Dolore scroto inguine e gamba
Buongiorno dottori,
Volevo chiedere un vostro parere per un mio problema.
Fine ottobre 2015 ha cominciato a farmi male l'inguine sinistro e nella notte il testicolo sinistro che a parere mio era gonfio così preuccupato sono andato in pronto soccorso dove mi hanno fatto l'esame delle urine con una cartina e la dottoressa palpandomi ha escluso la torsione dicendo che poteva essere sospetta epididimite e di tornare la mattina per fare l'ecografia e visita urologica. La mattina faccio l'ecografia ai testicoli e non trovano nulla e poi vado dall'urologo che visitandomi dice di non sentire nulla e che si tratta di algie testicolari mi danno l'antibiotico per sicurezza e tachipirina al bisogno.. Miglioro ma poi dopo 15 giorni mi rifà male e il dottore di base mi da l'antibiotico più lungo (l'altro era di 3 giorni).. Poi passano altri 15 giorni è il dolore si sposta nel testicolo destro fino a sentire fitte al ginocchio, ritorno in ospedale dove l'urologo mi dice ancora che sono algie.. Mi tranquillizzo e vado dal dottore di base che palpandomi l'inguine esclude in ernia bilaterale e sospetta di nevralgie.. Solita tachipirina al bisogno.. Settimana scorsa mi faccio una ecografia per vedere se ho l'ernia inguinale in quanto sento fastidio all'inguine anche da disteso e sento scosse nei testicoli oltre ad avere sia parte destra che sinistra i linfonodi ingrossati! L'ecografia esclude l'ernia.. Però io ho male/fastidio tra inguine testicoli scroto e non so cosa fare oltre al fatto che secondo me la sacca scrotale si è ingrossata. Non mi fa male mentre ho un rapporto sessuale o comunque quando eiaculo e lo sperma mi sembra del colore solito bianco più o meno! Non so come far passare questo fastidio che mi limita molto!
Grazie per l'eventuale risposta!
Volevo chiedere un vostro parere per un mio problema.
Fine ottobre 2015 ha cominciato a farmi male l'inguine sinistro e nella notte il testicolo sinistro che a parere mio era gonfio così preuccupato sono andato in pronto soccorso dove mi hanno fatto l'esame delle urine con una cartina e la dottoressa palpandomi ha escluso la torsione dicendo che poteva essere sospetta epididimite e di tornare la mattina per fare l'ecografia e visita urologica. La mattina faccio l'ecografia ai testicoli e non trovano nulla e poi vado dall'urologo che visitandomi dice di non sentire nulla e che si tratta di algie testicolari mi danno l'antibiotico per sicurezza e tachipirina al bisogno.. Miglioro ma poi dopo 15 giorni mi rifà male e il dottore di base mi da l'antibiotico più lungo (l'altro era di 3 giorni).. Poi passano altri 15 giorni è il dolore si sposta nel testicolo destro fino a sentire fitte al ginocchio, ritorno in ospedale dove l'urologo mi dice ancora che sono algie.. Mi tranquillizzo e vado dal dottore di base che palpandomi l'inguine esclude in ernia bilaterale e sospetta di nevralgie.. Solita tachipirina al bisogno.. Settimana scorsa mi faccio una ecografia per vedere se ho l'ernia inguinale in quanto sento fastidio all'inguine anche da disteso e sento scosse nei testicoli oltre ad avere sia parte destra che sinistra i linfonodi ingrossati! L'ecografia esclude l'ernia.. Però io ho male/fastidio tra inguine testicoli scroto e non so cosa fare oltre al fatto che secondo me la sacca scrotale si è ingrossata. Non mi fa male mentre ho un rapporto sessuale o comunque quando eiaculo e lo sperma mi sembra del colore solito bianco più o meno! Non so come far passare questo fastidio che mi limita molto!
Grazie per l'eventuale risposta!
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In linea di massima, in base a quanto ci riferisce, l'ipotesi di un'irritazione di tipo neurologico parrebbe molto verosimile. Questi dolori migranti, con localizzazioni anche molto atipiche (ginocchio?) e la sostanziale negatività dell'ecografia parrebero escludere una causa propria dell'apparato genitale. Purtroppo non esistono accertamenti in grado di evidenziare chiaramente queste alterazioni, che quindi rimangono a livello di "ipotesi più verosiimile" nel giudizio dello specialsita esperto. La terapia è sostanzialmente antidolorifica, gli antibiotici sono inutili. Una valutazione fisiatrica/ortopedica è sempre interessante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.7k visite dal 07/03/2016.
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