Collo vescicale rialzato
Buonasera, ho 45 anni e da molto tempo ho problemi nell’urinare. Mi sono quindi deciso a consultare un urologo che, dopo avermi sottoposto ad uroflussometria (tracciato disurico, disuria di grado medio/elevato), uretrocistoscopia (uretra pervia con segni di flogosi. Collo vescicale rilevato e con segni di sclerosi. Lobi prostatici laterali nei minimi per dimensioni. In evidenza segni di iniziale di vescica da sforzo con riscontro di colletto di pseudo diverticolo alla parete posteriore della vescica). Ancora una uroflussometria (disuria di grado elevato), una ecografia prostatica (ghiandola aumentata di volume 39x28x36 = vol 20 ml, ad eco struttura ghiandolare disomogenea per la presenza di piccolo adenoma centrale che assume atteggiamento prominente in vescica 30x23x30 vol 11 ml, e piccole aree ipo-ecogene peri-uretrali da mettere in relazione con zone di lieve flogosi. Vescicole seminali normo-strutturate. Non evidenti focalità patologiche nella porzione periferica. Profilo ghiandolare integro. Sclerosi del collo vescicale) ed infine un esame uro dinamico (l’esame nel suo insieme depone 1) ostruzione cervico uretrale di IV grado sec Schafer in paziente con evidenza di 2) ipotonia detruzoriale), mi ha detto di avere il collo vescicale rialzato e che l’unica soluzione è l’intervento chirurgico, mettendomi al corrente sulla retrospermia. Attualmente, sempre d’accordo con il medico, sto assumendo Teraprost dopo aver provato anche con Xatral e Urorec senza grandi risultati. Le mie perplessità sono svariate, tra cui: l’intervento chirurgico è proprio l’ultima possibilità? Non ci sono altri tipi di farmaci? Ci sono varie modalità di intervento? Centri specializzati? La diagnosi potrebbe essere un’altra? Può suggerirmi qualcosa o darmi qualche consiglio?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Saluti Raffaele
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Saluti Raffaele
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Intanto si tratterebbe ovviamente di un intervento endoscopico e non chirurgico, ovvero la semplice seziine del collo vescicale, considerata la sua età e la scarsa salienza dei lobi prostatici. Se la terapia farmacologica non fornisce risultati soddisfacenti ed i sontomi sono cospicui, la risoluziine operativa è l'unica proponibile. I farmaci alfa-litici di cui ci parla sono teoricamente equivalenti, a tutt'oggi non si dispone di nulla di diverso o potenzialmente migliore. Sul discorso dell'eiaculaziine retrograda non ci dilunghiamo, la invitiamo a far riverimento ai numerosissimi consulti che abbiamo già fornito sullo stesso argomento. In questa sede non è possibile dare consigli su singoli professionisti o centri di cura.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 25/02/2016.
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