Salute del glande

Salve, scrivo per chiedere gentilmente un chiarimento riguardante zone genitali maschili (glande). Durante un incontro con un partner, dopo del petting ho praticato del sesso orale per meno di un minuto, solo per scaldare l'atmosfera. Quindi non ci sono state ne eiaculazioni ne l'attività si è protratta oltre il minuto effettivo. Tuttavia dopo 24 h da questo incontro ho accusato una febbre che perdura da tre giorni quasi a temperatura max 38.8°. Dato il mio essere ipocondriaco, nel momento in cui nessuno dei due accusava al momento dell'incontro raffreddori o febbre, mi chiedo se c'è la probabilità di una ipotetica infezione sul glande che magari ha potuto causare questo stato febbrile. Ringrazio anticipatamente dell'attenzione dedicata e attendo riscontro.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
dubito dell' esistenza in vita di possessore di glande si letale. Sarebbe già defunto per conto suo di infezione generalizzata.
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Utente
Utente
Mi scuso dottore, ma proprio non ho capito la Sua risposta. Forse mi sono espresso male. È probabile che il mio partner avesse qualcosa al glande (infezioni/virus) o al pene in generale tale da farmi venire la febbre dopo un giorno dall'incontro? O devo cercare le cause di questa febbre in altro?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Le cause di questa febbre sono in altro. Impossibile un glande cosi tossico. Tali tossicità uccidono il padrone del glande.