Deicit erettile permanente da masturione prolungata
Buongiorno gentili dottori, qualche giorno fa avevo chiesto se c'era una possibile correlazione fra calcificazioni e deficit erettile. Leggendo su questo forum ho notato che anche altri utenti hanno indagato circa la correlazione tra deficit erettile permanente come conseguenza di un'attività masturbatoria prolungata per diverse ora e fatta di interruzioni e ripartenze al fine di prolungare il piacere, cosa che ho vissuto per diversi anni ma che ormai ho interrotto da un bel po di tempo. La mia domanda è semplice, e spero non me ne vogliano gli specialisti di tale sezione. Può davvero compromettere per sempre l'attività erettile tale pratica causando danni prostatici (congestioni) permanenti? Ho interrotto da diversi anni tale pratica eppure permane una difficoltà a mantenere l'erezione. Cordiali Saluti
[#1]
che il coito interrotto faccia infiammare la prostata è assodato, che la prostatite cronica sia associata a disturbi sessuali, gli ultimi studi scientifici confermano tale correlazione, anche se non si conosce bene la causa.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Gentile lettore,
non si lanci su considerazioni di causa non mirate e un pò fantasiose; un'attività masturbatoria prolungata "che ormai ha interrotto da un bel po di tempo" non può essere un motivo tale da "compromettere per sempre la sua attività erettile causando danni prostatici (congestioni) permanenti".
In questi casi bene pensare ad altre concause organiche ma magari anche di natura psicologica.
Ora bisogna sentire in diretta, senza perdere altro tempo prezioso su internet, un bravo ed esperto andrologo; nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
non si lanci su considerazioni di causa non mirate e un pò fantasiose; un'attività masturbatoria prolungata "che ormai ha interrotto da un bel po di tempo" non può essere un motivo tale da "compromettere per sempre la sua attività erettile causando danni prostatici (congestioni) permanenti".
In questi casi bene pensare ad altre concause organiche ma magari anche di natura psicologica.
Ora bisogna sentire in diretta, senza perdere altro tempo prezioso su internet, un bravo ed esperto andrologo; nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 19/02/2016.
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