Ureteroscopia e sanguinamento
Buongiorno. Sono stato operato 4 giorni fa per l'estrazione di un calcolo, ma è stata un'operazione molto lunga perché sono state riscontrate delle complicanze a causa di una semi istruzione dovuta ad un'infezione. Il calcolo è stato dunque rotto (ho capito dall'interno) e non ingabbiato, e solo una parte è fuoriuscita a termine intervento. Inserito uno stent. Scrivo per chiedere se è normale che dopo 4 giorni le mie urine siano ancora cariche di sangue (dal color caffè del mattino o della notte, al vinaccia, al raro rosso vivo durante la giornata). Mai fatto urine più "belle" di questi tipi. Persiste un fastidio alternante al fianco, presumo per le ferite. Tengo controllata pressione e temperatura, il medico con cui mi son consultato ha detto di non preoccuparmi, che capita di farle così, ma per me è una costante ormai di 4 giorni e mi rende perplesso. Vorrei avere un altro parere.
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La presenza stessa dello stent giustifica le tracce di sangue, più o meno abbondanti. Questo non è indicativo di particolari problemi in corso e proseguirà in modo oscillante fino a quando lo stent non sarà rimosso. Altra cosa è il fastidio causato sempre dallo stent, che seppure sottile e morbido si comporta comunque come un corpo estraneo, con una tollerabilità molto variabile da soggetto a soggetto,mche va dal semplice fastidio al dolore insopportabile ... Per questo motivo, si cerca sempre di mantenere lo stent solo per il tempo strettamente necessario. È probabile che già fra un paio di settimane si potrà trovare una situazione locale molto migliore e si pitrà completare l'intervento, se questo sarà ritenuto necessario.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
Buona sera. La ringrazio per la sua risposta. Le urine si sono finalmente schiarite e i dolori non sono più avvertiti. Al loro posto sono subentrati dolori molto forti al fianco che percepisco durante la minzione, si tratta del reflusso causato dallo stent? Durano solo pr il tempo finale dell'atto, anche se sono particolarmente forti da togliere il fiato in alcuni casi. Perché li percepisco solo da un paio di giorni e non dal primo giorno? Ad ogni modo venerdì avrò un esame di controllo e spero vivamente che me lo rimuovano, seppure avevano previsto tempi maggiori quando me l'hanno messo.
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Il dolore da reflusso durante la minzione è assolutamente tipico, anche se molto variabile da caso a caso nella sua presentazione e tollerabilità. Come le avranno spiegato, si può in parte limitare il disturbo non trattenendo mai lo stimolo e quindi urinando sovente. Questo in parte dovrebbe però già avvenire spontaneamente a causa dell'irritazione vescicale causata dallo stent.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 13/02/2016.
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