Prostata ingrossata

Egr. Dr. ormai da tempo soffro di IPB, ho bisogno di orinare la notte, è dall'anno passato che tale fenomeno a mio giudizio si è accentuato, associato a disturbi quali improvvise fitte di un attimo tra inguine sx e sede prostatica. Proprio oggi ho eseguito una eco della prostata t.r. il cui referto è il seguente:
Prostata aumentata di volume con diametro di 51 mm. x long. 39,4 mm. a-p di 31.6 con peso di circa 35 gr. a struttura modicamente disomogenea, con noduli mediani di ipertrofia . Conservati gli echi capsulari.
Rispetto al 2003 il diam. è aumentato di 4 unità, a-p di 3,6, long. di 4,3.
Rispetto al 2011 il diam. aumentato di 6 unità, a-p di 0,6, long. diminuito di 7,6 ( per unità intendo di millimetri)
Nell'arco di qesti anni mi sono curato con Avodart, e Forprost con più cicli e giornalmente assumo alfuzosina 10 mg.
L'ultimo referto sostanzialmente è in linea con i precedenti, a parte le misurazioni.
L'esame recente del PSA è di 2,05, Come già accennato il fastidio maggiore lo percepisco nella zona pelvica SX, a volte dei lampi di un attimo, si può trattare di passaggio di renella di cui ne soffro o altro? ma poi sempre sul lato SX? Questi sono i quesiti che le rivolgo, è un parere sul quadro generale. La ringrazio anticipatamente
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
Salve

i dolori che riferisce possono essere in prima battuta associati al passaggio di microcalcoli

esegua anche un ecografia renale ed esame urine completo

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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Utente
Utente
Egr. Dr. grazie della risposta, l'eco l'ho fatta esattamente un anno fa, all'orquando avevo gli stessi sintomi odierni che ripeto si ripresentano a distanza di tempo in unica soluzione. Il referto fu il seguente:
Reni di volume nei limiti della norma con bilaterale presenza di minuti spots iperecogeni intracaliceali riferibili a microlitiasi; a sx, in sede mesorenale, si evidenzia una "bozza" isoecogena compatibile in prima ipotesi con ipertrofia colonnare.
Nell'ottobre dell'anno scorso l'esami delle urine non hanno evidenziato alcunchè, e sono stati analizzati i seguenti elementi:
aspetto-colore-peso specifico-ph 6-proteine-glucosio-chetoni-urobilinogeno-bilirubina-nitriti-sangue-muco pus-emazie-leucociti-cellule epiteliali-cristalli-cilindri--nessuna nota.Può interloquire ultgeriormente?. La ringrazio
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
In effetti grossi segni di litiasi non c'erano. come sta adesso ?
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Utente
Utente
Biuongiorno Dr. Il quadro non cambia, continuo ad orinare la notte quando negli anni precedenti di questo periodo miglioravo nettamente. Un particolare strano ovviamente per me, e che ha sollevato l'ilarità di un suo collega fisico ma che personalmente mi ha mandato in gangheri, è questo. Questa esigenza, in posizione supina, mi provoca l'erezione del pene, sino a quando non svuoto la vescica, contrariamente, in posizione a bocconi , anche se necessito di orinare, il fenomeno non accade, e comunque cessa l'effetto una volta che assume tale posizione. Altro sintomo, nuovo è questo: Premetto che recentemente ho eseguito una rettoscopia sempre nell'ambito degli accertamenti sul problema, poichè so che colon e prostata possono interagire, diagnosticandomi una ragade anale che sto curando con una crema.
Il radiologo che mi ha eseguito la eco-prostatica-tr, nell'introdurre la sonda mi ha causato un forte dolore forse perchè ha colpito la ragade?, ed adesso una volta che orino, si riacutizza il dolore seppure lievemente. Faccio leva sulla sua pazienza e le chiedo quali accertamenti diagnostici potrei fare per evidenziare queste anomalie.Grazie
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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