Ossalati calcio ipotiroidismo calcoli

Età: 31 Maschio
Ipotiroidismo da 12 anni in cura con eutirox 150.Padre con anamnesi di urolitiasi.

Salve dottore da qualche anno,in concomitanza con i problemi tiroidei, soffro di depositi prelitiasici bilaterali.Bevo molto e sto meglio per qualche periodo.Ultimamente sto peggiorando e le spiegò bene il perché:
Da ecografia renale di 20 giorni fa risultavano di nuovo questi depositi che mi creano dolori inguinali,bruciore punta del pene dopo aver urinato,nicturia,pollachiuria, scossa fino al piede SX(ho anche un varicocele di 3 grado sx)..
Dottore per esempio stasera ho mangiato molti legumi e dopo esattamente due ore ho avuto fortissimi bruciori pene dopo aver urinato e aumento della frequenza minzionale.Sicuro per colpa di questa sabbiolina che si forma ogni volta che mangio cibi ricchi di ossalato.Possibile che il mio metabolismo sia così distrutto verso questo componente alimentare da creare subito sabbiolina?anche se ho i reni sgombri e mangio cioccolato o latte o similare dopo due tre ore urino e trovo puntini neri nelle urine.Cosa può essere? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Ci spiace dissuaderla dalle sue radicate convinzioni, ma siamo assolutamente certi che i suoi disturbi non abbiano nulla a che vedere con i reni e la eventuale predisposizione alla formazione di calcoli. I disturbi di cui ci parla possono avere un'origine molto più "bassa", ad esempio a livello della prostata, i cui disturbi più intensi molto frequentemente si irradiano anteriormente all'uretra ed al pene. I rapporti della prostata con l'intestino la rendono molto suscettibile in condizioni particolari a risentire dell'alimentazione. Chi soffre di questi disturbi in genere conosce benissimo quali sono gli alimenti incriminati, che possono variare da caso a caso.
Sull'influenza della dieta nella formazione dei calcoli renali moltissimo abbiamo già scritto in questa sede, le consigliamo la lettura ad esempio di questo nostro articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html

Il nostro lavoro ci porta quotidianamente ad esplorare endoscopicamente le vie urinarie per il trattamento diretto dei calcoli e le garantiamo con assoluta certezza che queste "tempeste di sabbia" esistono solo nella fantasia e quanto tradizionalmente viene definito "renella" altro non è che il tipico aspetto ecografico dei "depositi pre-litiasici" (placche di Randall) che sono ben fissi alla superficie interna del rene. E' pur vero che queste sono le matrici su cui, in condizioni favorenti, si possono sviluppare calcoli veri e propri, ma questa è un'altra storia.
In conclusione, le raccomandiamo di rivolgersi ad un nostro Collega che la possa valutare direttamente, ponendo particolare attenzione alla prostata ed alle basse vie urinarie.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Grazie dottore.Mesi fa ho avuto due prostatiti batteriche trattate con antibiotici da un Urologo.Mi sa che ci sono ancora problemi.Faccio tampone uretrale,visita prostata e esame urine e la aggiorno qui.
Dottore ma c e'qualche nervo che passa nella gamba fin sotto il piede sx,che se interessata la prostata da infiammazione, può creare fastidio(tipo scossa)?Perché stranamente in concomitanza con tutti questi fastidi al pene ecc ho questo fastidio alla gamba SX.
Il medico ecografista mi ha detto che ho questi depositi e che non devo mangiare determinati cibi ecc,per questo mi ero allarmato.A volte puntini neri e altri bianchi nelle urine cosa possono essere allora?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Solo un semplice esame delle urine fatto al momento opportuno può eventualmente darci qualche notizia, ma ci pare quantomai improbabile che queste manifestazioni siano da mettere in relazione all'assunzione di un particolare alimento solo poche ore prima.
Con tutto il rispetto per il Collega ecografista, ma non riteniamo che sia di sua competenza impartire consigli alimentari. In tema di prevenzione della calcolosi delle vie urinarie, come avrà letto nel nostro articolo, vi è tuttora molta confusione, anche nell'ambiente medico.
Sull'irradiazione neurologica alla gamba del suo disturbo è difficile esprimersi, spesso una visita attenta può essere più suggestiva di tutti gli accertamenti.
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Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Dottore le spiego cosa è successo proprio ieri:
ieri sera ad esempio stavo benissimo,nessun sintomo ed ho mangiato alcuni biscotti con cacao e latte.Dopo 1 Oretta circa, urinazione frequente,bruciore,fastidio al rene sx e gamba sx e puntini neri nelle urine.
Mi sto seriamente spaventando di questa cosa..effettivamente mi succede quando mangio cibi contenenti cacao e cioccolata più che altro.
Le segnalo inoltre che ogni qualvolta mangio il tonno ho la stessa sintomatologia con in più un forte odore di tonno nelle urine (idem per il caffè).
Che esami mi consiglierebbe? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Vedremmo queste manifstazoni più che altro come intolleranze alimentari, con abbondante condimento di emotività. Sarebbe interessante comunque raccoglier un campione di codeste urine "strane" da sottoporre anche solo ad un semplice esame standard.
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