Rossore glande
Salve sono un ragazzo di 25 anni, circa 6 mesi fa ho avuto un rapporto orale protetto dopo 3 giorni ho visto rossore al glande con bruciore e prurito e piccolissime perdite trasparenti , andai da un urologo che vedendo il glande nn ha visto nulla di che sospettando un uretrite, presi antibiotici e mi andò via il briciore ma il rossore no, poi dopo mi sono iniziate dolori alla parte testicolare e ho fatto una ecografia , nulla a parte la vescica lievemente Con gesta per via dei lassativi che prendevo da anni supposte di glicerina il medio xhe mi fece la tomografia disse che questo poteva essere collegato al abuso che ho fatto di glicerina .. andai anche a fare in un mts le analisi tutto negativo sangue e urina , i bruciori vanno e vengono e ho il glande che avvolte e irritato avvolte no ..Brucoli che vanno e vengono .. ho fatto analisi del sangue tutte normali ..ho fatto tampone uretrale tutto ok a parte dei vari batteri xhe mi hanno detto hanno tutti , ho fatto urino cultura normale anche quella a parte rare emazie 1.3 , andai poi dal mio medico che mi disse di fare un'altra ecografia , andai ancora vedendo le analisi il mio medico dell ecografia si è messo a ridere perché 1.3 emazie sono pochissime .. ho fatto l'ecografia reni vescica ecc ecc tutto normale ..nella prima ecografia mi fece anche la tomografia al pene tutto normale..sono andato di nuovo dal urologo per raccontare tutto lui mi ha dato goccie da mettere nell'acqua un po ' mi hanno aiutato ma avvolte ho sempre bruciore la mattina e irritazione xhe va e viene ..sono un ragazzo molto molto ansioso e questo nn aiuta xon la guarigione mi hanno detto , può essere allora che nei 4 anni di abuso di lassativi supposte di glicerina abbiano in un certo modo infiammato la parte del glande? Grazie
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Sinceramente ci pare molto difficile mettere in relazione l'uso della supposte di glicerina con uan manifestazione irritativa superficiale del glande. Ancor di più ci riesce difficile immaginare un abuso delle supposte medesime ed una ipotetica "congestione vescicale" (??? è sicuro di quello che ha scritto). Piuttosto, la stitichezza ed i disturbi intestinali in genere possono di per loro essere legati a filo doppio con disturbi alle basse vie urinarie ed alla prostata, con la quale l'ultima parte dell'intestino contrare rapporti anatomici di strettissima contiguità. Ecco allora che spesso si può parlare di "congestione" od "infiammazione" della ghiandola prostatica, o più correntemente di "prostatite". Ovviamente nessuna relazione con il rapporto sessuale, tanto più se protetto, mentre invece l'ansia, di per sè incapace di essere la causa scatenante, può accentuare anche moltissimo la percezione di qualsiasi disturbo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
La ringrazio per la sua risposta tempestiva, quindi da quello che hi capito una congestione infiammazione alla ghiandola prostatica può portare a un glande arrossato e irritato? Anche perché è sei mesi che faccio analisi di qualsiasi tipo e tutto quello che ho fatto a risultati tutti normali nessuna anomalia a parte l'esame urino cultura che evidenziava la presenza di emazie di (1.3 )e di leucociti (20.40) valori che sia il mio urologo il centro analisi e il mio medico di famiglia hanno detto che sono valori molto bassi ma per ansia ho fatto un ecografia la seconda nel giro di 4 mesi alla zona addominale .. ma con esito normalissima, ricordo che la prima ecografia risultava solo la vescica lievemente Congesta , nell'ultima fatta 3 settimana fa non c'è nulla di anomalo tutto normale
Sono arrivato a pensare che non c'è più nulla da fare perché tutto ciò che si poteva fare lho fatto con esiti normali , però bruciori della mattina e bruciori che vano e vengono le ho che vanno e vengono ..
Sono arrivato a pensare che non c'è più nulla da fare perché tutto ciò che si poteva fare lho fatto con esiti normali , però bruciori della mattina e bruciori che vano e vengono le ho che vanno e vengono ..
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E' abbastanza tipico che in questo disturbi della sfera urogenitale del giovane maschio gli accertamenti siano negativi o poco significativi, a fronte di sintomi riferiti continui e fastidiosi. Questo conferma l'importanza della componente emotiva, talora preponderante. Per le irritazioni al glande, le raccomandiamo di non eccedere con una igiene locale maniacale, soprattutto utilizzando detergenti aggressivi o medicati. Questo, sebbene fatto a fin di bene, rischia invece di essere controproducente scatenando fastidiore sensibilizzazioni di una pelle di per sè molto delicata.
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Utente
La ringrazio per i consigli da lei riportati , in quanto questa situazione alle volte mi rende molto stressato essendo un ragazzo molto emotivo e ansioso.. tutte le analisi svolte le ho fatte anche per autoconvincermi di non aver niente di anomalo , il mio urologo mi ha consigliato di non focalizzare la testa troppo sul problema perché va a peggiorare.. mi ha consigliato una dieta sana e di bere molto , infatti credo xhe dopo tutto ciò che ho fatto mi sono reso conto che il processo infiammatorio lo scatena anche l'ansia e l emotività.. cordiali saluti e un ringraziameno sentito
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 05/03/2016.
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