Una placca papillare

Salve gentili dottori, mio papà è stato sottoposto a turv per resezione di una placca papillare di circa 2 cm, ecco l' esito dell' esame istologico:
FRAMMENTI DI PARETE VESCICALE ESTESAMENTE DISEPITELIZZATI TALORA CON IPERPLASIA PAPILLARE CON DISPLASIA DI ALTO GRADO E FOCOLAI CONTIGUI DI CARCINOMA IN SITU SEC. 2004 EHI DELL" URETELIO RESIDUO.
TONACA MUSCOLARE NEI LIMITI DELLA NORMA!
Vorrei sapere se è fuori pericolo, grazie mille!
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Si presume che la lesione sia stata completamente asportata, ma il rilievo di "carcinoma in situ", anche se limitato, impone comunque una notevole attenzione. Può essere che il vostro urologo curante proponga una immunoterapia locale a base di BCG mediante lavaggi (instillazioni) vescicali. Oppure no, vista la sostanziale esiguità della lesione. D'ogni modo, ancor di più saranno importanti i controlli successivi, nei quali almeno per qualche anno si alterneranno l'ecografia, l'endoscopia e la citologia urinaria.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, si la lesione è stata completamente asportata!
Potrebbe con il tempo progredire e diventare infiltrante anche se è stata completamente rimossa?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Certamente no, ma queste lesioni possono ripetersi in altri punti della mucosa delle vie urinarie (principalmete in vescica) che è ovviamente esposta agli stessi fattori di rischio. E' ovvio che suo padre, se fumatore, posto che non l'abbia già fatto, deve smettere immediatamente.
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille dottor Piana, no mio padre non è fumatore e conduce una vita salutista, non mangia affettati, non beve, consuma carne una volta a settimana!
Purtroppo ha una brutta storia familiare per quanto riguarda i tumori, mia nonna è morta per tumore all' ovaio e mia zia per cancro al colon!
Secondo lei una cistectomia radicale può essere presa in considerazione? Mio papà ha 60 anni.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Beh, parlare di cistectomia radicale solo per questo rilievo iniziale pare francamente fuori luogo. Come le abbiamo detto, è indispensabile un controllo assiduo, ma le indicazioni all'intervento demolitivo (molto invasivo stante la necessità di realizzare una derivazione urinaria) sussistono principalmente solo quando vi è la prova istologica di un tumore che invade gli strati profondi della parete vescicale.
[#6]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, ha chiamato il mio urologo e mio padre dovrà iniziare le installazioni di BCG e giovedì farà una TAC!
Ho dimenticato di chiedergli perché gli fanno la TAC.
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
In uan situazione del genere la TAC non viene sempre richiesta, almeno in prima battuta, d'ogni modo alcuni specialisti la possono considerare una saggia precauzione.
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per le risposte!
Mio padre già tre anni fa aveva notato del sangue nelle urine, non pensa che la compresenza di iperplasia, displasia e focolai di Cis possa far pensare ad un processo di trasformazione lento e meno aggressivo di questa neoplasia? Grazie
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
E' inutile formulare questo tipo di ipotesi, poiché non sono basate su alcunché di concreto.
[#10]
Utente
Utente
Grazie mille dottor Piana ma la prego di comprendere il mio stato d' ansia per questa situazione!
Vorrei farle un ultima domanda, stando all' attuale referto istologico, ci sono possibilità che il tumore abbia già toccato i linfonodi o gli altri organi lontani? Grazie
[#11]
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per le risposte, vorrei aggiungere una cosa, tre mesi fa mio papà ha anche fatto una ecografia renale, sul referto c' è scritto PRESENZA DI FORMAZIONI LA MAGGIORE DI 7 MM ATTRIBUIBILI AD ANGIOMIOLIPOMI.
Quest' ultimi hanno qualche correlazione con il carcinoma in situ trovato in vescica?
E poi potrebbero evolvere in tumore maligno?
Grazie mille!
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Nessuna relazione con l'angiomiolipoma, che sotto certi punti di vista non è neanche un tumore, ma una semplice malformazione. La sua trasformazione tumorale è rarissima. Diremmo che il carcinoma in situ sia una situazione che merita attento controllo, ma si tratta pur sempre di una manifestazione superficiale per definizione, l'interessamento profondo e linfonodale non sono verosimili.
[#13]
Utente
Utente
Grazie mille dottor Piana per la disponibilità, mio papà ha eseguito una TAC con contrasto e ringraziando dio è negativa, ora dovrà fare le prime 6 installazioni con il BCG e poi una cistoscopia di controllo.
Condivide questo iter?
Le prospettive di vita a lungo termine per il tipo di tumore sono buone?
Grazie mille!
[#14]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Bene così.
[#15]
Utente
Utente
salve dottor piana, il primo ciclo di bcg per mio papà è programmato tra 14 giorni, a circa 2 mesi dalla turv, non crede che sia un po tardi?
grazie
[#16]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Diremmo che si rientri ancora entro limiti accettabili.
[#17]
Utente
Utente
Buongiorno gentile dottor Piana, mio papà venerdì prossimo riceverà l' ultima delle 6 installazioni con BCG, per ora le ha ben tollerate tranne l' ultima dopo la quale ha avvertito un po di malessere generale ed è comparsa qualche goccia di sangue nelle urine. La cistoscopia di controllo è stata fissata per il giorno 31 maggio a circa un mese dall' ultima instillazione! Vorrei gentilmente sapere se durante questo periodo sarebbe preferibile fare altri esami di controllo. Grazie
[#18]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
In genere si fa precedere un'ecografia alla cistoscopia, ma questo dipende molto dalle abitudini locali.
[#19]
Utente
Utente
salve gentile dott. Piana e grazie per le precedenti delucisazioni, mio papà ha finalmente concluso il primo ciclo di bcg. L' urologo che lo segue ha detto che ha un CIS focale, però l' istologico recita "Displasia con focolai contigui di cis", allora è un cis focale o multifocale? grazie
[#20]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Per "focalità" si intende in quanti punti della vescica vengono riscontrate le alterazioni a livello macroscopico (visibile). Ovvio è che un'interessamento molto vasto comporta attenzioni e decisioni diverse. Ci pare di capire che non sia così nel caso in questione. Il referto dell'esame istologico si riferisce ad un aspetto microscopico in cui coesistono campi di displasia con campi di carcinoma in situ. Questo è quanto si riscontra più di frequente.
[#21]
Utente
Utente
Salve gentile dottor Piana e grazie ancora!
Oggi a mio papà hanno prescritto gli esami con i quali presentarsi alla prima cistoscopia di controllo il giorno 31/5, e sono:
Esami urine, citologia urinaria, urinocultura, emocromo ed ecografia renale-pelvica.
Da questo sito ho saputo che la citologia urinaria può essere influenzata dal bcg.
Quanti giorni, all'incirca, dovrebbero passare dall' ultima instillazione all' esame citologico per avere un risultato il più attendibile possibile? Grazie
[#22]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Almeno un paio di settimane.
[#23]
Utente
Utente
Salve gentile dottore piana e grazie per le precedenti risposte.
Mio papà dopo 6 instillazioni con bcg ha effettuato una ecografia di controllo e questo è il referto:
VESCICA BEN DISTESA, IN PRESENZA DELLO SBOCCO URETERALE DI SINISTRA MILLIMETRICA (5MM) IMMAGINE IPERECOGENA IN PAZIENTE SOTTOPOSTO A TURV!
Può essere gia una recidiva di CIS?
GRAZIE
[#24]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Ovviamente l'ecografia non può giudicare sulle alterazioni microscopiche, tantopiù la presenza o meno di carcinoma in situ. Tuttavia quanto descritto ha più l'aspetto di una piccola calcificazione superficiale, che non può stupire in chi ha subito un iter di trattamento endoscopico e successive instillazioni. Nulla di cui preoccuparsi seriamente, si vedrà al prossimo controllo endoscopico.
[#25]
Utente
Utente
Grazie dottor Piana, spero vivamente che sia come dice lei, la cosa che mi preoccupa è che la scorsa neoformazione si trovava come questa vicino allo sbocco ureterale, però in quello di destra, cmq appena ho l' esito della citologia glielo espongo.
Grazie
[#26]
Utente
Utente
Buongiorno dottor Piana e grazie, oggi ho ritirato le analisi del sangue e delle urine di mio papà, tutto nella norma tranne "ALCUNI CRISTALLI DI OSSALATO DI CALCIO".
[#27]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Basta mangiare un cioccolatino, due asparagi ... ma stia serena perbacco.
[#28]
Utente
Utente
Salve dottor Piana, grazie per le risposte e per la pazienza, oggi ho ritirato il citologico di mio padre e tutti e tre i campioni sono negativi. Venerdì ha la cistoscopia e speriamo sia anch' essa negativa.
[#29]
Utente
Utente
Salve dottor Piana, mio papà ha eseguito una cistoscopia risultata negativa mentre il citologico da liquido di lavaggio è positivo per neoplasia di basso grado!
Come è possibile?
Quali sono i prossimi passi?
grazie
[#30]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il citologico non è mai un'indagine di sicuro significato, deve essere eventualmente appoggiata dalla valutazione ecografica e, soprattutto, quella endoscopica.
[#31]
Utente
Utente
Grazie dottor Piana, l' endoscopia è stata eseguita 10 giorni fa ed è risultata negativa e dal sua liquido di lavaggio è stato effettuato il citologico risultato positivo per neoplasia a basso grado! Quindi bisogna rieffettuare subito la cistoscopia?
[#32]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Questo dipende molto dalla confidenza che si puó dare al risultato della cistoscopia (es. esperienza dell'operatore, possibili difficoltà o problemi tecnici, eccetera). Oggigiorno in casi simili con lesioni "fantasma" si puó pensare di ripetere una cistoscopia utilizzando artifizi tecnici che accentuano il contrasto ottico di zone di mucosa vescicale alterata. Questo si ottiene utilizzando una illuminazione particolare (NBI) oppure dopo lavagggio con esaminolevulinato (Hevix).
[#33]
Utente
Utente
Grazie mille dottor Piana per le delucidazioni, questa positività è stata inaspettata anche perché il citologico su tre campioni fatto pre-cistoscopia è stato completamente negativo.
[#34]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Come detto, le indicazioni dipendono molto dal Collega che ha eseguito la cistoscopia, l'unico che detiene il maggior numero di elementi di giudizio su cui basarsi.
[#35]
Utente
Utente
Salve dottor Piana, giovedì ho l' appuntamento con l' endoscopista che ha operato mio papà per vedere come procedere!
Volevo chiederle se come nella citologia urinaria anche in quella da lavaggio possano verificarsi dei falsi positivi dopo trattamento con BCG!
Grazie
[#36]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Come già le abbiamo detto, la citologia urinaria è un esame di bassa qualità e praticamente mai è possibile definire una situazione solo in base al suo risultato.
[#37]
Utente
Utente
Grazie mille dottor piana per tutto!
Ho ricevuto nel pomeriggio tramite mail, vivo molto lontano da dove mio papà è in cura, il referto del citologico da lavaggio post endoscopia:
SI RILEVA PRESENZA DI:
GRANULOCITI + EMAZIE + MACROFAGI + URETELI TAPPETO.
GRUPPI UROTELIALI IPERPLASTICI CON ATIPIE DI BASSO GRADO
[#38]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Beh, ma questo non è un citologico particolarmente sospetto. Ovvero non sono rappresentate cellule tumorali. Diremmo invece una situazione infiammatoria, compatibile con le instillazioni.
[#39]
Utente
Utente
Salve gentili dottori, mio papà sta effettuando dei controlli in vescica per una displasia+cis scoperta dieci mesi fa e trattata con un ciclo di induzione + un ciclo di mantenimento di BCG (6+3), ultima instillazione fatta i primi giorni di novembre.
L' altro ieri ha ricevuto gli esiti della citologia urinaria su tre campioni risultati tutti negativi, oggi ha eseguito la cistoscopia con questoesito:
URETRA ANTERIORE REGOLARE VERU MONTANUM VISIBILE ED IN SEDE, URETRA PROSTATICA LUNGA CIRCA 4 CM DEFORMATA DA DUE LOBI LATERALI.
MUCOSA VESCICALE LIEVEMENTE TRABECOLATA, CON NUMEROSE ANGECTASIE E CON OSTI URELETARI BILATERALMENTE IN SEDE E DI APPARENTE NORMALE MORFOLOGIA, POSTERO LATERALMENTE ALL' OSTIO URELETARE DI DESTRA SI LOCALIZZA AMPIA CICATRICE BEN CONSOLIDATA, NON EVIDENZA DI NEOFORMAZIONI ENDOCAVITARIE.
A COMPLETAMENTO DIAGNOSTICO SI ESEGUE CITOLOGIA DA LAVAGGIO VESCICALE.
RR: PROSTATA DI CIRCA 40 GR, GLOBOSA E FIBROSA.
Gli è stato detto che dovrà fare 3 mesi di mantenimento con BCG.
Vorrei un vostro parere sul referto dell' esame endoscopico ed il perchè di altre 3 instillazioni con bcg da eseguire una al mese. grazie
[#40]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il BCG agisce come una sorta di "vaccino" pertanto necessita di più richiami che ne mantengono l'efficacia nel tempo. In assenza di recidive si eseguono mediamente tre instillazioni ogni sei mesi per alcuni anni, intervallate dai controlli endoscopici. Dopo 3-5 anni si inizia gradualmente a mollare la presa, allungando i tempi fra i controlli. Quanto osservato in questa endoscopia è coerente con la situazione, vi sono tracce del recente trattamento endoscopico, delle instillazioni eseguite e di un'ostruzione prostatica di media entità. Quest'ultima ha scarso significato di per sè e deve essere giudicata in base agli eventuali disturbi urinari presenti.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto