Prostatite ricorrente

Salve,
vi racconto racconto brevemente la mia odissea.
tutto è iniziato circa un anno fa, quando una sera ho sentito un dolore ad un testicolo che al mattino ancora non era andato via. Dopo vari giri tra dottori ecografie ed analisi (tutti negativi) sono arrivato ad un urologo che trova la prostata ingrossata e mi segna terapia antiinfiammatoria con supposte e pasticche abbinata a una dieta. Dopo 2 mesi la situazione migliora ma non guarisco, si decide di procedere al dolorosissimo tampone uretrale che risulta positivo allo stafilococco aureo. a quest punto l'urologo mi prescrive un ciclo di antibiotici x 10 giorni (levofloxacina). Finiti gli antibiotici la situazione migliora notevolmente fino a scomparire quasi tutti i fastidi, ma dopo circa altri due mesi ho un riacutizzarsi dei dolori, consulto di nuovo l'urologo il quale prima di da di nuovo una terapia antiinfiammatoria ma vedendo che la situazione non migliora proviamo di nuovo la stessa terapia antibiotica ma x 15 gg. la terapia non sortisce nessun tipo di miglioramento allora rifacciamo di nuovo una terapia antiinfiammatoria fino all'ultimo tampone uretrale dove risulta eschericchia coli.
ora l'urologo mi segna 14 giorni di augmentin.
le mie domande sono queste:
- in nemmeno un anno è il terzo ciclo di antibiotici, non sono troppi 14 gg di aumentin?
- queste ricorrenti infezioni nascondono qualcosa a monte di più serio?

grazie