Bruciore e prurito al pene
Salve...ho 20 anni e da circa una settimana provo un forte bruciore tra il glande e l'asta del pene, verso la fine del getto di urina. Non mi accade tutte le volte che urino, ma un buon 70% delle volte.
Inoltre, in vari momenti della giornata, provo un breve prurito fastidioso sempre nello stesso punto.
Ho fatto un urinocoltura dal quale non è uscito assolutamente niente.
Oggi sarei dovuto andare dall'urologo, ma per cause di forza maggiore, non sono potuto andare e la mia visita è stata spostata alla settimana prossima.
Ho 2 domande da farvi e spero mi rispondiate ad entrambe...
1) Intanto mia madre mi suggerisce di applicare il farmaco Canesten sul glande. Ma, poichè mia madre non è un urologo, non mi fido. Voi cosa ne pensate?
2) di cosa potrebbe trattarsi dato che non è uscito niente dall'urinocoltura?
Spero di ottenere più di un parere...grazie mille per il lavoro che fate ogni giorno.
Inoltre, in vari momenti della giornata, provo un breve prurito fastidioso sempre nello stesso punto.
Ho fatto un urinocoltura dal quale non è uscito assolutamente niente.
Oggi sarei dovuto andare dall'urologo, ma per cause di forza maggiore, non sono potuto andare e la mia visita è stata spostata alla settimana prossima.
Ho 2 domande da farvi e spero mi rispondiate ad entrambe...
1) Intanto mia madre mi suggerisce di applicare il farmaco Canesten sul glande. Ma, poichè mia madre non è un urologo, non mi fido. Voi cosa ne pensate?
2) di cosa potrebbe trattarsi dato che non è uscito niente dall'urinocoltura?
Spero di ottenere più di un parere...grazie mille per il lavoro che fate ogni giorno.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore ,
non si pasticci e senta in primis sempre il suo medico di famiglia, se l'urologo non è attualmente disponibile.
Se poi l'urinocoltura è negativa, la sua situazione clinica sicuramente è meno drammatica di come lei la sta descrivendo e quindi sempre sentire o risentire il suo medico di famiglia e poi, senza ansie inutili, anche il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
non si pasticci e senta in primis sempre il suo medico di famiglia, se l'urologo non è attualmente disponibile.
Se poi l'urinocoltura è negativa, la sua situazione clinica sicuramente è meno drammatica di come lei la sta descrivendo e quindi sempre sentire o risentire il suo medico di famiglia e poi, senza ansie inutili, anche il suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La Ringrazio Dr. Beretta e volevo precisarle che la mattina dopo aver avuto rapporti sessuali brucia molto di più.
Inoltre non so se coincide con tutto ciò, ma in quest'ultimo periodo tardo ad "arrivare".
Ieri ad esempio ho avuto un rapporto sessuale con una mia amica durato quasi un'ora nel quale non ho eiaculato. Cosa che mi era successa solo un'altra volta.
infine volevo dirle che spesso mi masturbo per molto tempo (tipo mezz'ora/tre quarti d'ora) e non vorrei che una masturbazione troppo vigorosa potrebbe causare tutto ciò, ma in anni di pratica non mi era mai venuto questo bruciore.
Distinti saluti.
Inoltre non so se coincide con tutto ciò, ma in quest'ultimo periodo tardo ad "arrivare".
Ieri ad esempio ho avuto un rapporto sessuale con una mia amica durato quasi un'ora nel quale non ho eiaculato. Cosa che mi era successa solo un'altra volta.
infine volevo dirle che spesso mi masturbo per molto tempo (tipo mezz'ora/tre quarti d'ora) e non vorrei che una masturbazione troppo vigorosa potrebbe causare tutto ciò, ma in anni di pratica non mi era mai venuto questo bruciore.
Distinti saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
difficile fare la relazione da lei proposta.
Comunque, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Un cordiale saluto.
difficile fare la relazione da lei proposta.
Comunque, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-quando-il-rapporto-tarda-a-finire-impotenza-eiaculatoria-che-fare.html
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 13/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?