Una visita precisa è difficile

Buongiorno, 3 settimane fa ho iniziato ad urinare con una frequenza maggiore rispetto al solito, la cosa più fastidiosa è che mi sveglio una volta a notte per andare in bagno (cosa che non mi era mai successa, e non ho cambiato abitudini). Dopo una settimana ho iniziato ad avvertire anche un fastidioso dolore ai testicoli, ma al pronto soccorso mi hanno fatto un'ecografia che dimostrava che era tutto a posto e infatti con gli anti infiammatori è passato, il problema di base della minzione frequente però è rimasto. Ad oggi non ho avuto altri sintomi, se non un leggerissimo senso di fastidio/pesantezza in zona inguinale/basso addome, quasi impercettibile. Non ho febbre né dolore o bruciore mentre urino, però ho fissato un appuntamento con un urologo per lunedì prossimo, perché mi è stato detto che potrebbe essere prostatite, cosa che mi ha spaventato visto che ho letto che potrebbe non essere curabile in alcune forme con gli antibiotici. So che senza una visita precisa è difficile da dire, però secondo voi potrebbe esserci qualche altra causa all'infuori della prostatite?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

potrebbe anche trattarsi di una iniziale infiammazione delle vie seminali, che in forma acuta, in alcuni casi, può anche interessare la prostata; senta ora in diretta il suo urologo di riferimento.

Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie mille della risposta, si avevo già letto quasi tutti gli articoli correlati, però purtroppo i sintomi sono poco specifici, e la mia paura è appunto di dover convivere con questi sintomi per tutta la vita. Avrei solamente una domanda, nel caso sia un problema alla prostata, l'urologo può accertarsene tramite esame rettale, o c'è bisogno di qualche esame più specifico, e quindi devo aspettare più tempo per avere una diagnosi?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

difficilmente una semplice esplorazione della prostata per via rettale ci dà delle precise indicazioni diagnostiche e quindi generalmente, in funzione della valutazione clinica fatta in diretta, si studia poi una più precisa strategia diagnostica e poi terapeutica.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ancora grazie per la risposta, allora mi metto il cuore in pace e aspetto fino a lunedì.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Bene!

fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.

Un cordiale saluto
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Buonasera, questo pomeriggio sono stato dall'urologo e questi sono i risultati:
Ecografia scrotale: didimi simmetrici, minima ectasia venosa a sinistra che dimostra reflusso al colordoppler con le manovre di attivazione (non ho capito molto bene cosa voglia dire).
Mi ha consigliato di fare uno spermiogramma e di tornare con i risultati, però per ora non ha neanche accennato al fatto che potrebbe essere prostatite o un'infiammazione delle vie seminali, sembrerebbe quasi che per lui non ci sia niente di rilevante. Mi ha anche fatto un'ecografia alla vescica che non ha mostrato niente fuori posto. Cosa ne pensa?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Da quello che ci scrive il suo urologo ha rilevato la presenza di un varicocele non importante alla borsa scrotale di sinistra.

A questo proposito, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html

Un cordiale saluto.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie ora mi è più chiaro! Secondo lei il varicocele che mi pare di capire sia di primo grado, può causare anche gli altri sintomi? Cioè essendo presente a sinistra, può causare dolore nell'altro testicolo e minzione frequente? O vuol dire che c'è anche un altro problema?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Dolori e fastidi testicolari non sono da escludere mentre difficile pensare a sintomi e disturbi minzionali.

Senta ora il suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Va bene, la ringrazio ancora un'ultima volta per la disponibilità!
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Buonasera, scusate ancora il disturbo ma mi è arrivato il risultato dello spermiogramma e visto che con l'urologo ho appuntamento lunedì, volevo sapere qualcosa in precedenza visto che non ho tutti i valori nella normalità:
Caratteri Chimico-Fisici tutti a posto
Elementi Cellulari: tutti a posto a parte alcuni residui citoplasmatici
Morfologico Seminale: ho meno forme normali del previsto e più forme patologiche
Mobilità a 60-120-180: ho una rettilinea veloce minore del previsto e un'immobilità maggiore del previsto (nel caso di 180 45% con valore normale <23%).
Si riesce ad evincere qualcosa di significativo? In caso c'è il rischio di infertilità? Grazie ancora e scusatemi, mi rendo conto solo di essere forse un po' troppo in apprensione, ma non riesco a pensare ad altro al momento visto che è quasi un mese che va avanti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Non è specificato il numero di spermatozoi per ml e i dati riportati sono molto confusi.

Deve ora sentire in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Conta nemaspermi/eiaculato 200.0 mil./eiaculato
Conta cellule tonde 1700 n°/mm3
Conta leucociti 1400 n°/mm3
Esame microscopico Alcuni residui citoplasmatici

Questi sono i dati che ho nel referto.

Si ho riportato i dati che erano fuori dalla norma senza riportare tutto lo spermiogramma.

In ogni caso grazie comunque e aspetterò fino a lunedì.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Bene, aspettiamo ma mi sembra che anche la conta dei leucociti non è nella norma in quanto supera il milione per ml (1400 / mm3).

Senta ora in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Buonasera, in realtà sul referto c'è scritto che tra 0 e 3000 i leucociti sono nella norma, però non saprei che dire. Comunque il mio dottore ha avuto un impegno e sarà fuori città quindi toccherà aspettare qualche giorno in più

Come al solito grazie mille per le risposte e la pazienza, buona serata.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Controllare allora se il laboratorio utilizzato è dedicato ed aggiornato.
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