Calcificazioni prostatite ed erezione
Salve gentili dottori, sono un ragazzo di 30 anni e ho una storia di prostatite cronica abatterica, non ho mai avuto disturbi di nessun genere se non una riduzione del flusso di urina e una difficoltà sporadica a mantenere l'erezione, che si presenta vigorosa all'inizio del rapporto per poi scemare. Ho eseguito uretrografia minzionale e retrograda che non ha rilevato alcuna ostruzione: l'ecografia transrettale evidenzia calcificazioni prostatiche dovute a pregresse prostatiti ma prostata nella norma in dimensione e volume. Ho eseguito vari cicli con topster supposte ( secondo prescrizione) ma il flusso non è affatto migliorato. La mia domanda è se è possibile che tali calcificazioni possono indurre una perdita di erezione. Ripeto no ho sintomi dolorosi, nessun bruciore, nessun dolore pelvico. Cordiali Saluti
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Le calcificazioni sono unicamente la traccia di una pregressa focale infiammazione della ghiandola prostatica. Di per loro non possono essere causa di partiolare disturbo, in particolare non possono avere alcuna influenza diretta sull'erezione che è un meccanismo riflesso neurologico e vascolare. Pertanto il suo problema erettivo dovrebbe essere valuta separatamente dal punto di vista andrologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.3k visite dal 17/02/2016.
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