Dolore varicocele
Buongiorno cari dottori
ho 33 anni e mi sono operato di varicocele Dx di 3 grado 10 anni fa..
da allora ho dolori al testicolo dx specialmente nella digitopressione del testicolo dx mi si irradia e mi fa molto male
prima della operazione non avevo nessun dolore da nessuna parte e credo propio che il dolore sia dovuto propio alla mio intervento
mi e stato detto che molto probabilmente è stato danneggiato un nervo nel porre punti di sutura
da allora non ho fatto più domande e mi son tenuto il dolore visto che credo che su un nervo danneggiato non si puo far molto
--la domanda è propio questa secondo Voi si può far qualcosa in merito a parte prendere antidolorifici?
inoltre mi son operato di appendicite recentemente e mi hanno messo il catetere
e dopo 10 giorni mi fa ancora male dentro il glande
--credo e spero che non sia niente di grave ma quando devo iniziare a preoccuparmi? --e quali sono in sintomi di un infezione ?
Grazie Dottori anticipatamente
questo è veramente un bel servizio e ringrazio tutte le persone che hano collaborato nel crearlo
[#1]
Gentile lettore,
molto probabilmente lei ha una sensibilità "ipertrofizzata" a livello dei genitali e nei territori limitrofi; questo forse è dovuto ad una maggior presenza di recettori viscero-viscerali ma soprattutto somato-sensitivi, che solo le strutture neurologiche periferiche capaci di dare l'allarme quando vi è qualcosa che non torna e che riguarda in particolare appunto questa zona anatomica (cicatrici legate ad un pregresso intervento, irritazioni dovute al passaggio di un catetere, ecc).
Quindi tutte le manovre che vengono fatte in questa parte del suo corpo scatenano i fastidi da lei indicati.
Purtroppo in queste circostanze cliniche poco si può fare se non, al bisogno, consigliare eventualmente un antidolorifico.
Molto improbabile una infezione, soprattutto riguardo al primo problema da lei sollevato, e per questi problemi post-intervento non sono consigliate generalmente altre revisioni chirurgiche.
Un cordiale saluto.
molto probabilmente lei ha una sensibilità "ipertrofizzata" a livello dei genitali e nei territori limitrofi; questo forse è dovuto ad una maggior presenza di recettori viscero-viscerali ma soprattutto somato-sensitivi, che solo le strutture neurologiche periferiche capaci di dare l'allarme quando vi è qualcosa che non torna e che riguarda in particolare appunto questa zona anatomica (cicatrici legate ad un pregresso intervento, irritazioni dovute al passaggio di un catetere, ecc).
Quindi tutte le manovre che vengono fatte in questa parte del suo corpo scatenano i fastidi da lei indicati.
Purtroppo in queste circostanze cliniche poco si può fare se non, al bisogno, consigliare eventualmente un antidolorifico.
Molto improbabile una infezione, soprattutto riguardo al primo problema da lei sollevato, e per questi problemi post-intervento non sono consigliate generalmente altre revisioni chirurgiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 19/02/2016.
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