Bruciore durante minzione e prostata infiammata

Salve, da anni soffro di problemi credo alla prostata. Tutto è cominciato con l'impossibilità di trattenere l'urina e dover correre di continuo in bagno. Mi sono rivolto ad un paio di urologi e ho fatto svariati esami Eco, uroflussometria, sangue, urine, tamponi...oltre al classico esame tattile. Mi è stato detto che ho la prostata infiammata è ingrossata e la punta del glande leggermente arrossata. Mi sembra che mi abbiamo anche parlato di congestione delle vescichette seminali, ma non ho mai fatto nessuno spermiogramma o altro. Nelle Eco è stato più volte riscontrato un piccolo puntino diciamo alla base dell'uretra, che non è stato rimosso per volontà del medico che non voleva inserire strumenti manuali all'interno del glande forse per via della mia età. Inoltre hanno notato un ispessimento della vescica e calcificazioni alla prostata. Come terapia mi è stata proposta l'assunzione di supposte Topster, levoxacin, permixon, rovigone, ma che hanno risolto solo temporaneamente il problema. A distanza di anni continuo ad avere bruciori prima durante e dopo la minzione e addirittura mi trovo costretto a rimuovere subito l'urina che rimane sul glande perché la stessa mi provoca a volte bruciore. Avverto anche calore nella zona della prostata. L'urgenza di correre in bagno sembra migliorata di molto anche se non è del tutto scomparsa. Il tutto si riversa anche nelle mie preoccupazioni riguardo la sfera sessuale (riproduzione, durata del rapporto...).

Per lavoro mi trovo vicino Roma e non conosco nessuno specialista valido, se fosse possibile avere anche qualche indicazione su uno specialista che tratta proprio il mio problema ve ne sarei grato.