Revisione circoncisione
Salve, scrivo per chiedere delle informazioni.
In particolare, dovro' essere rioperato per correggere una circoncisione + una frenuloctomia ( forse il nome è errato). Ad ogni modo, dopo l'intervento mi venne un cheloide.
La mia domanda è questa: asportando il cheloide, dovranno recostruire il solco balanico? Cucendo la pelle al di sotto del glande con della pelle diciamo di metà asta dello stesso, la pelle non resterà tirata, in un certo senso andando a limitare la lunghezza del pene?
In particolare dunque, togliendo ulterior pelle non vi è rischio che quella "Nuova" che sarà cucita questa volta col glande, essendo piu' distante dallo stesso, limiti l'erezione, riducendo le dimensioni?
In particolare, dovro' essere rioperato per correggere una circoncisione + una frenuloctomia ( forse il nome è errato). Ad ogni modo, dopo l'intervento mi venne un cheloide.
La mia domanda è questa: asportando il cheloide, dovranno recostruire il solco balanico? Cucendo la pelle al di sotto del glande con della pelle diciamo di metà asta dello stesso, la pelle non resterà tirata, in un certo senso andando a limitare la lunghezza del pene?
In particolare dunque, togliendo ulterior pelle non vi è rischio che quella "Nuova" che sarà cucita questa volta col glande, essendo piu' distante dallo stesso, limiti l'erezione, riducendo le dimensioni?
[#1]
La pelle dell'area genitale è estremamente elastica, appunto per adattarsi già fisiologicamente alle cospicue variazioni di dimensione indotte dall'erezione. Pertanto diremmo che i suoi timori siano senz'altro infondati. L'intervento di plastica correttiva sarà certamente eseguito adottando tutte le attenzioni necessarie a limitare il rischio dell'instaurarsi di una nuova cicatrizzazione sovrabbondante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve, grazie per la risposta.
Vorrei porre un ulteriore quesito.
Quando fui operato, nel durante, sentii dire al chirurgo che dalla parte sx delli strati di pelle piu' profondi, vi era meno pelle rispetto al dx e hanno cucito cercando di limitare la differenza
Ora, quando il pene è in erezione la differenza è evidente: a sx è molto su, quasi subito al di sotto del glande, a dx invece è un bel po' piu' in giu.
E' possibile una cosa del genere e soprattutto crea problemi questa differenza? Tipo lunghezza limitata o in particolar modo accentuare la curvatura?
Grazie mille
Vorrei porre un ulteriore quesito.
Quando fui operato, nel durante, sentii dire al chirurgo che dalla parte sx delli strati di pelle piu' profondi, vi era meno pelle rispetto al dx e hanno cucito cercando di limitare la differenza
Ora, quando il pene è in erezione la differenza è evidente: a sx è molto su, quasi subito al di sotto del glande, a dx invece è un bel po' piu' in giu.
E' possibile una cosa del genere e soprattutto crea problemi questa differenza? Tipo lunghezza limitata o in particolar modo accentuare la curvatura?
Grazie mille
[#3]
Noi partiamo sempre dal presupposto che gli interventi vengano eseguiti con una accettabile perizia tecnica, non abbiamo motivo per dubitare del contrario. Ció detto, delle minime dissimmetrie non possono causare alcun problema, poichè - come già le abbiamo detto - si tratta di tessuti già per loro natura estremamente elastici.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 21/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.