Prostata molto congestionata

Buongiorno.
Non so perché ma mi è stata respinta in andrologia. Non è proprio un''infezione ma congestione prostatica
In ogni caso...a 20 anni ero stato ricoverato perché non riuscivo piu'' ad urinare. Ho fstto esami sia neurologici che urologici (cistoscopia, uroflussometria). Dopo 20 giorni mandato a casa con valium, omnic - tamsulosina e un antiniammatorio. 2-3 anni fa ho iniziato a sentire forte fastidio ai testicoli ed un senso di pesantezza e dolore. Dalla visita urologica prostatata con una calcificazione ed un po'' infoammata:topster + ananase. Sintomi di nuovo rientrati.
Questo gennaio ancora gli stessi sintomi/fastidi a zona testicolare-perineo ed il medico di base mi da'' di nuovo il topster. Tutto sembra rientrare di nuovo in una settimana.
Niente piu'' fastidi e anche lo sperma da poco e con macchie di giallo riacquista un aspetto piu'' sano. Pensavo di averla superata anche questa volta, ma...ecco che inizio a far fatica di nuovo ad urinare come 6 anni fa, dovendo passare 10-15 minuti anche di sforzo per iniziare la minzione e svegliandomi la notte (mi svegliavo in realtà snche prima perché tendo a bere molto prima di addormentarmi). Insieme a questo soliti fastidi nella zona scroto-perineo sino a bloccarmi definitivamrnte ad inizio della scorsa settimana. In ospedale col catetere espello 200ml di urina (tutto sommato non troppi, ma ero talmente indolenzito per I giorni precedenti di sforzi che non sentivo quasi piu'' se la vescica fosse piena o meno come 6 anni fa). La prostata era molto dolente al tatto, oltre che liscia e davvero molliccia a detta dell'urologo. Catetere tenuto per 3 giorni ed intanto ho iniziato la cura con levofloxacina, topster, 2 di deprox per 90 giorni e tamsulosina.
Il fstto è che in questi giorni Fatico sempre ad urinare (anche se per fortuna al momento non sono bloccato), in piu'' continua ed è aumentato il fastidio/pesantezza a scroto/testicoli e perineo. In piu'' la zona preanale (tra perineo è ano dove penso ci sia la prostata) con I giorni mi fa sempre piu'' male (se tocco col dito la zona ho lievi fitte di dolore). Inoltre se i primi giorni ero stitico (soffro un po'' di emorroidi) negli ultimi giorni ho molto gas e vado di corpo un paio di volte al giorno almeno (sarà per la supposta? Le dieci erbe/sollievo che mi hanno consigliato I medici? la dieta a base di prugne e verdure?
Prima di andare di corpo la pesantezza al perineo aumenta e poi una volta libero ho un po'' di sollievo.
Ora..possibile che con I giorni il problema sembra aumentare (dolore alla prostata se tocco pressi di ano e perineo e fastidio continuo)? La cura puo'' andare? La diagnosi di congestione prostatica per disregolatezza sessuale (non ho partner e o mastirbazione o niente), piu'' problemi di corpo e altro puo'' essere corretta? La cosa si puo'' aggravare nonostsnte I farmaci che prendo? Ascesso prostatico? Pelviperitonite? E se si da cosa me ne rendo conto? E'' il caso di chiedere al mio medico di base ananase? Oki?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

non si pasticci con farmaci che magari non hanno alcuna indicazione clinica per la sua complessa situazione clinica.

Non perda altro tempo su internet e chieda informazioni ed indicazioni mirate al suo medico di famiglia e poi anche al suo urologo di riferimento.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Buonasera. Grazie per la cortese risposta innanzitutto.
Ad ogni modo ne ho parlato al mio medico come consigliato e lui mi ha detto che visto che non ci sono grossi miglioramenti di provare ad alternare topster con urodis. Spero in bene.
Inoltre una cosa che ho notato. Da quando ho tolto il catetere è una settimana che ho una lieve febbricola.. o meglio...di solito ho una temperatura di 35,5-35-8. Invece in questi giorni la mattina ho 36,3-36-4 al max e poi verso il tardo pomeriggio arrivo sino a 37,1-37,2...non è febbre vera e propria ma è borderline e piu' alta rispetto alla mia temperatura standard. E me ne rendo conto perché mi sento viso - fronte lievemente accaldati (anche al tatto) e lieve malessere/spossatezza generale.
Potrebbe essere dovuto alla prostatite? Infezione alla prostata? Potrebbe derivare dall'uso scorretto del catetere nei 3-4giorni a casa (mentre svuotavo la sacca o cambiavo tsppino o aprivo e chiudevo)? Puo' essere solo conseguenza della forte infiammazione? Puo' aggravarsi o verosimilmente mi passera' con le ultime 4 pastiglie di antibiotico da prendere nei prossimi 4 giorni? Come devo comportarmi? Anxhe perche tra 15 giorni avrei gli esami delle urine e non so se ha senso chiedere al mio medico se è il caso di aumentare la terapia antibiotica e prolungandola, rischiando di falsare o posticpare I tempi dell 'urinocoltura
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

tutte le situazioni, da lei ricordate, possono aver giocato il loro ruolo; comunque ora segua pedissequamente le indicazioni datele dal suo medico di fiducia, faccia le valutazioni colturali richieste e poi ci riaggiorni.

Ancora un cordiale saluto.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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