Esame citologico

buongiorno,
mio marito di 53 anni e stato sottoposto 3 mesi fa a un intervento chirurgico di cistoscopia, resezione endoscopica di piccola formazione vescicale peripapillare con laser ad olmio.
durante l intervento e stato asportato un piccolissimo papillomadiagnosticato come neoplasia uroteliale papillare a basso potenziale di malignita (who2004/isup).
in seguito ha eseguito cicli di istillazioni endovescicali con mitomicina per 8 settimane consecutive...
ora ha fatto ricerca CTM x 3 di controllo di cui 2 risultano negativi e 1 positivo....come dobbiamo interpretare questo risultato? ci sono ancora cellule maligne? dovra rifare cure?....come puo essere uno positivo e altri negativi?Spero mi possiate aiutare ....grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Cosa intende per esame citologico positivo? Sono state riscontrate cellule tumorali oppure solamente "atipiche" od "irregolari"? Spesso la stessa infiammazione creata dalle instillazioni è in grado di falsare gli esiti della citologia che resta sempre un'indagine di bassa qualità, anche se di semplice esecuzione. In ogni caso, al termine del ciclo di instillazione e comunque entro i 6 mesi si dovrebbe comunque eseguire una endoscopia di controllo, preceduta in genere da una ecografia. Questa saràin grado di chiarire la situazione, una piccola recidiva, se mai fosse presente, potrebbe essere trattata con altrettanta facilità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta veloce ed esauriente....nel esito del primo giorno c 'e' scritto cellule ureteliali di sfaldamento alcune con nucleo ingrandito....
la cosa che nn capiamo e come in 2 giorni successivi possa cambiare l esame....
cmq per essere tranquilli abbiamo gia prenotato cistoscopia
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non vi è nulla di francamente sospetto in questo esame istologico. La cistoscopia andrebbe comunque eseguita a prescindere da questo risultato. Appunto per la notevole variabilità possibile , l'esame citologico veine abitualmente ripetuto oer tre giorni consecutivi.