Un anno è afflitto
Buonasera, sono un ragazzo di 30 anni che da quasi un anno è afflitto da prostatite batterica.
Cercherò di spiegare in breve la mia storia.
In aprile 2015 ho un primo episodio di emospermia, andato al ps perché non sapevo cosa fosse mi prescrivono Saba x un mese e aumentino x 14 gg dicendo che nonostante la prostata a posto mi fanno fare una cura antibiotica x questa presenza di sangue.nel giugno 2015 ho il secondo episodio di emospernia dove il medico di base mi da la levofloxacina che non mi da benefici anzi la mal sopporto evidenziando nausea e vertigini(sospesa) i dolori che sento sono fitte fortissime all'ano bruciore alla punta del pene, fastidio testicolare con scosse a livello sottoscrotale, dolore nell'eiaculazione, grumi arancioni nello sperma e a volte nelle urine.
Faccio la prima visita urologica dove mi viene detto che potrei avereEuna sospetta prostatite e mi vengono prescritti una spermiocoltura(positiva a batteri e miceti Enterococcus faecalis 100000 ufc/ml) una uriNocoltura(negativa) ed un ecotransrettale(ascesso prostatico e quadro crittografico consistente con prostato vesciculite).mi viene prescritto cefixima x 10 gg, bactrim x 10 gg e supposte di topster x 20 gg.
Dopo questa cura ho ancora forti dolori all'ano presenza di grumi, dolori scrotali e sovrapubici.
Rifaccio un altra visita urologica e mi trovano ancora la prostata contesta e rifaccio la spermiocoltur che è ancora positiva a batteri e miceti quali Enterococcus faecalis.
Con questo referto l'urologo, mi da un altro antibiotico scelto tra quelli dati nell' antibiogramma.
Faccio quindi una cura di 10 gg di Ampicillina 2 volte al gg, più deludente supposte x 10 gg, seguito da diflucan x 10 gg.
Niente tutto come prima dolori come sopra... grumi arancioni compresi.
Effettuò un altra visita urologica dove mi effettuano eco reni ok, eco vescica pre e post minzione ok,uriNocolrura con stick ok e uroflussometria ok.
Ripeto spermiocoltur ed è ancora positiva come sopra. Mi viene dato un altro antibiotico, a dire dell urologo bello pesante, infatti mi da 12 gg di punture 2 volte al gg di teicoplanina piu diflucan x 10 gg.
I sintomi dopo tutto sti antibiotico e visite non passano,ma l'urologo mi dice che la prostata è migliorata.
Io le dico che ho ancora dolori e mi viene detto che è strano che dopo tutte ste cure sono ancora messo cosi e che non mi avrebbe più dato antibiotici.
Mi fa fare 2 mesi 1 cp al gg di finastid.
Ora ho ancora dolori all ano e alla punta del pene...unico miglioramento non ho presenza di grumi arancioni da un mesetto e l eiaculazione non è dolorosa.
Mi sapete aiutare?questi dolori sono causati dal fatto che non riesco ad eliminare questi batteri ?cosa posso fare che ancora non ho fatto?
Non vedo la fine...è da un anno che questa cosa mi affligge...
Ps noto che a star troppo seduto(a lavoro) amplifica i dolori, è quindi cerco di alzarmi quando posso.
Grazie a chi mi risponde
Cercherò di spiegare in breve la mia storia.
In aprile 2015 ho un primo episodio di emospermia, andato al ps perché non sapevo cosa fosse mi prescrivono Saba x un mese e aumentino x 14 gg dicendo che nonostante la prostata a posto mi fanno fare una cura antibiotica x questa presenza di sangue.nel giugno 2015 ho il secondo episodio di emospernia dove il medico di base mi da la levofloxacina che non mi da benefici anzi la mal sopporto evidenziando nausea e vertigini(sospesa) i dolori che sento sono fitte fortissime all'ano bruciore alla punta del pene, fastidio testicolare con scosse a livello sottoscrotale, dolore nell'eiaculazione, grumi arancioni nello sperma e a volte nelle urine.
Faccio la prima visita urologica dove mi viene detto che potrei avereEuna sospetta prostatite e mi vengono prescritti una spermiocoltura(positiva a batteri e miceti Enterococcus faecalis 100000 ufc/ml) una uriNocoltura(negativa) ed un ecotransrettale(ascesso prostatico e quadro crittografico consistente con prostato vesciculite).mi viene prescritto cefixima x 10 gg, bactrim x 10 gg e supposte di topster x 20 gg.
Dopo questa cura ho ancora forti dolori all'ano presenza di grumi, dolori scrotali e sovrapubici.
Rifaccio un altra visita urologica e mi trovano ancora la prostata contesta e rifaccio la spermiocoltur che è ancora positiva a batteri e miceti quali Enterococcus faecalis.
Con questo referto l'urologo, mi da un altro antibiotico scelto tra quelli dati nell' antibiogramma.
Faccio quindi una cura di 10 gg di Ampicillina 2 volte al gg, più deludente supposte x 10 gg, seguito da diflucan x 10 gg.
Niente tutto come prima dolori come sopra... grumi arancioni compresi.
Effettuò un altra visita urologica dove mi effettuano eco reni ok, eco vescica pre e post minzione ok,uriNocolrura con stick ok e uroflussometria ok.
Ripeto spermiocoltur ed è ancora positiva come sopra. Mi viene dato un altro antibiotico, a dire dell urologo bello pesante, infatti mi da 12 gg di punture 2 volte al gg di teicoplanina piu diflucan x 10 gg.
I sintomi dopo tutto sti antibiotico e visite non passano,ma l'urologo mi dice che la prostata è migliorata.
Io le dico che ho ancora dolori e mi viene detto che è strano che dopo tutte ste cure sono ancora messo cosi e che non mi avrebbe più dato antibiotici.
Mi fa fare 2 mesi 1 cp al gg di finastid.
Ora ho ancora dolori all ano e alla punta del pene...unico miglioramento non ho presenza di grumi arancioni da un mesetto e l eiaculazione non è dolorosa.
Mi sapete aiutare?questi dolori sono causati dal fatto che non riesco ad eliminare questi batteri ?cosa posso fare che ancora non ho fatto?
Non vedo la fine...è da un anno che questa cosa mi affligge...
Ps noto che a star troppo seduto(a lavoro) amplifica i dolori, è quindi cerco di alzarmi quando posso.
Grazie a chi mi risponde
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
A nostro spassionato giudizio lei di antibiotici ne ha assunti anche troppi, in assenza di febbre od evidenti complicazioni noi siamo indirizzati alla massima parsimonia nel prescrivere questi farmaci, soprattutto se energici e per lunghi periodi. Come speriamo lei avrà già letto fra le miglaia di consulti che ci vengono richiesti per lo stesso motivo, più dei farmaci in questi incasi vale il rigoroso rispetto di regole ineenti lo stile di vita, con particolare riguardo ad alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera dott. Piana,
La ringrazio per la celere risposta.
Ho gia avuto questi consigli e sto cercando di rispettarli, bevo sempre più di 2 litri di acqua al giorno, mangio frutta verdura e seguo una dieta leggera evitando cibi piccanti e speziato, non bevo alcolici perché sono astemio e non fumo.unica cosa non troppo positiva è quella che x il troppo lavoro e gli impegni a casa con 2 gemellini non effettuo attività sportive. X il resto mi sto attendendo alle regole base x uno stile di vita regolare.
Una domanda, ma quando parla di attività sessuale, secondo lei, con la mia sintomatologia presente da un anno, intende avere rapporti costanti o evitare di avere rapporti frequenti x evitare di sollecitare troppo la prostata? Tenga conto che ho rapporti o cmq eiaculazione settimanali.
Per il resto, lei dice che ho già preso fin troppo antibiotici...vero, ma se il batterio è ancora presente cosa bisogna fare x eliminarlo? Uno stile di vita come lei consiglia può eliminarlo senza cure farmacologiche?
Scusi le domande, ma nonostante l'impegno che da un anNo ci sto mettendo in tutto non vedo risultati positivi...
La ringrazio per la celere risposta.
Ho gia avuto questi consigli e sto cercando di rispettarli, bevo sempre più di 2 litri di acqua al giorno, mangio frutta verdura e seguo una dieta leggera evitando cibi piccanti e speziato, non bevo alcolici perché sono astemio e non fumo.unica cosa non troppo positiva è quella che x il troppo lavoro e gli impegni a casa con 2 gemellini non effettuo attività sportive. X il resto mi sto attendendo alle regole base x uno stile di vita regolare.
Una domanda, ma quando parla di attività sessuale, secondo lei, con la mia sintomatologia presente da un anno, intende avere rapporti costanti o evitare di avere rapporti frequenti x evitare di sollecitare troppo la prostata? Tenga conto che ho rapporti o cmq eiaculazione settimanali.
Per il resto, lei dice che ho già preso fin troppo antibiotici...vero, ma se il batterio è ancora presente cosa bisogna fare x eliminarlo? Uno stile di vita come lei consiglia può eliminarlo senza cure farmacologiche?
Scusi le domande, ma nonostante l'impegno che da un anNo ci sto mettendo in tutto non vedo risultati positivi...
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Due-tre eiaculazioni sono da considerare una media accetabile. I batteri coinvolti nelle infezioni uro-genitale basse arrivano quasi esclusivamente dal proprio intestino ed è lì che vanno dirette le maggiori attenzioni. Troppi antibiotici possono condizionare negativamente la flora batterica intestinale, inoltre il risultato delle spermiocolture va interpretatao sempre co molto senso critico e correlato attentamente con la realtà dei sintomi. Le possibilità di contaminazione aspecifica sono infatti sempre molto elevate.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 07/03/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.