere magari qualche esame colturale ed escludere una prostatite o una uretrite. Tanto più che la concomitante presenza di sintomatologia ascrivibile a un problema di colon irritabile e di prostatite è descritta in letteratura scientifica Spero di esserle stato di aiuto.

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Buongiorno a voi Dottor Bottai ^_^
La ringrazio per il suo consulto molto esplicativo!!!
Seguirò il suo consiglio e vedrò come si evolve la situazione
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